lunedì 29 luglio 2019

Box office Italia: esordio in testa per MIB: International

Grazie alle nuove uscite e al maltempo, il box office italiano ha respirato un po' di ossigeno con un fine settimana decisamente positivo.

Cambio in vetta alla classifica con Men in Black: International che debutta al primo posto con un incasso di 1.1 milioni di euro e un'ottima media per sala. Non un esordio eccezionale per il sequel/spin-off di MIB, praticamente la metà del terzo film della saga originale, ma in linea con l'andamento degli altri paesi.

Di un niente ma scala al secondo posto Spider-Man: Far From Home, che incassa un altro milione di euro e sale sopra i dieci milioni totali raccolti fino ad oggi.
Al terzo posto il film Serenity, che sale a 920mila euro d'incasso totale.

Quarto posto per Toy Story 4, il cui incasso sale a un totale di 5.5 milioni di euro. Chiude la cinquina Edison – L’Uomo che Illuminò il Mondo, che fino ad oggi ha raccolto 774mila euro.

Box office USA: Il Re Leone ancora in testa. Ottimo esordio per Tarantino.

Non cambia la prima posizione della classifica box office USA, con Il Re Leone che domina anche il suo secondo weekend di programmazione.

Il film diretto da Jon Favreau resta al primo posto e incassa altri 75.5 milioni di dollari, facendo salire il totale a 351 milioni di dollari raccolti in soli dieci giorni. Molto bene anche fuori dagli USA, dove il film ha raccolto 142.8 milioni di dollari, per un totale globale di 962.7 milioni di dollari. Il Re Leone si prepara già a superare il miliardo di dollari, ennesimo film Disney a raggiungere questo traguardo quest'anno.
In Italia uscirà il 21 agosto.

Ottimo esordio al secondo posto per C'era una Volta a... Hollywood di Quentin Tarantino, che incassa 40.3 milioni di dollari. Miglior debutto di sempre (senza tener conto dell'inflazione) per il regista.
Al terzo posto Spider-Man: Far From Home, che sale a un totale di 345 milioni di dollari negli USA, mentre nel mondo ha superato il miliardo (1.03 miliardi).

Resiste al quarto, anche con una buona tenuta, Toy Story 4, che vede il suo incasso totale statunitense salire a 395.6 milioni di dollari. A livello mondiale invece il film ha incassato 917.9 milioni.
Chiude la cinquina il survial movie Crawl, con il totale che sale a 31 milioni negli USA e a 45 nel mondo.

giovedì 25 luglio 2019

Venezia 76 - tutti i film in Concorso e Fuori Concorso

E' stato presentato questa mattina il programma della 76a Mostra d'Arte Cinematografica di Venezia.

Il programma del TIFF, presentato un paio di giorni fa, sembrava aver messo in dubbio la presenza al Lido di determinati film, e invece così non è stato.

Molto vario il Concorso dove ci sarà anche Joker di Todd Phillips, con Joaquin Phoenix nei panni dell'iconico personaggio. Presente anche lo sci-fi Ad Astra, con Brad Pitt, e Marriage Story di Noah Baumbach, con Scarlett Johansson e Adam Driver protagonisti. Ci sarà anche J'Accuse di Roman Polanski, il nuovo film di Steven Soderbergh, The Laundromat, con Meryl Streep, Gary Oldman e Antonio Banderas, e Waiting for the Barbarians, che vede nel cast Johnny Depp, Mark Rylance, e Robert Pattinson.

Tre i film italiani in Concorso, si tratta di Martin Eden di Pietro Marcello, Il Sindaco del Rione Sanità di Mario Martone, e La Mafia Non è Più quella di una Volta di Franco Maresco.

Saranno presentati Fuori Concorso invece i film The King di David Michod, con Timothée Chalamet protagonista, e Seberg, biopic sull'attrice Jean Seberg interpretata da Kristen Stewart.
Fuori Concorso saranno presentate anche due serie molto attese, Zero Zero Zero, tratto dal romanzo di Roberto Saviano, e The New Pope di Paolo Sorrentino.

Ecco l'elenco di tutti i film dell'edizione 2019, che si svolgerà dal 28 agosto al 7 settembre.

- CONCORSO -

LA VÉRITÉ (film d'apertura)
KORE-EDA HIROKAZU
con Catherine Deneuve, Juliette Binoche, Ethan Hawke, Clementine Grenier, Ludivine Sagnier / France, Japan / 106’

THE PERFECT CANDIDATE
HAIFAA AL-MANSOUR
con Mila Alzahrani, Dhay, Nourah Al Awad, Khalid Abdulrhim / Saudi Arabia, Germany / 101’

OM DET OÄNDLIGA (ABOUT ENDLESSNESS)
ROY ANDERSSON
con Jane-Ege Ferling, Martin Serner, Bengt Bergius, Tatiana Delaunay, Anders Hellström, Thore Flygel/ Sweden, Germany, Norway / 73’

WASP NETWORK
OLIVIER ASSAYAS
con Penélope Cruz, Edgar Ramírez, Gael García Bernal, Wagner Moura, Ana de Armas, Leonardo Sbaraglia / Brasil, France, Spain, Belgium / 123’

MARRIAGE STORY
NOAH BAUMBACH
con Scarlett Johansson, Adam Driver, Laura Dern, Alan Alda, Ray Liotta, Julie Hagerty / USA / 135’

GUEST OF HONOUR
ATOM EGOYAN
con David Thewlis, Laysla De Oliveira, Luke Wilson, Rossif Sutherland / Canada / 105’

AD ASTRA
JAMES GRAY
con Brad Pitt, Tommy Lee Jones, Ruth Negga, Liv Tyler, Donald Sutherland / USA

A HERDADE
TIAGO GUEDES
con Albano Jerónimo, Sandra Faleiro, Miguel Borges, Ana Vilela da Costa, João Vicente, João Pedro Mamede / Portugal, France / 166’

GLORIA MUNDI
ROBERT GUÉDIGUIAN
con Ariane Ascaride, Jean-Pierre Darroussin, Gérard Meylan, Anaïs Demoustier, Robinson Stévenin, Lola Naymark / France, Italy / 107’

WAITING FOR THE BARBARIANS
CIRO GUERRA
con Mark Rylance, Johnny Depp, Robert Pattinson, Gana Bayarsaikhan, Greta Scacchi/ Italy / 104’

EMA
PABLO LARRAÍN
con Mariana Di Girolamo, Gael García Bernal / Chile / 102’

LAN XIN DA JU YUAN (SATURDAY FICTION)
LOU YE
con Gong Li, Mark Chao, Joe Odagiri, Pascal Greggory, Tom Wlaschiha, Huang Xiangli / China / 126’

MARTIN EDEN
PIETRO MARCELLO
con Luca Marinelli, Jessica Cressy, Denise Sardisco, Vincenzo Nemolato, Marco Leonardi, Autilia Ranieri / Italy, France / 125’

LA MAFIA NON È PIÙ QUELLA DI UNA VOLTA
FRANCO MARESCO
con Letizia Battaglia, Ciccio Mira / Italy / 105’

THE PAINTED BIRD
VÁCLAV MARHOUL
con Petr Kotlár, Udo Kier, Lech Dyblik, Jitka Čvančarová, Stellan Skarsgård, Harvey Keitel, Julian Sands / Czech Republic, Ukraine, Slovakia / 169’

IL SINDACO DEL RIONE SANITÀ (THE MAYOR OF RIONE SANITÀ)
MARIO MARTONE
con Francesco Di Leva, Massimiliano Gallo, Roberto De Francesco, Adriano Pantaleo, Daniela Ioia, Giuseppe Gaudino / Italy / 115’

BABYTEETH
SHANNON MURPHY
Eliza Scanlen, Toby Wallace, Essie Davis, Ben Mendelsohn / Australia / 120’

JOKER
TODD PHILLIPS
con Joaquin Phoenix, Robert De Niro / USA / 118’

J’ACCUSE
ROMAN POLANSKI
co Jean Dujardin, Louis Garrel, Emmanuelle Seigner, Grégory Gadebois / France, Italy / 126’

THE LAUNDROMAT
STEVEN SODERBERGH
con Meryl Streep, Gary Oldman, Antonio Banderas, Jeffrey Wright, Nonso Anozie, Matthias Schoenaerts, James Cromwell, Sharon Stone / USA / 95’

JI YUAN TAI QI HAO (NO. 7 CHERRY LANE)
YONFAN
Sylvia Chang, Zhao Wei, Alex Lam, Kelly Yao / animation film / Hong Kong / 125’


- FUORI CONCORSO -

FICTION

THE BURNT ORANGE HERESY (film di chiusura)
GIUSEPPE CAPOTONDI
con Claes Bang, Elizabeth Debicki, Donald Sutherland, Mick Jagger / UK, Italy / 99’

SEBERG
BENEDICT ANDREWS
con Kristen Stewart, Jack O’Connell, Anthony Mackie, Vince Vaughn / USA

VIVERE
FRANCESCA ARCHIBUGI
con Micaela Ramazzotti, Adriano Giannini, Massimo Ghini, Marcello Fonte, Roisin O’Donovan, Andrea Calligari / Italy / 103’

MOSUL
MATTHEW MICHAEL CARNAHAN

ADULTS IN THE ROOM
COSTA-GAVRAS
con Christos Loulis, Alexandros Bourdoumis, Ulrich Tukur, Daan Schuurmans, Josiane Pinson, Aurelien Recoing / France, Greece / 124’

THE KING
DAVID MICHÔD
Timothée Chalamet, Joel Edgerton, Sean Harris, Tom Glynn-Carney, Lily-Rose Depp, Thomasin McKenzie, Robert Pattinson, Ben Mendelsohn / UK, Hungary / 133’

TUTTO IL MIO FOLLE AMORE (VOLARE)
GABRIELE SALVATORES
Claudio Santamaria, Valeria Golino, Diego Abatantuono, Giulio Pranno / Italy / 97’

NON-FICTION

WOMAN
YANN ARTHUS-BERTRAND, ANASTASIA MIKOVA
France / 104’

ROGER WATERS US + THEM
SEAN EVANS, ROGER WATERS
UK / 122’

I DIARI DI ANGELA – NOI DUE CINEASTI. CAPITOLO SECONDO. (ANGELA’S DIARIES – TWO FILMMAKERS. PART TWO.)
YERVANT GIANIKIAN, ANGELA RICCI LUCCHI
Italy / 100’

CITIZEN K
ALEX GIBNEY
UK, USA / 128’

CITIZEN ROSI
DIDI GNOCCHI, CAROLINA ROSI
Italy / 130’

THE KINGMAKER
LAUREN GREENFIELD
USA / 100’

STATE FUNERAL
SERGEI LOZNITSA
Netherlands, Lithuania / 135’

COLECTIV (COLLECTIVE)
ALEXANDER NANAU
Romania, Luxembourg / 109’

45 SECONDS OF LAUGHTER
TIM ROBBINS
USA / 95’

IL PIANETA IN MARE
ANDREA SEGRE
Italy / 93’

SPECIAL SCREENINGS

NO ONE LEFT BEHIND
GUILLERMO ARRIAGA
con Danny Huston, Jorge A. Jimenez / Mexico / 29’

ELECTRIC SWAN
KONSTANTINA KOTZAMANI
con Juan Carlos Aduviri, Nelly Prince, Elisa Massino / France, Greece, Argentina / 40’

IRRÉVERSIBLE – INVERSION INTÉGRALE
GASPAR NOÉ
con Monica Bellucci, Vincent Cassel, Albert Dupontel, Jo Prestia, Philippe Nahon / France / 86’

ZEROZEROZERO (EPISODES 1 and 2)
STEFANO SOLLIMA
con Andrea Riseborough, Dane DeHaan, Gabriel Byrne, Giuseppe De Domenico, Adriano Chiaramida / Italy / 117’

THE NEW POPE (EPISODES 2 and 7)
PAOLO SORRENTINO
con Jude Law, John Malkovich, Silvio Orlando, Cécile de France, Javier Cámara, Ludivine Sagnier / Italy, France, Spain / 120’

NEVER JUST A DREAM: STANLEY KUBRICK AND EYES WIDE SHUT
MATT WELLS
UK / 8’

EYES WIDE SHUT (1999)
STANLEY KUBRICK
with Nicole Kidman, Tom Cruise, Sydney Pollack, Marie Richardson, Rade Serbedzija, Leelee Sobieski / USA, UK / 159’




- ORIZZONTI -

Lungometraggi

PELIKANBLUT (PELICAN BLOOD) – FILM D’APERTURA
KATRIN GEBBE
Nina Hoss, Katerina Lipovska, Adelia-Constance Giovanni Ocleppo / Germania, Bulgaria / 121’

ZUMIRIKI
OSKAR ALEGRIA
Spain / 122’

BIK ENEICH – UN FILS (A SON)
MEHDI M. BARSAOUI
Sami Bouajila, Najla Ben Abdallah, Youssef Khemiri, Noomene Hamda, Slah Msaddek, Med Ali Ben Jemaa / Tunisia, France, Lebanon, Qatar / 96’

BLANCO EN BLANCO
THÉO COURT
Alfredo Castro, Lars Rudolph, Lola Rubio, Esther Vega, Alejandro Goic, Ignacio Ceruti / Spain, Chile, France, Germany / 100’

MES JOURS DE GLOIRE
ANTOINE DE BARY
Vincent Lacoste, Emmanuelle Devos, Christophe Lambert, Noée Abita, Damien Chapelle / France / 98’

NEVIA
NUNZIA DE STEFANO
Virginia Apicella, Pietra Montecorvino, Rosi Franzese, Pietro Ragusa, Franca Abategiovanni, Simone Borelli / Italy / 86’

MOFFIE
OLIVER HERMANUS
Kai Luke Brummer, Ryan de Villiers, Matthew Vey, Stefan Vermaak, Hilton Pelser / South Africa, UK / 99’

HAVA, MARYAM, AYESHA
SAHRAA KARIMI
Arezoo Ariapoor, Fereshta Afshar, Hasiba Ebrahimi / Afghanistan / 86’

RIALTO
PETER MACKIE BURNS
Tom Vaughan-Lawlor, Tom Glynn-Carney, Monica Dolan, Sophie Jo Wasson, Scott Graham, Michael Smiley / Ireland, UK / 90’

BOROTMOKMEDI (THE CRIMINAL MAN)
DMITRY MAMULIYA
Giorgi Petriashvili, Madona Chachkhiani, Natalia Jugheli, Nukri Revishvili, Vasilisa Zemskova, Anna Talakvadze / Georgia, Russia / 135’

REVENIR
JESSICA PALUD
Niels Schneider, Adèle Exarchopoulos, Patrick d’Assumçao, Hélène Vincent, Franck Falise, Jonathan Couzinié / France / 76’

GIANTS BEING LONELY
GREAR PATTERSON
Jack Irving, Ben Irving, Lily Gavin, Amalia Culp, Gabe Fazio / USA / 81’

QIQIU (BALLOON)
PEMA TSEDEN
Sonan Wangmo, Jinpa, Yangshik Tso / China / 102’

VERDICT
RAYMUND RIBAY GUTIERREZ
Max Eigenmann, Kristoffer King, Jorden Suan, Rene Durian / Philippines, France / 100’

METRI SHESHO NIM (JUST 6.5)
SAEED ROUSTAEE
with Payman Maadi, Navid Mohammadzadeh, Parinaz Izadyar, Farhad Aslani, Hooman Kiaie / Iran / 135’

CHOLA (SHADOW OF WATER)
SASIDHARAN SANAL KUMAR
Joju George, Nimisha Sajayan, Akhil Viswanath / India / 120’

SOLE
CARLO SIRONI
Sandra Drzymalska, Claudio Segaluscio, Barbara Ronchi, Bruno Buzzi / Italy, Poland / 102’

MADRE
RODRIGO SOROGOYEN
Marta Nieto, Jules Porier, Àlex Brendemühl, Anne Consigny, Frédéric Pierrot, Guillaume Arnault / Spain, France / 130’

ATLANTIS
VALENTYN VASYANOVYCH
Andriy Rymaruk, Liudmyla Bileka, Vasyl Antoniak / Ukraine / 106’

Cortometraggi

SUPEREROI SENZA SUPERPOTERI
BEATRICE BALDACCI
Italy / 13’

KINGDOM COME
SEAN ROBERT DUNN
Emun Elliott, Megan Shandley, Tony Warner / UK / 17’

GIVE UP THE GHOST
ZAIN DURAIE
Maria Zreik, Ziad Bakri, Nibal Al Awadi, Amin Safi / Jordan, Sweden / 15’

NACH ZWEI STUNDEN WAREN ZEHN MINUTEN VERGANGEN (AFTER TWO HOURS, TEN MINUTES HAD PASSED)
STEFFEN GOLDKAMP
Germany / 19’

THE DIVER
JAMIE HELMER, MICHAEL LEONARD
Nicholas Denton, John Brunpton, Kaarin Fairfax, Julie Nihill, Dana Miltins / France, Australia / 12’

ROQAIA
DIANA SAQEB JAMAL
Roqia Rasuli, Asadullah Rasuli, Gavhar Taj Salmanian, Qorban Ali Salmanian / Afghanistan, Bangladesh / 10’

MORAE (SAND)
KIM KYUNGRAE
James Chung, Hanna Cho, Jongki Son/ South Korea / 16’

LE COUP DES LARMES
CLÉMENCE POÉSY
India Hair, Sabine Timoteo / France / 20’

DELPHINE
CHLOÉ ROBICHAUD
Daria Oliel-Sabbagh, Ines Feghouli, Ambre Jabrane, Wiam Mohktari / Canada / 14’

DARLING
SAIM SADIQ
Abdullah Malik, Alina Khan, Mehar Bano, Nadia Afgan / Pakistan, USA / 16’

SH_T HAPPENS
DAVID ŠTUMPF, MICHAELA MIHÁLYI
animation film / Czech Republic, Slovakia, France / 13’

CÃES QUE LADRAM AOS PÁSSAROS
LEONOR TELES
Vincente Gil, Salvador Gil, Maria Gil, Mariana Gil, António Gil / Portugal / 20’

FIEBRE AUSTRAL
THOMAS WOODROFFE
Francisca Gavilán, Nicolás Sobarzo, Roberto Villena, José Soza / Chile / 20’

- CORTOMETRAGGI FUORI CONCORSO -

CONDOR ONE
KEVIN JEROME EVERSON
USA / 8’

GUO4
PETER STRICKLAND
with Jyula Muskovics, Csaba Molnár / Hungary / 3’

mercoledì 24 luglio 2019

Addio a Rutger Hauer. Aveva 75 anni.

E' Variety a riportare la notizia della morte dell'attore Rutger Hauer, celebre per la sua indimenticabile interpretazione del replicante Roy in Blade Runner. Aveva 75 anni.

L'attore in realtà è morto il 19 luglio ma la notizia è stata resa pubblica solo oggi dal suo agente, in occasione dello svolgimento dei funerali.

Nato in Olanda nel 1944, la carriera di Rutger Hauer è iniziata negli anni '70. Il grande successo però è arrivato nel 1982 con il capolavoro di Ridley Scott, Blade Runner, in cui l'attore interpretava il replicante Roy, un personaggio affascinante reso ancora più indimenticabile dalla sua interpretazione.
Nel 1985 è stato protagonista di un altro cult, Ladyhake, in cui era lo sfortunato Etienne Navarre, costretto a vivere una vita a metà, uomo di giorno, lupo di notte, che non gli permetteva di incontrare la donna che amava.
Nel 2005 due film molto importanti: Batman Begins, primo capitolo della trilogia firmata da Christopher Nolan: e Sin City di Robert Rodriguez.
Tra i suoi ultimi lavori ricordiamo l'horror Il Rito (2011), Valerian e la Città dei Mille Pianeti (2017), e I Fratelli Sisters (2018), suo ultimo lavoro.
Rutger Hauer ha collaborato spesso con Paul Verhoeven e ha lavorato anche in Italia, in particolare con Ermanno Olmi nei film La leggenda del santo bevitore (1989) e Il Villaggio di Cartone (2011).

Non si può negare però che l'attore verrà sempre ricordato per il film Blade Runner, che - incredibili le coincidenze numeriche - era ambientato proprio nel 2019. Un momento del film in particolare ha consacrato l'attore al mito del Cinema: il monologo. Probabilmente il monologo più famoso della storia del Cinema che l'attore non ha solo interpretato ma anche aiutato a scrivere. E' stato Rutger Hauer infatti ad improvvisare la frase "Tutti questi momenti andranno perduti come lacrime nella pioggia".
Ecco come l'attore raccontava quel momento:

"Ancora oggi sono orgoglioso della frase finale di Roy. La notte prima di girare la scena, dissi a Ridley Scott: "La battuta che hai scritto mi sembra un po' lunga. Se le energie stanno finendo, non può parlare così a lungo, anche se è un replicante. Secondo me non ha il tempo nemmeno per dire addio, se non dopo aver detto brevemente quello che ha visto... E poi abbiamo già visto dei replicanti morire e penso che il pubblico non apprezzerebbe un'altra lunga scena di morte. Rendiamola più veloce, più semplice e profonda possibile, ma diamo a Roy anche un momento di saggezza". E Ridley mi disse: "Sì, mi piace quest'idea". Perciò quando girammo la scena, ho tagliato un po' all'inizio e ho iniziato: "Ho visto cose che voi umani non potete neppure immaginare. Navi in fiamme al largo dei bastioni di Orione. I raggi beta balenare nel buio alle porte di Tannhäuser...". Poi ho improvvisato la frase: "Tutti questi momenti andranno perduti come lacrime nella pioggia". E' stato così toccante che anche quelli sul set, anche chi stava filmando la scena, si è commosso." [da Dizionario degli attori: Gli attori del nostro tempo]

E anche per noi, sono sempre brividi.


Jennifer Lawrence nel prossimo film di Paolo Sorrentino

Paolo Sorrentino è pronto a tornare al Cinema con il film Mob Girl, adattamento del libro "Mob Girl: A Woman's Life in the Underworld" di Teresa Carpenter, vincitrice del Premio Pulitzer, basato sulla vita di Arlyne Brickman, prima mafiosa e poi collaboratrice di polizia.

Ed è Variety a riportare la notizia che Jennifer Lawrence sarà la protagonista del film. L'attrice inoltre figurerà anche come produttrice.

Mob Girl racconterà la vita di Arlyne Brickman, cresciuta nella malavita del Lower East Side di New York City. Affascinata dal glamour sfarzoso dei boss, Arlyne entrerà nel giro facendo piccole commissioni, poi entrerà in azione per conto proprio diventando uno dei punti di riferimento della malavita locale. A un certo punto della sua vita, il cambio radicale. Arlyne diventa collaboratrice di giustizia e testimone chiave contro la famiglia Colombo.

"Vedere questa storia da un punto di vista femminile è un approccio fresco ed entusiasmante, perché questa è davvero una classica storia di mafia. Non potremmo immaginare una squadra migliore, con Jennifer in questo ruolo da tour de force e Paolo alla guida, per portare in vita sullo schermo la forza e la prospettiva unica di Arlyne", ha dichiarato il CEO della casa di produzione Makeready.

martedì 23 luglio 2019

Tarantino sta pensando a un terzo 'Kill Bill'

Ormai ci siamo quasi, fra qualche giorno negli USA uscirà il nono film di Quentin Tarantino, C'era una Volta a... Hollywood, questo significa che il prossimo film del regista sarà l'ultimo della sua carriera. E' stato lo stesso Tarantino a imporsi il limite di dieci film e quindi, ci siamo. Ma quale sarà il suo decimo film?

Nelle scorse settimane si è parlato dell'adattamento del fumetto Django/Zorro, co-scritto dallo stesso regista. Durante gli incontri con la stampa per il suo ultimo lavoro invece, Tarantino ha parlato spesso del film di Star Trek a cui sta lavorando, ma che non è mai stato confermato ufficialmente, indicandolo come quello che sarà il suo "decimo".
Adesso invece è lo stesso Tarantino a mischiare le carte. Il regista infatti ha rivelato di aver già parlato con Uma Thurman di un possibile Kill Bill 3.

"A dir la verità ne ho parlato con Uma Thurman recentemente, anzi letteralmente la settimana scorsa, e ci ho pensato in modo un po' più approfondito", ha dichiarato il regista in un podcast su MTV, "Se un mio film dovesse avere origine da un altro mio film, quel film sarebbe il terzo Kill Bill".

Subito il pensiero dei fan è andato alla frase che Beatrix Kiddo dice alla figlia di Vernita Green dopo averle ucciso la madre: "Quando sarai grande, se la cosa ti brucerà ancora e vorrai vendicarti, io ti aspetterò". Da sempre quel passaggio è visto come un'apertura a un terzo capitolo, anche se in realtà La Sposa compie il destino di Bill alla fine del Vol.2.

I fan ovviamente hanno subito iniziato a fantasticare e, nelle ultime ore, è circolato il rumor - o forse è solo un desiderio dei fan - che vorrebbe Maya Hawke, fresca del successo di Stranger Things, nel ruolo della figlia di Beatrix Kiddo, che poi non è altro che la sua vera madre, Uma Thurman.
Maya Hawke ha già lavorato con Tarantino, la giovane attrice infatti ha un piccolo ruolo in C'era una Volta a... Hollywood.

Vedremo cosa succederà. Intanto aspettiamo il prossimo film del regista, che in Italia arriverà a settembre.

lunedì 22 luglio 2019

Box Office Italia: Spider-Man resta in testa

Nessun cambio in vetta al box office italiano, Spider-Man: Far From Home si conferma al primo posto della classifica.

L'ultimo film della Marvel incassa un altro milione e mezzo e sale a un totale di 8.4 milioni di euro, mantenendosi molto sopra il precedente capitolo, Homecoming. Vedremo se il film riuscirà a mantenere il primo posto anche con l'uscita di MIB: International (25 luglio).

Debutto al secondo posto per Serenity, con Matthew McConaughey e Anne Hathaway protagonisti, il film ha incassato 388mila euro in quattro giorni. New entry, staccata di pochissimo, anche al terzo posto con il film Edison - L'uomo che Illuminò il mondo, che ha raccolto 384mila euro.

Scala al quarto posto Toy Story 4, il cui totale sale a 5.1 milioni di euro. Chiude la cinquina l'horror Annabelle 3, che sale a tre milioni di euro complessivi.

Box office USA: esordio record per Il Re Leone!

Il ruggito del Re c'è stato, e più forte del previsto.

Il nuovo adattamento de Il Re Leone, in versione "photo real", conquista subito il primo posto al box office USA, con un weekend da record. Nessuna sorpresa, la prima posizione era stata ampiamente prevista, ma il film della Disney è andato meglio di quanto di si aspettasse, incassando ben 185 milioni di dollari in soli tre giorni.
Molto bene anche nel resto del mondo, dove ha raccolto 269 milioni di dollari, di cui 97.5 arrivano dalla Cina (in Italia uscirà il 21 agosto). L'incasso globale del film nel primo weekend di programmazione è di 531 milioni di dollari.

Si arrende al Re e scala al secondo posto Spider-Man: Far From Home, il cui incasso totale negli USA sale a 320 milioni di dollari, mentre nel mondo ha superato i 970 milioni. Tiene bene al terzo posto Toy Story 4, che vede il proprio totale salire a 375 milioni di dollari, mentre a livello mondiale l'incasso sale a 860 milioni.

Quarto posto per il survival movie Crawl, che sale a 24 milioni di dollari totali. Chiude la cinquina Yesterday, che fino ad oggi ha raccolto 57.5 milioni di dollari negli USA e 100 milioni nel mondo.

Capitolo a parte per Avengers: Endgame, il film è tornato nelle sale con la scusa di qualche piccola scena inedita ma il vero scopo era solo uno e quello scopo è stato raggiunto: Endgame ha superato Avatar diventando il maggiore incasso di sempre (senza inflazione).



domenica 21 luglio 2019

SDCC - i grandi annunci della Marvel sulla Fase 4

Nella notte al Comic-con di San Diego si è tenuto l'attesissimo panel dei Marvel Studios... e l'attesa è stata ben ripagata.
In una Sala H strapiena ed elettrizzata, Kevin Feige ha "salutato" la Saga Infinty, che si è conclusa con Avengers: Endgame e Spider-Man: Far From Home, e ha annunciato tutti i titoli dell'attesa Fase 4 dell'MCU.

Il primo film ad essere presentato è stato The Eternals (Gli Eterni) e la descrizione del film è un po' diversa da come era stata anticipata dai rumor di questi mesi. Il film sarà diretto dalla regista Chloé Zhao e vedrà tre nomi come protagonisti principali: Angelina Jolie, che interpreterà Thena, Richard Madden, sarà Icarus, e Salma Hayek nel ruolo di Ajak.
Gli Eterni sono esseri creati dai Celestiali (Ego in Guardiani della Galassia era un Celestiale) attraverso degli esperimenti. Fisicamente gli Eterni terrestri sono simili agli umani ma sono dotati di straordinari poteri, come la super forza, la capacità di volare, il teletrasporto, il controllo della mente. Nei fumetti si racconta di come questi esseri abbiano ispirato le divinità greche e romane.
Nel cast ci saranno anche Kumail Nanjiani, Lauren Ridloff, Brian Tyree Henry, Lia McHugh e Don Lee. L'uscita è fissata al 6 novembre 2020.

Altro film molto atteso è Black Widow, il film standalone su Vedova Nera che vedrà, ovviamente, Scarlett Johansson tornare nel ruolo di Natasha Romanoff. Diretto da Cate Shortland, nel cast ci saranno anche David HarbourFlorence Pugh, O-T Fagbenle e Rachel Weisz.
Il film sarà un prequel, il villan sarà Taskmaster. Scarlett Johansson ha dichiarato: "Ho interpretato Natasha in tutte le sue sfaccettature, ora voglio cancellare un po’ di quel rosso dal suo passato. In questo film capiremo meglio il suo passato, rimettendo assieme i pezzi per capire la persona che è ora".
Durante la presentazione è stato mostrato anche il primo trailer, in cui era inclusa una scena di combattimento corpo a corpo tra Natasha e Yelena, il personaggio interpretato da Florence Pugh.
Le riprese del film sono ancora in corso, l'uscita è fissata per il 1 maggio 2020.

Tra i nuovi film è stato annunciato anche Shang-Chi and the Legends of the Ten Rings. Protagonista del film sarà l'attore Simu Liu, che interpreterà appunto Shang-Chi, e che dovrà vedersela con il Mandarino... il vero Mandarino, interpretato da Tony Leung Chiu-Wai. Nel cast ci sarà anche Awkwafina.
Il film sarà diretto da Destin Daniel Cretton e arriverà nelle sale il 12 febbraio 2021.

Annunciati anche alcuni sequel, molto attesi. Il 7 maggio 2021 uscirà Doctor Strange in the Multiverse of Madness. Benedict Cumberbatch riprenderà il ruolo dello stregone Stephen Strange. Il regista Scott Derrickson ha dichiarato che sarà "il primo cinecomic terrificante dell’Universo Cinematografico Marvel". Nel cast anche Elizabeth Olsen, nel suo ruolo di Scarlet Witch.

Grandi rivelazioni con l'annuncio del quarto Thor, intitolato Thor: Love and Thunder. Alla regia tornerà Taika Waititi, torneranno Chris Hemsworth, Tessa Thompson, ed è stato annunciato anche il ritorno di Natalie Portman, e proprio lei è la protagonista della più grande novità sul film. L'attrice è salita sul palco insieme al resto del cast e, a sorpresa, ha brandito Mjolnir, il martello di Thor. A quanto pare Jane Foster diventerà Thor donna, come nel fumetto di Jason Aaron.



Della Fase 4 faranno parte anche alcune serie che verranno mandate sul nuovo canale streaming Disney+, e sono: The Falcon and the Winter Soldier (autunno 2020); WandaVision (primavera 2021); Loki (primavera 2021); What If…? (estate 2021); e Hawkeye (autunno 2021).

In particolare What If...? sarà una serie animata che esplorerà delle storie alternative dell'Universo Marvel, e i personaggi saranno doppiati dagli attori dei film. Il cast vocale è davvero numeroso.

E' tutto? nemmeno per sogno. Kevin Feige ha parlato velocemente di altri film, ancora in fase di sviluppo, per cui non c'era tempo per approfondire. Tra questi ci sono Black Panther 2, Captain Marvel 2, e Guardiani della Galassia Vol.3, e alcuni inediti molto interessanti.
Sono stati annunciati: un nuovo film dei Fantastici 4, che finalmente tornano a casa Marvel, e un nuovo film sui mutanti, non è stato specificato se si tratterà di un nuovo X-Men o di New Mutants.

A parte poi è stato annunciato un altro film, molto atteso, si tratta del nuovo Blade, che sarà interpretato dal due volte premio Oscar Mahershala Ali. Per questo film, al momento, non c'è ancora una data d'uscita.

Addio a Ilaria Occhini

Ancora un lutto nel Cinema Italiano, a 85 anni si è spenta l'attrice Ilaria Occhini.

Una lunga carriera iniziata quando aveva 19 anni, prima di diplomarsi all'Accademia d'Arte Drammatica di Roma. Attrice molto versatile, e dotata anche di una notevole bellezza, fin dagli esordi Ilaria Occhini si è divisa tra cinema, televisione, dov'è stata protagonista di tanti sceneggiati Rai, e teatro.

Negli anni ha lavorato Monicelli, Tognazzi, Dino Risi, Corbucci, a teatro con Visconti, Flaiano, Ronconi. Negli ultimi anni era stata quasi "riscoperta" dal cinema italiano, grazie al ruolo di protagonista (sembra strano ma uno dei pochi avuti in carriera dove ha sempre lavorato da "non protagonista") nel film Mar Nero di Federico Bondi (2008), con cui viene candidata al David di Donatello e riceve il premio come migliore attrice al Festival di Locarno. Il David lo riceverà due anni dopo come migliore attrice non protagonista, grazie alla sua emozionante interpretazione nel film Mine Vaganti di Ferzan Ozpetek. Sempre nel 2010 ha ricevuto il Nastro d'Argento alla carriera. Il suo ultimo film per il cinema è stato Una Famiglia Perfetta (2012).

Il saluto di Ferzan Ozpetek su Instagram.


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sabato 20 luglio 2019

Edison - L'Uomo che Illuminò il Mondo - la recensione

America, fine '800. Thomas Alva Edison (Benedict Cumberbatch) riesce per la prima volta a donare al mondo la luce per 13 ore. Questo piccolo miracolo gli permette, con successo, di aprire la sua prima centrale elettrica a New York. Tuttavia, l'illuminazione di intere città rimane un problema che con la corrente continua, Edison, non riesce a risolvere. L'ingresso in gioco di George Westinghouse (Michael Shannon), aiutato dal giovane Nikola Tesla (Nicholas Hoult), scatena una vera e propria guerra.
Una "guerra della corrente" che il regista Alfonso Gomez-Rejon mette in scena come un Risiko luminoso alimentato da lampadine gialle e rosse. Da una parte Edison, con la sua lampadina e la forza della corrente continua, purtroppo inefficace, dall'altra gli sfidanti, che puntano tutto sul potere della corrente alternata: scelta tanto pericolosa quanto rischiosa.

Il film, già completato nel 2017, arriva finalmente in sala dopo una post-produzione turbolenta legata allo scandalo Weinstein. Nel complesso, Edison - L'Uomo che Illuminò il Mondo, è un film godibile ma non memorabile, vanta un cast stellare e capace, pilotato però con poca precisione, forse anche a causa di una sceneggiatura rigida, a tinte bianche e nere, con poche sfumature, e da una regia poco fluida. A risentirne è soprattutto la caratterizzazione dei personaggi, anchilosati, composti e chiusi, capaci di emozionare con il contagocce.
La miccia si accende, la luce si abbassa, ma il fuoco artificiale non abbaglia come ci si sarebbe aspettati da un progetto di questa portata.

Francesca Matteucci

Moon Day: cinque titoli per i 50 anni dello Sbarco sulla Luna

Era il 20 luglio 1969, uno dei giorni più importanti della Storia dell'umanità, il giorno dello Sbarco sulla Luna.

Sono passati 50 anni da quella impresa, dallo straordinario viaggio di Neil Armstrong, Buzz Aldrin e Michael Collins, cinquant'anni dalla famosa frase: "Questo è un piccolo passo per un uomo, ma un grande balzo per l'umanità", pronunciata da Armstrong dopo aver posato il piede sulla superficie lunare.
Ma il Cinema è arrivato sulla Luna prima di loro.

Il nostro satellite è stato al centro di tante pellicole, fin dai tempi del muto. Ecco cinque film che hanno raccontato o sono stati ambientati sulla Luna.

FIRST MAN, di Damien Chazelle (2018).

Adattamento cinematografico di "First Man: The Life of Neil A. Armstrong", di James R. Hansen, il film racconta gli anni precedenti e lo Sbarco sulla Luna attraverso la storia di Neill Armstrong. Un racconto emozionante e commovente che mette al centro un personaggio molto più complesso di come è sempre stato descritto. Segnato da un gravissimo lutto, la via per la Luna per Armstrong sarà molto complicata, piena di lavoro duro e sacrifici.
Con Ryan Gosling protagonista, First Man è stato uno dei migliori film del 2018. Inspiegabilmente ignorato nella stagione dei premi, vincitore di un solo Oscar (2019), ai migliori effetti speciali. Accompagnato da una splendida colonna sonora, la scena finale dell'Allunaggio è da pelle d'oca.

MOON, di Duncan Jones (2009).

Ambientato interamente sulla Luna, il film sci-fi diretto da Duncan Jones immagina una base lunare per l'estrazione di gas, Elio-3, da mandare sulla Terra. La base ha un solo abitante, Sam Bell (un bravissimo Sam Rockwell, unico protagonista per tutto il film), accompagnato da una intelligenza artificiale di nome GERTY. A Sam mancano solo due settimane alla fine del suo turno di tre anni, ormai è pronto a tornare sulla Terra, quando comincia a stare male. Durante una missione all'esterno, si sente male e rimane ferito in un incidente. Si risveglia in infermeria, confuso su quanto accaduto. Questo incidente lo porterà a scoprire la terribile verità su quel posto e su se stesso.

APOLLO 13, di Ron Howard (1995).

Dopo la prima, diverse missioni hanno portato degli uomini sulla Luna, ma c'è anche chi l'ha solo sfiorata, in un viaggio spaziale che ha rischiato di finire in tragedia. Il film di Ron Howard racconta la sfortunata spedizione dell'Apollo 13, mai arrivato sulla Luna a causa di un guasto che danneggiò seriamente la navicella. Un grande racconto di sopravvivenza che sottolinea e omaggia l'ingegno e la forza sia degli astronauti a bordo, che il grande lavoro di chi, da Terra, li ha aiutati. Con Tom HanksKevin BaconBill Paxton nel ruolo degli astronauti, e un grande Ed Harris nel ruolo del direttore di volo a terra. La frase del film "Houston, abbiamo un problema", è tra le citazioni più famose della storia del Cinema.
Vincitore di due premi Oscar (1996).

2001: ODISSEA NELLO SPAZIO, di Stanley Kubrick (1968).

Uno dei capolavori del Cinema, film misterioso dai molteplici significati. La seconda sezione della storia (TMA-1) è ambientata proprio sulla Luna nel futuristico - per quel tempo - 1999. Questa parte del film racconta della missione altamente classificata del dottor Heywood Floyd, che arriva sulla base lunare Clavius per andare ad esplorare il cratere Tycho. Il motivo di questa indagine è il ritrovamento, nel cratere, di un misterioso monolite nero, sepolto nel suolo lunare da circa tre milioni di anni. Il film vinse l'Oscar per i migliori effetti speciali (1969).
Uscito un anno prima dell'Allunaggio, nel tempo il film è stato al centro di alcune fantasiose teorie complottistiche, sempre rinnegate, anche in modo piuttosto deciso e irritato, dalla famiglia Kubrick.

LE VOYAGE DANS LA LUNE, di Georges Méliès (1902).

Uno dei padri fondatori della cinematografia, Méliès immaginò un viaggio dentro la Luna. Le Voyage dans la Lune è considerato il primo film di fantascienza mai realizzato e racconta di un gruppo di astronomi che decide di sparare un razzo sulla Luna per esplorarla. Lì, il gruppo di scienziati troverà indigeni locali, i Seleniti, che li rapiranno per condurli dal loro Re. Gli scienziati però riusciranno a liberarsi, e una volta tornati al razzo, riusciranno a fuggire facendolo "cadere" sulla Terra. Il film di Méliès ci ha regalato una delle immagini più rappresentative del Cinema in generale: il razzo che colpisce l'occhio della Luna.

giovedì 18 luglio 2019

La Sirenetta: Javier Bardem in trattative per entrare nel cast

Continuano i rumor sul cast del live action de La Sirenetta, stavolta è il turno di Re Tritone.

Il sito The DISinsider ha riportato la notizia che Javier Bardem sarebbe stato contattato per interpretare il re dei mari, Re Tritone, padre di Ariel, che sarà interpretata dalla cantante Halle Bailey. La news è stato poi ribattuta e confermata da Variety.

Attualmente in trattative ci sarebbero anche Harry Styles per il ruolo dei Principe Eric, Melissa McCarthy per interpretare la cattivissima Ursula, Jacob Tremblay e Awkwafina per doppiare il pesce Flounder e il gabbiano Scuttle.

Alla regia del film ci sarà Rob Marshall, che recentemente ha collaborato con la Disney per Il Ritorno di Mary Poppins. A curare le musiche, che comprenderanno anche quelle originali del film del 1989 composte da Alan Menken, sarà Lin-Manuel Miranda (Oceania, Il Ritorno di Mary Poppins).

Le riprese prenderanno il via nel 2020, si svolgeranno tra Sud Africa e Porto Rico. L'uscita è prevista per il 2021.

mercoledì 17 luglio 2019

La Sirenetta: Harry Styles sarà il Principe Eric?

Continua il casting per il live action de La Sirenetta, dopo la scelta di Halle Bailey per il ruolo di Ariel, è il momento di trovare il principe.

Secondo THR, il cantate Harry Styles, ex One Direction, sarebbe stato contattato dalla Disney per il ruolo del Principe Eric. Le trattative tra le parti sarebbero appena iniziate.

Il Principe Eric è un personaggio umano che viene salvato dall'annegamento da Ariel. La giovane sirena si innamora del ragazzo e, facendo un patto con la perfida Ursula, scambia la propria voce con la possibilità di avere delle gambe e andare sulla terra ferma e cercare di conquistarlo.

A dirigere il film sarà Rob Marshall (Il Ritorno di Mary Poppins). Per il ruolo di Ursula, tra le cattive più malvagie del mondo Disney, è attualmente in trattative l'attrice Melissa McCarthy. Il giovane Jacob Tremblay (Room) e Awkwafina (Ocean's 8) invece sono in trattative per doppiare i personaggi Flounder e Scuttle.
A curare la parte musicale, che includerà anche le musiche originali di Alan Menken, sarà Lin-Manuel Miranda (Il Ritorno di Mary Poppins).

Le riprese su svolgeranno tra Sud Africa e Porto Rico. Uscita prevista per il 2021.

martedì 16 luglio 2019

Taika Waititi dirigerà Thor 4!

Thor sarà il primo personaggio ad avere quattro film standalone, e per dirigere il quarto capitolo tornerà Taika Waititi.

Dopo il grande successo di Thor: Ragnarok, che ha raccolto ben 854 milioni di dollari nel mondo, il regista tornerà a dirigere un film sul Dio del Tuono. Stando a quanto riportato da THR, l'accordo tra Waititi e la Marvel sarebbe già stato firmato, con il regista si occuperà anche della sceneggiatura.

Ovviamente Chris Hemsworth tornerà ad interpretare Thor (o Fat Thor?) in questo quarto capitolo.

Thor 4 sarà il prossimo film di Waititi, questo significa che il regista ha messo in stand by la lavorazione dell'atteso adattamento di Akira. Il regista era già al lavoro sul cast e la produzione aveva già fissato la data d'uscita al 21 maggio 2021, adesso è tutto rimandato a data da destinarsi.
Sembra che alla base dello stop ci siano anche dei problemi legati alla stesura della sceneggiatura, così la Marvel ha approfittato di questo ritardo per inserirsi con Thor 4. La Warner comunque sarebbe assolutamente convinta della scelta di Waititi, tanto da essere disposta ad aspettarlo.

Aspettiamo aggiornamenti.

Austin Butler sarà Elvis Presley per Baz Luhrmann!

Il regista Baz Luhrmann ha trovato il suo Elvis Presley.

Nei giorni scorsi era stata pubblicata una shortlist degli attori in lizza per il ruolo del "Re" Elvis per il nuovo film del regista di Moulin Rouge!, nella rosa dei possibili c'erano anche i nomi di Harry Styles, Ansel Elgort e Miles Teller, ma a spuntarla alla fine è stato Austin Butler.

Nel film ci sarà anche Tom Hanks, co-protagonista nel ruolo del Colonnello Tom Parker, il celebre manager di Elvis. Come si legge nel comunicato ufficiale della Warner, il film racconterà proprio il rapporto tra Elvis Presley e Parker, dagli esordi al successo mondiale.

"Nel film, il regista candidato all’Oscar Luhrmann (“Il grande Gatsby”, “Moulin Rouge!”) esplorerà la vita e la musica di Presley, attraverso la lente del suo enigmatico manager, Colonnello Tom Parker, interpretato dal due volte premio Oscar Tom Hanks (“Forrest Gump”, “Philadelphia”). La storia approfondirà la loro complessa relazione di oltre 20 anni, dall’ascesa alla fama di Presley fino alla sua celebrità senza precedenti, sullo sfondo di un panorama culturale in evoluzione e della perdita di innocenza in America."

Sulla scelta di Butler, Baz Luhrmann ha dichiarato: "Non potevo realizzare questo film senza il giusto cast, e abbiamo cercato a lungo un attore con la capacità di evocare il singolare movimento naturale e le qualità vocali di questa impareggiabile star, ma anche la vulnerabilità interiore dell’artista. Durante tutto il processo di casting, ho avuto l’ onore di incontrare una vasta gamma di talenti. Avevo sentito parlare di Austin Butler, del suo ruolo di spicco al fianco di Denzel Washington in The Iceman Cometh (2018) a Broadway, e in seguito a vari test sullo schermo e laboratori di musica e performance, sapevo inequivocabilmente di aver trovato un artista che potesse incarnare lo spirito di una delle figure musicali più iconiche al mondo".

Californiano, 27 anni, fino ad oggi Austin Butler ha partecipato soprattutto a serie tv, tra le quali The Carrie Diaries e The Shannara Chronicles, anche se nel 2019 è presente nei cast di due film molto importanti, I Morti Non Muoiono di Jim Jarmusch e l'attesissimo C'Era una Volta a Hollywood di Tarantino.

Le riprese del film su Elvis prenderanno i via a inizio 2020.

Bond 25: ufficiale il ritorno di Christoph Waltz. Lashana Lynch sarà la nuova 007?

Le riprese del film sono in pieno svolgimento a Londra, e nelle prossime settimane si sposteranno in Italia, a Matera, intanto arrivano rumor sulla trama e novità sul cast del prossimo film della saga di James Bond.

La notizia più interessante viene dal Daily Mail, di solito ben informato quando si tratta di Bond movie. Il tabloid riporta che l'attrice Lashana Lynch (Captain Marvel) interpreterà... 007!

I fan della saga possono però stare tranquilli, l'attrice non sarà la "nuova James Bond" ma dovrebbe interpretare un personaggio che ha ereditato il nome in codice di 007, prendendo il posto dell'ormai "ex agente" dell' MI6.

Ecco quanto scritto dal Daily Mail: "La storia comincia con Bond ormai ritiratosi in Giamaica. Ma M (Ralph Fiennes) lo richiama in servizio perché ha un disperato bisogno di lui per affrontare una nuova crisi globale.
Un insider del film ci ha detto “C’è una scena cardine all’inizio del film in cui M dice “Vien pure 007″ ed entra in scena Lashana che è una donna nera e bellissima”.
Bond è ovviamente attratto dalla nuova 007, sessualmente, e prova a conquistarla con i suoi trucchetti di seduzione, restando piuttosto perplesso nel vedere come non funzionino su questa brillante, giovane donna nera, che alza gli occhi al cielo e non ha nessun interesse a tuffarsi nel letto con lui. Almeno non all’inizio del film..."

Al momento si tratta solo di un rumor, ma se fosse confermato, Lashana Lynch sarebbe a tutti gli effetti una "Bond Woman", espressione lanciata da Monica Bellucci durante la lavorazione di Spectre e ora, a quanto pare, ufficiale anche nella produzione che avrebbe deciso di mandare definitivamente in pensione la vecchia Bond Girl.

Non è un rumor ma una notizia ufficiale, confermata da testimoni oculari, il ritorno di Christoph Waltz nel ruolo del super villain Blofeld, tra gli antagonisti più iconici della saga di 007, ruolo già ricoperto dall'attore nel precedente Spectre.
Il suo ritorno avrebbe dovuto essere un segreto ma Waltz è stato visto da un visitatore sul set, a cui l'attore avrebbe simpaticamente detto: "Tu non mi hai visto".

Protagonista del film sarà ancora una volta Daniel Craig. Nel cast torneranno Lea Seydoux, Naomie Harris, Ben Whishaw, Rory Kinnear e Ralph Fiennes. New entry Ana De Armas, Billy Magnussen, e il villain Rami Malek.
Ecco la trama ufficiale di Bond 25. "Bond ha abbandonato gli impegni in prima linea e si gode una tranquilla vita in Giamaica. La sua pace però ha vita breve dopo che il vecchio amico Felix Leiter, della CIA, si presenta con una richiesta d’aiuto. La missione ha come obiettivo quello di recuperare uno scienziato rapito e si rivela molto più complessa del previsto: Bond sarà messo alla prova da un misterioso nemico dotato di una nuova arma tecnologica."

Diretto da Cary Fukunaga, l'uscita è fissata all'8 aprile 2020.

lunedì 15 luglio 2019

Box office Italia: esordio in testa per Spider-Man: Far From Home

Spider-Man riporta un po' di gente nei cinema italiani, così Spider-Man: Far From Home debutta subito al primo posto del box office.

Il film, che vede di nuovo Tom Holland protagonista, incassa ben 5.2 milioni in cinque giorni. Un ottimo risultato se paragonato al precedente, Homecoming, che aveva esordito con 2.6 milioni.

Scala al secondo posto l'horror Annabelle 3, che vede il proprio incasso salire a 2.5 milioni di euro, decisamente superiore ai due precedenti capitoli. Terzo posto per Toy Story 4, il cui incasso complessivo sale a 4.6 milioni di euro.

Esordio al quarto posto per il nuovo film di Brian de Palma, Domino, che incassa 161mila euro. Chiude la cinquina il film d'animazione Pets 2 – Vita da Animali, che sale a un totale di 3.4 milioni di euro.

Box Office USA: Spider-Man: Far From Home ancora in testa

Secondo weekend consecutivo in testa al box office USA per Spider-Man: Far From Home.

Il nuovo film dedicato all'Uomo Ragno incassa altri 45.3 milioni di dollari e sale a un totale di ben 275 milioni raccolti solo negli Stati Uniti. Il film sta andando benissimo anche nel resto del mondo dove ha incassato altri 100 milioni, per un totale globale di 850 milioni di dollari d'incasso raccolti in soli 17 giorni.

Secondo posto e ottima tenuta per Toy Story 4, che incassa altri 20.6 milioni e sale a un totale di 346 milioni di dollari negli USA e 771 milioni nel mondo. Buono l'esordio al terzo posto di Crawl, survival movie diretto da Alexander Aja e prodotto da Sam Raimi, che incassa 13.5 milioni di dollari, ottenendo anche delle buone recensioni.

Debutto al quarto posto, con un incasso di 8 milioni di dollari, per l'action comedy Stuber. Chiude la cinquina Yesterday, il cui incasso totale sale a 48.3 milioni negli USA e a 80.5 milioni in tutto il mondo.

Intanto da Oriente si alza il ruggito del leone. E' uscito in Cina Il Re Leone, nella nuova versione "photo real", e ha incassato subito 54.7 milioni di dollari. La prossima settimana arriverà anche negli USA, dove ha già battuto il record di prevendite, con le previsioni che riportano un possibile weekend di debutto da 200 milioni di dollari.

venerdì 12 luglio 2019

Spider-Man: Far From Home - la recensione

Gli eventi di Avengers: Infinity War e di Endgame hanno scosso non poco il mondo intero. Tra i più scossi c'è Peter Parker, tornato nel mondo dei vivi dopo i fatti accaduti nei cinecomic precedenti.

Peter, tuttavia, deve fare i conti anche con un grande lutto subito in Endgame: il suo mentore non c'è più, Tony Stark è morto. Come reagirà il giovane "bimbo-Ragno"?
Inizialmente vuole solo vivere una vita tranquilla, trascorrendo con i suoi compagni del club di scienze una rilassante vacanza in Europa. I suoi piani tuttavia verranno scossi dall'arrivo di un misterioso personaggio, Quentin Beck, AKA Mysterio. Spidey, ingaggiato da Nick Fury, sarà quindi coinvolto in una particolare missione che metterà a repentaglio la sua vita (e non solo), oltre a farlo confrontare direttamente col suo futuro: essere semplicemente un amichevole Spider-Man di quartiere o andare oltre? Il mondo è alla ricerca di un nuovo Iron Man. Sarà il giovane Peter a raccogliere questa gravosa eredità?

Spider-Man: Far From Home, diretto da Tom Watts (Spider-Man: Homecoming) ci racconta la crescita e l'evoluzione di un personaggio, messo alle strette da misteriosi soggetti ed eventi apparentemente incontrollabili. Peter agisce (contro la sua primaria volontà), cade e si rialza donando a Spidey una nuova sfumatura più consapevole e rischiosa da affrontare.

Tom Holland continua ad essere perfetto per la parte, accompagnato da un buon comparto di cast di supporto che va da Zendaya, passando per un Jake Gyllenhall ottimo, fino ad arrivare a Samuel L. Jackson. Ma ciò che sorprende di Far From Home è indubbiamente il comparto visivo, che qui sfoggia una particolare maestria nel mettere in scena situazioni del tutto surreali, come se dei concept art prendessero letteralmente vita sullo schermo. "Non è quello che sembra". l'intero film potrebbe essere riassunto in questo concetto, che si propaga per tutto il lungometraggio, anche oltre le scene dopo i titoli di coda, che aprono uno spiraglio quasi del tutto inedito sul futuro dell'Uomo Ragno dell'UCM.

IT: Capitolo 2: i Perdenti nelle nuove immagini del film

Sarà tra i film protagonisti dell'imminente Comic-con di San Diego, intanto EW ha dedicato due cover e un lungo articolo a IT: Capitolo 2, seconda parte dell'adattamento del capolavoro horror di Stephen King.

Alla regia sempre Andy Muschietti, e un cast che si è arricchito di nomi importanti per interpretare i "Perdenti" ormai adulti. Il gruppo sarà formato da James McAvoy (Bill), Jessica Chastain (Beverly), James Ransone (Eddie), Jay Ryan (Ben), Bill Hader (Richie), Isaiah Mustafa (Mike), e Andy Bean (Stan).
Torneranno anche i giovani protagonisti del primo film, e ovviamente anche Bill Skarsgard nel ruolo del terrificante Pennywise. Riguardo allo spaventoso clown, Skarsgard ha dichiarato che sarà "più spaventoso e più arrabbiato. Ci sono un paio di cose molto brutali nel film". Uno di questi momenti particolarmente brutali potrebbe riguardare la vicenda di Adrian Mellon (chi ha letto il libro sa di cosa stiamo parlando), personaggio interpretato da Xavier Dolan.

Il film arriverà nelle sale italiane il 5 settembre (negli USA il 6), intanto ecco le nuove immagini postate da EW.







giovedì 11 luglio 2019

Millie Bobby Brown nel film Gli Eterni della Marvel?

Reduce dal successo della emozionante terza stagione di Stranger Things, ora Millie Bobby Brown potrebbe sbarcare nel mondo Marvel.

Secondo quanto riportato da Variety, la giovane e talentuosa attrice sarebbe in trattative avanzate per entrare a far parte del film Gli Eterni, uno dei prossimi tasselli dell'Universo Cinematografico Marvel.
Il sito non specifica per quale ruolo sarebbe stata contattata, ma altri rumor (da fonti meno illustri di Variety) riportano che il ruolo offerto all'attrice sarebbe quello di Piper, una donna dotata di poteri psichici ma costretta a vivere per sempre nel corpo di una bambina. Al momento non ci sono conferme o smentite.

Sono mesi che si parla del cast del film Gli Eterni e i nomi venuti fuori fino ad oggi andrebbero a formare un cast davvero stellare. Protagonista del film, data per certa da più fonti, dovrebbe essere Angelina Jolie, che andrebbe ad interpretare Sersi, personaggio che sa manipolare l’energia cosmica per plasmare le molecole di oggetti o persone, e grazie alla quale riesce ad essere invulnerabile e immortale. Del cast dovrebbero far parte anche Richard MaddenKumail Nanjiani, anche loro dati quasi per certi. Ancora nessuna certezza invece per Keanu Reeves, è stato confermato l'incontro tra l'attore e la produzione ma al momento non si sa nulla di più.  Altro nome di cui si è parlato negli ultimi giorni è quello di Salma Hayek, anche su di lei però non c'è nessuna conferma.

Per saperne di più bisognerà aspettare il panel della Marvel al Comic-con di San Diego (dal 18 al 21 luglio), dove la produzione svelerà ufficialmente i nomi dei protagonisti.

mercoledì 10 luglio 2019

Addio a Valentina Cortese, ultima "Diva" delle scene

E' morta a 96 anni l'attrice Valentina Cortese, l'ultima vera "Diva" del Teatro e del Cinema italiano.

Una carriera lunga e gloriosa divisa tra Cinema e Teatro, dove ha lavorato con Giorgio Strehler. E' stata, insieme a Alida Valli e Anna Magnani, la più grande e famosa attrice italiana degli anni '40, sia nel nostro paese che nel mondo.

Il primo ruolo importante arriva nel 1942 con La Cena delle Beffe. Nel 1948 sbarca a Hollywood dove firma un contratto con la 20th Century Fox e lavora al fianco di James Stewart e Spencer Tracy in Malesia (1949), poi con Ava Gardner e Humphrey Bogart nel La Contessa Scalza (1954).
Nel 1956 vince il suo primo Nastro d'Argento per il film Le Amiche di Michelangelo Antonioni. Gli anni '60 si aprono con il film Barabba di Richard Fleischer (1961), in cui fa parte di un cast che comprende anche Anthony Quinn, Silvana Mangano, Vittorio Gassman e Ernest Borgnine.
Nel 1964 affianca Ingrid Bergman in La vendetta della signora, e nello stesso anno lavora con Federico Fellini al film Giulietta degli Spiriti.

Nel 1974 arriva l'ennesimo riconoscimento per la sua grande carriera, la nomination all'Oscar come migliore attrice non protagonista per il film Effetto Notte (1973) di François Truffaut, che vinse po l'Oscar come migliore film straniero. La statuetta come migliore attrice andò a Ingrid Bergman che, durante il discorso di ringraziamento, dedicò il premio proprio a Valentina Cortese, scusandosi con lei per aver vinto, disse: "Lo meritava lei per Effetto Notte, non io" (qui il video).

Tra gli ultimi film a cui prese parte, da ricordare la sua partecipazione a Le avventure del barone di Münchausen (1988) di Terry Gilliam.

"Un attore deve prendere il divino dal fondo di se stesso. Se lo ha, si lasci pure possedere", una frase dell'attrice che si adatta perfettamente alla sua vita e alla sua carriera.

Morto l'attore Rip Torn. Aveva 88 anni.

Lutto nel mondo del Cinema, è morto, a 88 anni, l'attore Rip Torn.

La maggior parte lo ricorderò nel ruolo dell'Agente Z nella saga originale di Men in Black, ma Rip Torn ha avuto una lunga carriera iniziata negli anni '50, durante la quale però ci sono state delle battute d'arresto causate soprattutto dal suo carattere un po' pazzo e piuttosto irascibile.

Il suo debutto risale al 1956, con il film di Elia Kazan Baby Doll - La bambola viva. Nel 1969 avrebbe dovuto far parte del cast del capolavoro Easy Rider, ma dopo una furiosa litigata con Dennis Hopper (protagonista e regista del film) venne sostituito da Jack Nicholson. Un'altra famosa rissa dell'attore fu quella con Norman Mailer nel film d'improvvisazione Maidstone (qui il video).

Nel 1984 è stato candidato all'Oscar come migliore attore non protagonista per il film La Foresta Silenziosa.
Ricordiamo anche la sua partecipazione al Larry Sanders Show, poi nei film Coma Profondo (1978), Wonder Boys (2000), Dodgeball – Palle al Balzo (2004), e Marie Antoinette (2006).

lunedì 8 luglio 2019

Box-Office Italia - Annabelle 3 in testa, mentre Avengers: Endgame torna in top3

Agli italiani piace l'horror e Annabelle 3 conquista il primo posto della classifica box-office.

Il terzo capitolo della saga spin-off di The Conjuring incassa 1.4 milioni di euro in cinque giorni. Miglior esordio per la saga in Italia. Vedremo come reggerà con l'uscita di Spider-Man.

Scala al secondo posto Toy Story 4, che incassa altri 922mila euro e sale a un totale di 3.6 milioni di euro.
Incredibile ma vero, al terzo posto risale Avengers: Endgame, nella "nuova" versione che include qualche scena inedita nei titoli di coda. Il film della Marvel ha incassato 296mila euro facendo salire l'incasso totale del film a 30 milioni di euro.

Al quarto posto una new entry tutta italiana, il film Restiamo Amici, che incassa 177mila euro. Chiude la cinquina Nureyev – The White Crow, il cui totale sale a 489mila euro.

Box-Office USA: debutto in testa per Spider-Man: Far From Home

Nessuna sorpresa al box office USA, il nuovo film della Marvel, Spider-Man: Far From Home, debutta subito al primo posto nel week-end lungo del 4 luglio.

Ottimo l'esordio del film, che ha raccolto ben 185 milioni di dollari in sei giorni, ottenendo anche un punteggio A al Cinemascore che sancisce l'alto livello di gradimento del pubblico. Benissimo anche a livello mondiale, dove il film ha incassato altri 244 milioni (167 solo dalla Cina), per un totale di 580 milioni di dollari.
In Italia uscirà fra due giorni, il 10 luglio.

Scala al secondo posto Toy Story 4, che vede il proprio incasso salire a 306.6 milioni di dollari, mentre nel mondo sono già 650 i milioni incassati.
Al terzo posto Yesterday di Danny Boyle, con 36.8 milioni di dollari raccolti in dieci giorni, mentre a livello mondiale sono 57 milioni in tutto.

Scende al quarto posto l'horror Annabelle 3, che sale a 50 milioni di dollari negli USA e a 135 milioni nel mondo. Chiude la cinquina Aladdin, l'ultimo live action della Disney arriva a 320 milioni di dollari negli USA, ottimo a livello mondiale con l'incasso che sale a 921 milioni.

venerdì 5 luglio 2019

Andy Muschietti alla regia del film su Flash?

Si torna a parlare del film The Flash, standalone dedicato al celebre personaggio DC Comics.

THR riporta che Andy Muschietti (IT, IT: Chapter 2), sarebbe subentrato alla coppia John Francis Daley e Jonathan Goldstein per la regia del cinecomic della Warner. Le parti starebbero ancora trattando, nel caso di firma, Barbara Muschietti, sorella di Andy, si occuperà della parte produttiva.

Nuovo cambio anche per la sceneggiatura, che sarebbe stata affidata a Christina Hodson, autrice dello script di Birds of Prey, il film su Harley Quinn con Margot Robbie protagonista prodotto sempre dalla Warner.

Al momento Ezra Miller è ancora collegato al film come protagonista, anche se nei mesi scorsi alcuni rumor avevano riportato un certo attrito tra l'attore e la Warner proprio a causa della sceneggiatura. Il rapporto tra le due parti si sarebbe incrinato a causa di una diversa veduta sul tono del film, la Warner lo vorrebbe più leggero e scanzonato, mentre l'attore aveva in mente un film più serio e "epico". A causa delle proteste di Miller, la Warner aveva ingaggiato il fumettista Grant Morrison per affiancarlo all'attore nella stesura di una seconda sceneggiatura, uno script alternativo, ma evidentemente questa collaborazione non ha portato i frutti sperati.
Vedremo come reagirà Ezra Miller a questi cambiamenti, se deciderà di continuare ad interpretare Flash oppure abbandonerà il ruolo.

Aspettiamo ulteriori aggiornamenti.