sabato 29 giugno 2013

Peter Pan torna al cinema!


Continua l'iniziativa "Disney Classici al Cinema", oggi e domani (29 e 30 Giugno) con il 14° classico d'Animazione "Le Avventure di Peter Pan".

Il film del 1953, ispirato al personaggio dello scrittore James Matthew Barrie (nel 1904), verrà proiettato nelle sale italiane completamente restaurato in digitale (in 2D), probabilmente con il ridoppiaggio del 1986, in esclusiva per il grande schermo!

Qui potete trovare l'elenco completo delle 250 sale che trasmetteranno il film.

Ed ora, non ci resta che seguire Peter e Trilli, insieme a Wendy ed i suoi fratelli (Gianni e Michele), oltre la seconda stella a destra e poi dritto fino al mattino, per iniziare un'avventura emozionante, tra i caotici e rocamboleschi Bimbi Sperduti che duellano ogni giorno contro i prepotenti pirati capeggiati dal temibile Capitan Uncino!



Lòisa

giovedì 27 giugno 2013

'Noah': prime immagini dei protagonisti del film di Darren Aronofsky

Arriverà nelle sale a marzo 2014 ma è già da quando è stato annunciato che si parla di questo film, per il cast, per il regista e per tutto questo in relazione alla storia.

Non si parla infatti di una storia qualsiasi ma della Bibbia e di Noè nelle mani di Darren Aronofsky per il film 'Noah'.
Cast di altissimo livello, a vestire la tonaca e dare volto e corpo a Noè sarà Russell Crowe, con lui Jennifer Connelly (la moglie Naameh), Emma Watson (la figlia adottiva Ila), Logan Lerman (il figlio Ham, l'altro figlio sarà Douglas Booth), Anthony Hopkins (Matusalemme) e Ray Winstone (Tubal-Cain, nemico di Noè).

Aspettando immagini ufficiali, ecco delle scansioni in cui vediamo i protagonisti.








Frra



martedì 25 giugno 2013

'Lo Hobbit: Un Viaggio Inaspettato', news sulla versione estesa

A fine anno arriverà nei cinema 'Lo Hobbit: La Desolazione di Smaug', ma prima tutti i fan aspettano un'altra cosa: la versione estesa del primo film, 'Un Viaggio Inaspettato'.

Empire ha dedicato la copertina al secondo capitolo e all'interno troviamo anche un'interessante intervista a Peter Jackson, Philippa Boyens e Fran Walsh che hanno parlato delle scene aggiunte nella versione estesa del primo film.

Ecco l'estratto da Empire.

"Nell'edizione estesa vedremo lo scarso rispetto dei nani nei confronti degli elfi a Granburrone," spiega Peter Jackson. "Ci sarà anche più Hobbiville", aggiunge Philippa Boyens. "Abbiamo sempre voluto mostrare diverse scene a Hobbiville, ma il problema è che Bilbo doveva muoversi ad andare via da casa sua".
"Vedrete più scene della Città dei Goblin, e la canzone del Grande Goblin", continua Fran Walsh, "E' una canzone fantastica, ma rallentava troppo la storia". "Una vera e propria hit per il Re dei Goblin!" ride Jakson. "Barry Humphries scalerà le classifiche".

Al momento Jackson monta i suoi film ragionando sulle edizioni estese, lasciando alcune cose volutamente fuori dalle edizioni cinematografiche perché sa che non tutti gli spettatori hanno bisogno di determinate informazioni al cinema. Ma ci sono dei fan per cui alcuni dettagli che fanno parte del canone sono importanti.
"Nell'edizione estesa stiamo inserendo delle cose che si ricollegheranno direttamente al secondo film", spiega Jackson. "Come questo personaggio, Girion, che difende la città di Dale utilizzando frecce nere contro Smaug. E la freccia nera, come sanno tutti gli appassionati, ha un ruolo molto importante nella storia, in quanto sono l'unica arma in grado di forare il punto debole del drago". Questa scena verrà inserita nel prologo esteso, con Girion che punterà malamente alle scaglie del drago anziché al suo punto debole. "Ci sono anche dei problemi con Thranduil", aggiunge Jackson. "Scopriamo alcuni dei motivi per cui i rapporti tra lui e i nani sono deteriorati - e c'entrano quelle gemme…". Scopriremo, dal punto di vista degli elfi, il motivo per cui non sono andati in soccorso dei nani.

L'opportunità di lavorare su due livelli, dal punto di vista della storia, è qualcosa di unico. "Non ci sono molti altri progetti che ti permettono di farlo""

La versione estesa dell'home video de 'Lo Hobbit: Un Viaggio Inaspettato' uscirà in autunno.


Frra

lunedì 24 giugno 2013

The Dark Knight Trilogy ULTIMATE COLLECTOR'S EDITION in arrivo?

Dopo le deludenti edizioni home video "Trilogy" uscite dopo l'ultimo capitolo della saga di Christopher Nolan su l'uomo pipistrello, ecco arrivare, poche ma interessanti informazioni, su una nuova, e a quanto pare definitiva, Ultimate Collector's Edition de "Il Cavaliere Oscuro"!


Non ci sono ancora comunicati ufficiali, ma Amazon.fr ha pubblicato in questi giorni due interessanti concept riguardante il packaging del cofanetto e i contenuti di esso.
Infatti al suo interno saranno presenti 9 dischi e molti oggetti:

Batman Begins (2 Blu ray + 1 Dvd)
Il Cavaliere Oscuro (2 Blu Ray + 1 Dvd)
Il Cavaliere Oscuro il Ritorno (2 Blu Ray + 1 Dvd)
Tre poster inediti e tre modellini dei veicoli di Batman (Tumbler, Batpod e The Bat)
e due interessanti libri che raccontano la lavorazione dei film.




Tre Blu Ray e i tre Dvd conterranno quasi sicuramente i film in edizione già uscita in precedenza, i tre Blu Ray di extra sono ancora un mistero, o anche loro potrebbero essere i soliti vecchi extra già usciti. I più attenti avranno notato la presenza di Batman Begins in versione 2 Blu ray, effettivamente mai uscito in italia (solo disco singolo Blu Ray), ma stiamo parlando dell'edizione francese, non sappiamo se sarà presente il doppio disco anche in una nostra possibile edizione.  


Sarà davvero la volta buona per concludere la collezione in bellezza? Speriamo, intanto l'uscita è fissata per il 2 ottobre e il prezzo del cofanetto dovrebbe aggirarsi intorno ai 90 Euro. Non ci resta cha aspettare notizie ufficiali sperando in un eventuale versione italiana. Vi terremo aggiornati! 

Mat

Fonte: Amazon

'Kick Ass 2' - il regista Mark Millar risponde a Jim Carrey

Ieri sera, un po' a sorpresa, Jim Carrey si è pubblicamente dissociato da 'Kick Ass 2', in cui interpreta il personaggio del Colonnello a Stelle e Striscie. "Ho girato Kick-Ass 2 un mese prima della tragedia di Sandy Hook", ha scritto l'attore su twitter, "e ora in tutta onestà devo dire di non poter supportare quel livello di violenza. Le mie scuse alle altre persone coinvolte nel film. Non mi vergogno di averlo girato, ma gli eventi recenti mi hanno fatto cambiare idea su di esso".

Una dichiarazione che ha suscitato subito la risposta di Mark Millar, produttore del film e creatore del fumetto da cui è tratto.

"Come sapete, Jim è un attivista del controllo delle armi e rispetto sia la sua visione politica che le sue opinioni, ma sono basito da questo improvviso annuncio come se nulla di tutto quello che è nel film fosse presente nella sceneggiatura che ha letto 18 mesi fa".

Millar ha poi parlato della violenza nei film in generale e ha difeso il suo 'Kick-Ass'.

"Si tratta di fiction, finzione, e così proprio come Tarantino e Peckinpah, Scorsese e Eastwood, John Boorman, Oliver Stone e Park Chan-wook, 'Kick-Ass' evita il classico mucchio di morti senza che venga mostrato il sangue che invece vediamo nella maggior parte degli action movie estivi. Il film si focalizza invece sulle CONSEGUENZE della violenza, nelle sue ramificazioni con amici e famiglia o, come avevamo visto nel primo film, con Kick-Ass che passa sei mesi in ospedale dopo il suo primo alterco in strada. Ironicamente, il personaggio di Jim Carrey in 'Kick-Ass 2' è un Cristiano Rinato, e abbiamo dato molta importanza al fatto che rifiuti di sparare anche solo un colpo di pistola: è proprio questo che lo ha spinto ad accettare il ruolo".

La risposta alle dichiarazioni di Jim Carrey è stata piuttosto pacata ma Millar comunque non ci sta e, da personaggio dall'animo piuttosto "agitato", non si è tirato indietro dalla polemica.

"Il nostro pubblico è abbastanza sveglio da capire che si tratta di finzione, dovremmo sederci tutti e goderci la serotonina rilasciata dal vedere cattivi che muoiono allo stesso modo in cui ci godevamo l'esplosione della Morte Nera.
L'azione in 'Kick-Ass 2' è diversa da quella che avete visto finora. L'umorismo, i personaggi, il cuore e l'azione sono tutte cose che ci rendono molto fieri e l'unico avvertimento che mi sento di fare è che il film possa essere TROPPO ECCITANTE. 'Kick-Ass 2' è finzione, quindi concentriamoci sulla nostra collera per la violenza del mondo reale come la Guerra in Afghanistan, la tensione in Siria e il finale dell'Uomo d'Acciaio.

Jim, ti voglio bene e spero che ci ripenserai per i motivi sopraelencati. Sei grandioso in questo film, che è follemente divertente, e sono davvero fiero di quello che Jeff, Matthew e tutto il team hanno fatto qui. 
Peace and Love, Mark Millar".

La polemica finirà qui? intanto mancano solo due mesi circa all'uscita del film.


Frra

venerdì 21 giugno 2013

L'Uomo d'Acciaio - La recensione

Dopo tanta attesa, pubblicità e aspettative, è finalmente uscito al cinema L'Uomo d'Acciaio di Zack Snyder.

La storia inizia un po' lenta ma non ci dispiace, introduce i personaggi e si sofferma sulla crescita del protagonista utilizzando molti flashback. Le scene d'azione sono incentrate principalmente nella seconda parte. Esplosioni, grattacieli che crollano e scontri tra aerei militari e navette aliene non mancano, e riescono ad essere coinvolgenti ed entusiasmanti.

Molto belle anche le coreografie di combattimento, dove i Kryptoniani (decisamente più poderosi dei terrestri) sfoggiano tutto il loro potere.

Il vero punto debole sta proprio in Superman (interpretato da Henry Cavill), non tanto nel personaggio, che comunque cresce e si evolve in modo diverso da come dovrebbe essere, ma nell'attore. Il fisico sicuramente ce l'ha, quel che manca è il carisma e il fascino che dovrebbe avere questo personaggio. Bello il personaggio del Generale Zod, Michael Shannon riesce a renderlo molto fumettistico (ed è forse l'unico), e ha i lineamenti giusti per farlo, anche se un po' debole in alcune situazioni. Amy Adams interpreta una Lois Lane migliore di tutte le attrici precedenti (per quanto adori la Lois di Margot Kidder), cronista d'assalto, sempre pronta a cercare le notizie più appetibili, rischiando spesso (se non sempre) la propria vita.


L'uomo d'Acciaio è un buon film, capace di intrattenere e colpire con gli innumerevoli effetti speciali. Ha le sue pecche ma in generale riesce a raggiungere il suo scopo. Ed è inutile a questo punto fare paragoni con i film precedenti, sono completamente diversi.

Lòisa

La 20th Century Fox fissa le date di alcuni film molto attesi

Ieri sera la 20th Century Fox ha ufficializzato le date d'uscita di alcuni fra i titoli più attesi dei prossimi anni, dalla trasposizione del videogioco 'Assassin's Creed' ad un nuovo film di Tim Burton.


- 'Independence Day 2', diretto ancora da Roland Emmerich, uscirà 3 luglio del 2015;

- spostamento per l'attesissimo 'Assassin’s Creed', adattamento (anche un po' temuto) dell'omonimo videogame, posticipato dal 22 maggio al 19 giugno 2015. Protagonista Michael Fassbender;

- anticipato invece 'X-Men: Days of Future Past', di Bryan Singer, uscirà il 23 maggio 2014. Il film unirà sia le versioni "giovani" dei personaggi, quelle di 'X-Men - L'Inizio', che quelle della trilogia;

- 'La Casa per Bambini Speciali di Miss Peregrine', tratto da un libro di Ransom Riggs e diretto da Tim Burton, arriverà in sala il 31 luglio 2015. Sarà il film che Burton girerà subito dopo 'Big Eyes';

- posticipato anche 'Dawn of the Planet of the Apes', uscirà due mesi più tardi, il 18 luglio 2014.


Frra

Svelato un personaggio in 'Captain America: The Winter Soldier'

ATTENZIONE, IL POST CONTIENE SPOILER SULLA TRAMA!


Le riprese di 'Captain America: The Winter Soldier' vanno avanti e, dopo rumor, news e dichiarazioni, una foto dal set conferma la presenza di Hayley Atwell nel film e svela il suo aspetto.
L'attrice è stata fotografata nei panni di una anziana Peggie, con capelli bianchi e i punti sulla faccia che servono per invecchiarla digitalmente.

Nel film, oltre al protagonista Chris Evans, ci saranno Emily VanCamp, Anthony Mackie (Falco), Frank Grillo (Crossbones), Sebastian Stan e, attesissimo, Robert Redford. Torneranno inoltre Samuel L. Jackson, Toby Jones, Scarlett Johansson e Cobie Smulders. L'uscita del film è fissata al 4 luglio 2014.

Intanto ecco lo scatto rubato dal set (cliccare sull'immagine per ingrandirla).



Frra

mercoledì 19 giugno 2013

Prime foto di 'Twelve Years a Slave'

US Today ha pubblicato le prime sei foto del nuovo film di Steve McQueen ('Hunger', 'Shame'), 'Twelve Years a Slave'.

Il film è tratto dal romanzo autobiografico di Solomon Northup. Ambientato a New York nel 1853, Northup è un afroamericano nato libero che venne rapito e costretto a lavorare per anni come schiavo nelle piantagioni in Louisiana. Durante il periodo di schiavitù incontra diverse persone, padroni, buoni e cattivi, e compagni di lavoro.
Di altissimo livello il cast. Protagonista nei panni di Northup sarà Chiwetel Ejiofor, poi Quvenzhané Wallis, Michael Fassbender, Brad Pitt, Adepero Oduye, Dwight Henry, Paul Giamatti, Benedict Cumberbatch, Michael K. Williams, Alfre Woodard, Paul Dano, Sarah Paulson e Scoot McNairy.

Il film uscirà negli Stati Uniti il 27 dicembre, non è esclusa la sua presenza in qualche festival. Ecco le prime foto del film (cliccate sull'immagine per vederla più grande).








Frra

martedì 18 giugno 2013

Stoker - la recensione

Al suo primo film in lingua inglese, il regista coreano Park Chan-wook non si piega affatto allo stile americano, non cambia, non si adatta, e nonostante una sceneggiatura "su commissione", porta a Hollywood il suo cinema.

India (M.Wasikowska) è una ragazza introversa, benestante, vive con la famiglia in una villa in campagna. Nel giorno del suo diciottesimo compleanno il padre muore improvvisamente in un incidente. India rimane sola con la madre Evelyn (N.Kidman), una donna emotivamente poco stabile. Il giorno del funerale si presenta in casa il misterioso e fascinoso zio Charlie (M.Goode), fratello minore del padre, di cui India non aveva mai sentito parlare prima.

La storia è tutta da scoprire, meno si sa prima, meglio è. Park Chan-wook confeziona un film estremamente elegante, con uno stile impeccabile e molto ricercato (l'arredamento della villa, l'abbigliamento, i colori), seduttivo agli occhi dello spettatore, e allo stesso tempo molto teso, di una tensione sempre controllata e mai sopra le righe, un po' "hitchcockiana". Per tutto la durata del film lo spettatore sente che c'è qualcosa di non detto, che qualcosa succederà, e alla fine, grazie anche ad un incipit molto intelligente che si ricollega al finale, il film spiazza lo spettatore.

La regia di Park Chan-wook è pulita e precisa, raffinata, a volte si lascia andare a qualche virtuosismo ma non è mai leziosa. La storia (sceneggiatura scritta dall'attore Wentworth Miller) si svolge quasi tutta entro i confini della villa e attraverso il triangolo quasi morboso India-zio Charlie-Evelyn, racconta in modo sottile la crescita di una ragazza e il fascino del male, senza cercare di essere moralista e senza cercare il consenso dello spettatore. Protagonista del film una "minimalista" Mia Wasikowska, ottima la sua prova, riesce a rendere bene l'ambiguità e le sensazioni contrastanti del suo personaggio che le trattiene tutte all'interno senza mai esternarle in modo evidente. Il languido e misterioso zio Charlie è Matthew Goode, bravo, mentre la madre Evelyn è interpretata, in tutta la sua instabilità, da Nicole Kidman, una sicurezza. Nel cast anche Jacki Weaver, Alden Ehrenreich e Dermot Mulroney. Molto belle le musiche e la fotografia.

'Stoker' non è un film facile, non è per tutti i palati e nemmeno per chi pensa di vedere un altro 'Old Boy', è apparentemente statico e con un ritmo trattenuto. E' inquietante ed elegante, sottile, violento senza violenza e senza sangue, freddo, un film sull'accettazione di se stessi, del proprio istinto, di quello che c'è intorno e delle influenze che subiamo. Un film che parla del fascino del Male senza condannarlo, e, oltre a questo, un film che soddisfa l'occhio perché davvero bello da vedere.


Frra


sabato 15 giugno 2013

David di Donatello 2013 - i vincitori

Si è tenuta questa sera la cerimonia di premiazione dei David di Donatello 2013.

A sorridere alla fine è stato sicuramente Giuseppe Tornatore che con il suo 'La Migliore Offerta' si porta a casa sei David.

Doppio premio per Valerio Mastandrea, David come migliore attore protagonista e non protagonista. Margherita Buy si porta a casa il suo sesto David in totale. A Maya Sansa il premio come migliore attrice non protagonista. Quattro premi per 'Diaz' di Daniele Vicari e tre per 'Reality' di Matteo Garrone. Zero premi per 'Educazione Siberiana' di Salvatores.

Va detto che la cerimonia purtroppo non è stata molto diversa da quelle degli anni precedenti. Sottotono e deludente sotto tutti i punti di vista, a regnare alla fine non è il Cinema ma la noia, nemmeno Lillo & Greg sono riusciti a dare ritmo ad una cerimonia che sembra mancare soprattutto di organizzazione. Salviamo solo Carlo Verdone e il suo ricordo di Alberto Sordi, Roberto Benigni e il saluto di Giancarlo Giannini a Mariangela Melato. Da segnalare poi come il 'Tg1 30 secondi' abbia rivelato il vincitore della serata prima ancora che venisse annunciato nella cerimonia ufficiale ma in differita. La domanda sorge spontanea: non chiediamo gli Oscar, ma è davvero così difficile organizzare una serata semplice e piacevole? evidentemente sì.

Ecco l'elenco completo dei vincitori:

MIGLIOR FILM
La Migliore Offerta

MIGLIORE REGISTA
Giuseppe Tornatore per 'La Migliore Offerta'

MIGLIORE REGISTA ESORDIENTE
Leonardo Di Costanzo per “L’intervallo”

MIGLIORE SCENEGGIATURA
Roberto Andò e Angelo Pasquini per 'Viva la Libertà'

MIGLIORE PRODUTTORE
Domenico Procacci per 'Diaz'

MIGLIORE ATTRICE PROTAGONISTA
Margherita Buy per 'Viaggio Sola'

MIGLIORE ATTORE PROTAGONISTA
Valerio Mastandrea per 'Gli Equilibristi'

MIGLIORE ATTRICE NON PROTAGONISTA
Maya Sansa per 'Bella Addormentata'

MIGLIORE ATTORE NON PROTAGONISTA
Valerio Mastandrea per 'Viva la Libertà'

MIGLIORE DIRETTORE DELLA FOTOGRAFIA
Marco Onorato per 'Reality'

MIGLIORE MUSICISTA
Ennio Morricone per 'La Migliore Offerta'

MIGLIORE CANZONE ORIGINALE
“Tutti i Santi GIorni” per il film 'Tutti i Santi Giorni' di Paolo Virzì

MIGLIORE SCENOGRAFO
Maurizio Sabatini e Raffaella Giovannetti per 'La Migliore Offerta'

MIGLIORE COSTUMISTA
Maurizio Millenotti per 'La Migliore Offerta'

MIGLIORE TRUCCATORE
Dalia Colli per 'Reality'

MIGLIORE ACCONCIATORE
Daniela Tartari per 'Reality'

MIGLIORE MONTATORE
Benni Atria per 'Diaz'

MIGLIOR FONICO DI PRESA DIRETTA
Remo Ugolinelli e Alessandro Palmerini per 'Diaz'

MIGLIORI EFFETTI SPECIALI VISIVI
'Storyteller' – Mario Zanot per 'Diaz'

MIGLIOR FILM DELL’UNIONE EUROPEA
'Amour' di Michael Haneke

MIGLIOR FILM STRANIERO
'Django Unchained' di Quentin Tarantino

DAVID GIOVANI
La Migliore Offerta

MIGLIOR DOCUMENTARIO DI LUNGOMETRAGGIO
'Anija - La Nave” di Roland Sejko

MIGLIOR CORTOMETRAGGIO
'L'Esecuzione' di Enrico Iannaccone

DAVID SPECIALE 2013
Vincenzo Cerami


Frra

venerdì 14 giugno 2013

Date e aggiornamenti sui film Disney dei prossimi anni

La Walt Disney Pictures ha comunicato aggiornamenti e modifiche sulle date d'uscita dei film in programma fino al 2017, titoli Marvel e Pixar compresi.

- il film fantascientifico di Brad Bird, 'Tomorrowland', scritto da Damon Lindelof con George Clooney e Hugh Laurie , uscirà il 12 dicembre 2014 negli USA;

- 'Into the Woods', musical diretto da Rob Marshall, uscirà il 25 dicembre 2014. Super cast con Meryl Streep e Johnny Depp, e con Christine Baranski, Chris Pine, Jake Gyllenhaal e Emily Blunt ancora in forse;

- 'Alexander and the Terrible, Horrible, No Good, Very Bad Day', con Steve Carell e Jennifer Garner, uscirà il 10 ottobre 2014;

- annunciati due nuovi film Marvel ancora senza titolo. Il primo fissato al 6 maggio 2016 e il secondo il 5 maggio 2017. Aperte mille ipotesi, da un film su Hulk e uno su Dottor Strange a nuovi capitoli di Thor, Captain America e Iron Man 4 (con o senza Robert Downey Jr.);

- cambio di titolo per il sequel dei Muppet, non si chiamerà 'The Muppet's... Again' ma 'Muppets Most Wanted'. L'uscita è fissata per il 1 marzo 2014;

- 'The Hundred-Foot Journey', di Lasse Hallestrom, tratto dal best seller di Richard Morais e prodotto da Oprah Winfrey e Steven Spielberg (con la DreamWorks), uscirà l’8 agosto 2014;

- annunciato il sequel di 'Planes', spin off di 'Cars', s'intitolerà 'Planes: Fire & Rescue', sarà in 3D, e uscirà in sala dal 18 luglio 2014;

- uscita strategica per la stagione dei premi per 'Saving Mr. Banks', con Tom Hanks nei panni di Walt Disney e Emma Thompson in quelli dell'autrice di Mary Poppins, il film uscirà il 13 dicembre in copie limitate, per poi allargarsi a tutti i cinema il 20 dicembre.

Dunque ancora nessuna novità ufficiale sulla nuova trilogia di 'Star Wars'.

Frra

giovedì 13 giugno 2013

'Into Darkness - Star Trek' - la recensione

Qual'è il confine tra giustizia e vendetta? Tra ciò che è lecito fare per salvare la vita della propria famiglia e una violenza ingiustificata?

J.J Abrams mette in campo domande importanti e sembra giusto che lo faccia in un film come Into Darkness Star Trek, molto più che un film di fantascienza puro e semplice... ma in fondo Star Trek non è mai stato solo fantascienza.
Farò una premessa: sono una trekkie di vecchia data.
Mi sembra doveroso e corretto specificarlo prima perché nel commentare questo film ed esprimere un qualsiasi pensiero su di esso è determinante l'appartenenza o meno alla schiera dei fan.

Into Darkness è un gran film, un film potente nel suo svolgimento, un film in cui la tensione non cala mai e tutto si incastra alla perfezione nella linea temporale alternativa creata da Abrams senza andare a stravolgere più di tanto ciò che sapevamo già; insomma, non è difficile accettare ciò che ci viene detto, è perfettamente plausibile, ha un che di già conosciuto eppure di nuovo.
Into Darkness è un film che ha nel suo villain il punto di forza maggiore, perché, sembra quasi ridondante ribadirlo, Benedict Cumberbatch è un attore straordinario.

Giusto e sbagliato, vendetta e giustizia, lealtà o sete di potere, è intorno a lui che ruotano questi interrogativi ed è Kirk a doversi confrontare con essi, la giustizia contrapposta alla spietata vendetta, l'amicizia e il sacrificio contro la sete di potere.

Senza spoilerare troppo, il confronto tra i due è intenso e molto ben scritto, alla fine si ha la risposta ma l'impressione è che vi siano molte altre sfumature non dette.
In questo il film è molto "trek", anche se in un primo momento non sembra, data l'abbondanza di scene d'azione (praticamente assenti nella serie originale): Gene Roddenberry assimilava e proponeva ciò che era la minaccia di quei tempi (la guerra fredda), scontrandola con il nuovo mondo pacifico della Federazione, trattava temi cari all'America di quel tempo, sconvolgeva il mondo con il primo bacio interraziale nella storia della tv o piazzando in plancia un russo, un asiatico, una donna nera e un alieno; Abrams non si spinge così in la, nel suo Star Trek non ci sono i grandi temi o la denuncia sociale, ma anche lui prende la minaccia dei nostri tempi (il terrorismo, il nemico che viene dall'interno) e la ripropone facendola scontrare con l'ottimismo intrinseco di Star Trek e con l'eroismo di Kirk e compagni.
Sono molte, inoltre, le citazioni alla serie classica e ai film, alcune molto evidenti, altre nascoste in bella vista, una in particolare che a mio avviso è stata giostrata benissimo ma che racchiude in se stessa il più grande difetto della pellicola di Abrams, comunque già presente nel precedente Il Futuro ha Inizio anche se si notava meno.

Dove Abrams toppa clamorosamente sono i personaggi.
Qui, devo essere sincera, la distinzione tra fan e non fan è netta, perché non si puù certo dire che i protagonisti siano caratterizzati male, ma purtroppo la differenza con quelli originali è davvero evidente.


Se per il Kirk di Pine e in particolare per l'ottimo McCoy di Urban (il migliore del cast protagonista, davvero fantastico nella sua interpretazione cosÏ simile a quella del compianto DeForest Kelley, soprattutto nelle espressioni del viso), tutt'altro discorso va fatto per gli altri: Uhura perde di fascino, Scotty sembra quasi una macchietta comica, Sulu e Chekov praticamente non sono pervenuti.
Ma la grande, grandissima pecca è Spock: Zachary Quinto è bravissimo, ma è proprio il personaggio ad essere snaturato, bel lontano dall'impassibile Primo Ufficiale di Nimoy le cui emozioni, lungi da essere inesistenti, divenivano evidenti solo dopo un'accurata conoscenza, senza che questo ne intaccasse mai la freddezza. Purtroppo non c'è nulla di tutto questo, il fascino del personaggio svanisce così come la sua impassibilità, Spock diventa emotivo, quasi che lui volesse dimostrare a se stesso di possedere quelle emozioni che, in teoria, dovrebbe sapere benissimo di avere.
A volte però, grazie soprattutto all'interpretazione di Quinto, riemerge lo Spock che per anni ha fatto innamorare milioni di telespettatori.
Buoni invece i momenti tra Spock, Kirk e McCoy, anche se davvero troppo pochi considerando che è proprio lo straordinario rapporto tra questi tre personaggi la vera anima della serie, ma c'è tempo e la missione quinquennale è appena cominciata, l'ultima frontiera Ë ancora da esplorare.



Concludendo, Abrams ha avuto il merito di riportare alla ribalta Star Trek, rendendola fluibile a chi non ha amato la serie originale e contemporaneamente soddisfando i fan, anche se il sentire QUELLA musica durante i titoli di coda mischia, alla soddisfazione di aver visto un gran film, una nostalgia irrefrenabile.

*Chiara*

mercoledì 12 giugno 2013

Globi d'Oro 2013: 'La Grande Bellezza' domina le nomination

Sono state annunciate oggi le nomination ai Globi d'Oro 2013, premio assegnato dalla stampa estera in Italia.

'La Grande Bellezza' di Paolo Sorrentino ha ottenuto il maggior numero di candidature (4), seguito da 'Razzabastarda' di Alessandro Gassmann e 'Gli Equilibristi' di Ivano De Matteo (3).

Nomination anche per 'Miele', 'Reality', 'La Migliore Offerta', 'Educazione Siberiana' e 'Io e Te'.

La cerimonia di premiazione si terrà il 3 luglio a Palazzo Farnese, a Roma, dove oltre al Gran Premio della Stampa Estera, saranno consegnati anche due premi alla carriera, a Franco Zeffirelli e Giuseppe Tornatore.

Ecco tutte le nomination:

MIGLIORE ATTORE
Valerio Mastandrea (Gli Equilibristi)
Toni Servillo (La Grande Bellezza)
Alessandro Gassmann (RazzaBastarda)
Aniello Arena (Reality)
Luca Marinelli (Tutti i Santi Giorni)

MIGLIORE ATTRICE
Claudia Gerini (Amiche da Morire)
Laura Chiatti (Il Volto di un’Altra)
Margherita Buy (La Scoperta dell’Alba)
Jasmine Trinca (Miele)
Federica Victoria “Thony” Caiozzo (Tutti i Santi Giorni)

MIGLIORE OPERA PRIMA
L'Intervallo
Miele
Razzabastarda

MIGLIORE REGIA
Daniele Cipri’ (E’ stato il Figlio)
Ivano De Matteo (Gli Equilibristi)
Leonardo Di Costanzo (L’Intervallo)
Paolo Sorrentino (La Grande Bellezza)
Roberto Andò (Viva la Libertà)

MIGLIORE SCENEGGIATURA
Giorgia Farina, Fabio Bonifacci (Amiche da Morire)
Ivano De Matteo (Gli Equilibristi)
Niccolò Ammaniti, Umberto Contarello, Francesca Marciano, Bernardo Bertolucci (Io e Te)
Leonardo Marini, Toni Trupia, Michele Placido (Itaker - Vietato agli Italiani)
Roberto Andò Angelo Pasquini (Viva la Libertà)

MIGLIORE FOTOGRAFIA
Italo Petriccione (Educazione Siberiana)
Luca Bigazzi (La Grande Bellezza)
Fabio Zamarion (La Migliore Offerta)
Daria D’Antonio (Padroni di Casa)
Marco Onorato (Reality)

MIGLIORE COLONNA SONORA
Mauro Pagani (Educazione Siberiana)
Franco Piersanti (Io e Te)
Lele Marchitelli (La Grande Bellezza)
Ennio Morricone (La Migliore Offerta)
Aldo De Scalzi, Pivio (RazzaBastarda)

MIGLIOR DOCUMENTARIO
Girlfriend in a Coma
Lo Stato della Follia
Suicidio Italia - Storie di estrema dignità

MIGLIOR CORTOMETRAGGIO
L’Appuntamento
L’Esecuzione
La Prima Legge di Newton
Pre Carità



Frra

martedì 11 giugno 2013

Frame by frame: Lo Hobbit: La Desolazione di Smaug [Teaser trailer]

A più o meno 6 mesi dall'uscita al cinema (uscita italiana 12 Dicembre), ecco finalmente il primo teaser trailer de 'Lo Hobbit: La Desolazione di Smaug', la seconda parte della nuova trilogia tolkeniana creata da Peter Jackson basata su "Lo Hobbit"  (e non solo) di J.R.R. Tolkien.

Breve ma intenso, il trailer ci mostra molte sequenze spettacolari e nuovi personaggi (chi più chi meno).
Ecco quindi a voi il Frame by Frame del teaser trailer.
Potete vedere il trailer qui
Buona visione!







Lo Hobbit: La Desolazione di Smaug


































































Mat