lunedì 29 aprile 2013

'Hansel & Gretel - Cacciatori di Streghe' - commento a caldo

Hansel e Gretel Cacciatori di Streghe, un film che fa sembrare Cappuccetto Rosso Sangue e I Fratelli Grimm e l'incantevole Strega dei capolavori del genere horror-fantasy-azione.

Diciamolo, le premesse erano pessime e dopo un discreto inizio  che riporta fedelmente la vera favola dei fratelli Grimm, si sprofonda in un nulla senza ritorno che infastidisce minuto dopo minuto andando avanti. 

Posso solo dire, guardate il trailer e traete le vostre conclusioni.

Mat



Tre clip per 'Only God Forgives' di Nicolas Winding Refn

E' senza ombra di dubbio uno dei titoli più attesi dell'anno, 'Only God Forgives' di Nicolas Winding Refn, farà il suo debutto, finalmente, nel Concorso del Festival di Cannes.

Protagonista del film Ryan Gosling, che torna a lavorare con il regista danese dopo la fortunata esperienza di 'Drive'. Nel cast anche una fredda e spietata Kristin Scott Thomas.

La storia racconta di Julian (R.Gosling), scappato dal suo paese dopo aver ucciso un poliziotto, vive a Bangkok dove gestisce un club di thai box che fa da copertura allo spaccio di droga. Quando il fratello uccide una prostituta, la polizia si rivolge all'Angelo della Morte, che trova il fratello di Julian e lo fa uccidere dal padre della ragazza. Saputa la notizia, da Londra arriva a Bangkok la madre di Julian, Jenna (Kristin Scott Thomas), capo di una potente organizzazione criminale. Jenna vuole riportare indietro il cadavere del figlio e chiede a Julian di trovare l'assassino del figlio e vendicarlo. Inizia così una spirale di violenza che porterà al tradimento e alla vendetta.

In Italia il film uscirà il 30 maggio con il titolo 'Only God Forgives - Solo Dio Perdona'. Intanto ecco tre clip del film.


Only God Forgives (Solo Dio perdona) - Estratto... di SpaggyPalermo


Only God Forgives (Solo Dio perdona) - Estratto... di SpaggyPalermo


Only God Forgives (Solo Dio perdona) - Estratto... di SpaggyPalermo


Frra

domenica 28 aprile 2013

'Le Streghe di Salem' - la recensione

'Le Streghe di Salem', nuovo atteso film (almeno dai fan) di Rob Zombie.

Premetto che non sono un fan di Rob Zombie e che questo è solo il suo secondo lavoro che vedo, il primo è stato 'Halloween 2' e non rimasi soddisfatto, quindi potrei non essere, e probabilmente non lo sono, la persona più adatta per parlare di questo film.

Una storia semplice e senza nessun limite visivo e verbale, scritta dallo stesso Zombie nel lontano 2011 e arrivato sugli schermi italiani solo nel 2013.
Una rocker di un emittente radiofonica locale di Salem riceve un disco da un gruppo chiamato “i Signori”, l'ascolto di questo disco provocherà in lei deliri quasi onirici di massacri legati al famoso processo alle streghe di Salem accaduto alla fine del 1600, con annesso un declino psicologico e fisico che la logorerà fino al midollo.

Il film è pieno di trovate visive davvero notevoli che ricordano molto i video musicali heavy metal anni '80/'90, con una fotografia e una scenografia davvero molto curate e suggestive. Per quanto possa essere un tema “pesante” e poco etico (l'adorazione di Satana) alcune sequenze sono davvero ben studiate e degne di nota, il tutto circondato da un discreto tema musicale, disturbante e ipnotico.

Sul piano dei contenuti sicuramente non c'è nulla di etico e civile, i riferimenti a Satana e all'anticattolicesimo sono molto pesanti e ridondanti, tanto da risultare anche autodistruttivi per il film stesso rendendolo poco credibile per un terzo del film.

Purtroppo rimane un horror di bassa lega, o forse proprio questo che voleva trasmettere Rob Zombie, se così fosse c'è riuscito molto bene.



Mat

P.S.: rara volta in cui la "traduzione" del titolo dall'originale non scombina il senso del film (il film in originale si intitola "The Lords of Salem").

sabato 27 aprile 2013

Sette scene de 'Il Grande Gatsby' di Baz Lurhmann!

Manca davvero poco al debutto al Festival di Cannes dell'ultima, ambiziosa e attesissima fatica di Baz Luhrmann, 'Il Grande Gatsby', nuovo adattamento del romanzo di F.S. Fitzgerald, già portato al cinema diverse volte, la più famosa quella del 1974 con Robert Redford e Mia Farrow.

Cast di altissimo livello con Leonardo DiCaprio, Tobey Maguire, Carey Mulligan, Isla Fisher, Joel Edgerton, Elizabeth Debicki e Jason Clarke.

Dopo aver rilasciato alcune tracce della colonna sonora, sempre molto ricercata e particolare come in tutti i film di Lurhmann, la Warner Bros. ha pubblicato sette brevi scene tratte dal film.

In Italia uscirà il 16 maggio.





Frra

'Scary Movie V' - la recensione

Scary Movie V è un film del 2013, diretto da Malcom D. Lee, con Ashley Tisdale, Simon Rex, Molly Shannon e Charlie Sheen.


Jody e Dan sono felicemente sposati. Ma quando accolgono in casa le figlie del defunto fratello di Dan, cominciano a notare strani eventi paranormali nella loro casa. Le bambine dicono che è tutto a causa di 'Madre', anche se Jody e Dan sono restii a crederle.
Intanto Jody continua la sua carriera di ballerina, preparandosi ad interpretare 'il Lago dei Cigni', mentre Dan fa esperimenti sugli scimpanzé... 

In realtà non c'è molto da dire su questo film, la solita parodia da poco che non fa più ridere come una volta. Sempre le stesse situazioni che si ripetono, ma siamo molto lontani dal primo capitolo che, anche se non un grande film, almeno era divertente, e i personaggi erano migliori (per quanto possano esserlo per un film del genere).

Poi non capisco perchè nelle immagini promozionali e nei trailer hanno aggiunto personaggi che poi nel film non sono apparsi...
E' sicuramente un film che si può tranquillamente aspettare che esca in tv tra qualche mese per vederlo, ma anche no.

Lòisa

'Kiki - Consegne a domicilio' - la recensione

Kiki - Consegne a domicilio è un film d'animazione del 1989, diretto da Hayao Miyazaki e prodotto dallo Studio Ghibli. Distribuito al cinema in Italia da Lucky Red Distribuzione il 24 Aprile 2013.
Kiki - Consegne a domicilio. Tratto dall'omonimo romanzo di Eiko Kadono del 1985
(e pubblicato in Italia nel 2002 da Kappa Edizioni)
Kiki è una giovane apprendista strega, che compiuti 13 anni, ha l'obbligo di partire per il suo anno da apprendistato.
Con qualche piccola difficoltà, prende il volo con il suo gatto nero Jiji verso questa sua nuova vita, alla ricerca di una città che si affacci sul mare.
Dopo la prima esperienza nella nuova città però, perde un po' dell'entusiasmo iniziale, e delusa dalla fredda accoglienza dei cittadini, pensa di spostarsi nuovamente.
Per fortuna però, incontra una simpatica fornaia, Osono, che la ospita a casa sua, e le offre un lavoro capace di sfruttare le sue capacità, ossia fare consegne volando!

Così Kiki, un po' alla volta, riesce ad inserirsi nella città, iniziando a conoscere ed apprezzare i cittadini, anche se qualcuno la guarda ancora con diffidenza, come Tombo, un ragazzino che rimane affascinato da Kiki per il suo essere strega e fa di tutto per diventare suo amico, ma lei un po per il fatto di sentirsi inadeguata a confronto delle altre ragazze della città, e un po' perché Tombo è eccessivamente insistente, si tiene inizialmente lontana, per poi prendere coraggio e iniziare a conoscerlo meglio.

« Il sangue della strega, il sangue del pittore, il sangue del panettiere...
Come dei poteri donatici da Dio o chi per lui,
ma per questi doni possiamo anche soffrire... » - Ursula
Un giorno però accade qualcosa di inspiegabile, non riesce più a volare, come se la sua magia fosse improvvisamente sparita, e Kiki capisce in quel momento quanto sia difficile la vita da sola e il vero significato dell'anno di noviziato.
Conosce Ursula, una pittrice che abita in una baita tra le montagne, che le spiega che in certi momenti anche lei non riesce più a dipingere, nonostante ci provi, perché non ha ispirazione, ma che quando è il momento giusto, riesce a tirare fuori il meglio di sé. Così Kiki si sente un po' meglio e lo dimostra affrontando una brutta situazione che avviene in città.


Già distribuito da Buena Vista Pictures in Home Video il 13 Novembre 2002,
viene distribuito al cinema da Lucky Red Distribuzione il 24 Aprile 2013

Come tutti i film Ghibli, Kiki - Consegne a domicilio, riesce con semplicità a catturare l'attenzione dell'osservatore. La storia di una ragazzina che parte per crescere e capire come affrontare la vita, l'abbiamo vista tante volte, sempre raccontata in modo diverso, e sempre in modo più tortuoso. Invece lo Studio Ghibli ci fa capire che bastano poche semplici immagini per raccontare in modo diretto l'evoluzione di una persona, senza girarci intorno.
Il tutto "condito" come al solito da ottimi personaggi, bellissime scenografie, e una emozionante colonna sonora (scritta da Joe Hisaishi, storico compositore dello Studio Ghibli, e di film quali 'L'estate di Kikujiro' e 'Dolls').

La capacità di Miyazaki è quella di saper imporre il proprio punto di vista senza forzare per farlo piacere allo spettatore. Anche in Kiki troviamo la "base" di quasi tutti i suoi lavori, una protagonista femminile che lotta per la propria emancipazione, cercando di essere accettata, ma nonostante tutto riesce a mantenere una propria personalità che la rende matura e autonoma.
E il volo, tema che Miyazaki ha più volte ribadito come suo preferito, perché per lui volare da un posto all'altro (spesso dalla propria casa verso un altro luogo) rappresenta quel passaggio dalla gioventù all'età adulta.

Lòisa

venerdì 26 aprile 2013

'Iron Man 3' - la recensione

Terzo capitolo della saga di 'Iron Man', e con il cambio in cabina di regia cambiano anche i toni del film.

Inizia tutto con la voce di Tony Stark che racconta un fatto accaduto più di dieci anni prima in Svizzera, Stark che s'intrattiene con una bella botanica e ignora totalmente uno scienziato per lui insignificante. Poi si torna all'oggi, cioè al Tony Stark dopo la battaglia di New York di 'The Avengers'. Un Tony che non riesce più a dormire, che appena sente "New York" ha attacchi di panico, che viene assillato da domande sugli alieni con cui ha combattuto, e che si sente al sicuro solo con la sua armatura. Il "playboy, filantropo, genio, miliardario" scopre le sue debolezze. Questo coincide con la comparsa di un pericoloso terrorista, il Mandarino, che con misteriosi attacchi mirati e messaggi intimidatori alla tv, sta seminando il panico negli Stati Uniti e ha come obbiettivo finale il presidente. Stark lo sfida e di conseguenza la sua villa di Malibu viene rasa al suolo, nessuno sa dov'è il Mandarino, nessuno riesce a trovarlo, e Tony Stark dovrà affrontare tutto questo nel suo momento più difficile.

Cambio alla regia, via Jon Favreau (solo attore qui), arriva Shane Black ('Kiss Kiss, Bang Bang' sempre con Downey Jr.), il film cambia tono, si fa più serio, leggermente più cupo e anche un pochino più violento, ma senza esagerare troppo e senza dimenticare mai l'umorismo, nel film infatti si ride spesso. Il tono cambia perché è il personaggio principale ad essere diverso. Tony Stark in questo terzo capitolo viene presentato sotto una luce totalmente differente rispetto ai due (tre, contando anche 'The Avengers' con cui è strettamente collegato) precedenti. Debolezze, paure, panico, l'eroe che si mostra meno forte del previsto è una costante nei film di supereroi, e quando l'eroe in questione ha il carattere di Tony Stark l'effetto è molto evidente. L'armatura diventa una metafora del momento difficile di Stark, e diventa anche un vero e proprio strumento nelle sue mani, si rompe, si fa a pezzi, si smonta, si aggiusta, si muove da sola, combatte al fianco di Tony Stark che in questo film affronta i nemici più come se stesso che come Iron Man.
Robert Downey Jr. ormai sa perfettamente come muoversi all'interno del personaggio, riesce a rendere bene il cambiamento interiore di Tony Stark e la sua nuova vulnerabilità. A questo va aggiunta l'innata ironia dell'attore e la sua spettacolare tempistica nelle battute.

Regista, sceneggiatori e produttori dimostrano di aver fatto tesoro degli errori commessi con il secondo capitolo, anche qui c'è molta carne al fuoco, ma a differenza del precedente c'è un villain ed è un villain minaccioso, convincente e "imprevedibile", pieno di sorprese. Il Mandarino è un villain decisamente riuscito. Non è difficile trovare similitudini con Bin Laden nel suo modo di presentarsi e il film non lo nasconde, lo cita insieme a Gheddafi, ricollegandosi così alla realtà.

Grande merito va dato al resto del cast. Ben Kingsley è uno straordinario Mandarino, in un certo senso quasi sorprendente. Ottimo Guy Pearce, il suo contributo al film è il più notevole. Più spazio per Gwyneth Paltrow, anche se meno di quanto si potesse immaginare, e lei lo affronta alla grande. Molto brava anche Rebecca Hall che riesce a rendere al massimo in poco spazio visto che il suo personaggio alla fine viene un po' "sacrificato" e messo da parte in fretta.

Il film non è perfetto, è denso, tanti gli argomenti e gli eventi che affronta, è diviso bene nelle varie fasi, anche se qualche buchetto lo lascia qui è là e ogni tanto si appoggia su espedienti forse un po' prevedibili, e quando tutti i nodi arrivano alla fine qualcuno viene sciolto un po' troppo in fretta e senza spiegazioni adeguate. Probabilmente c'è meno azione rispetto ai precedenti (cosa che potrebbe infastidire chi vuole soprattutto botte ed esplosioni) e alla fine invece di perdere tempo in chiacchiere hanno deciso di risolvere tutto con una grande scena di combattimento che coinvolge, come sappiamo, tante armature di Iron Man insieme.

'Iron Man 3' comunque si conferma grande intrattenimento, un blockbuster vero, con grandi effetti speciali, scene spettacolari e grandi personaggi. Un film che soddisfa, diverte e appassiona lo spettatore fino all'ultimo e per tutta la durata della pellicola. 'Iron Man 3' è probabilmente il migliore della saga (sarà anche l'ultimo?).


Frra


Ps: da vedere fino a dopo i titoli di coda per la solita scena aggiuntiva di tutti i film Marvel, divertente e strettamente collegata al film.





giovedì 25 aprile 2013

'The Avengers 2': Joss Whedon annuncia delle new entry!

Dal red carpet della premiere americana di 'Iron Man 3' arrivano notizie succulente su 'The Avengers 2' grazie all'uomo che muove tutti i fili, Joss Whedon.

Le riprese del film inizieranno a febbraio del prossimo anno per una uscita già fissata al maggio 2015. La sceneggiatura è quasi pronta e Whedon ha regalato ai fan una notizia che stuzzica la fantasia e le ipotesi.

Ecco le sue dichiarazioni.

"Ho finito il primo draft [della sceneggiatura], e siamo a buon punto. Va tutto così bene che continuo ad aspettare il momento in cui arriverà qualcuno a spiegarmi che non è vero. 
Intanto io sto scrivendo, parlando con gli attori, stendendo una prima bozza di storyboard. E' la parte più divertente, è un’evoluzione costante che prosegue anche quando si comincia a girare! Ho fatto abbastanza film in vita mia da sentirmi tranquillo. A un certo punto ci si ritrova tutti d’accordo su alcune cose, tipo: 'Abbiamo questi due nuovi personaggi, due dei miei preferiti nei fumetti Marvel, e sono fratello e sorella. Saranno nel film, il che è eccitante'. Sono punti fermi. Poi le cose cambiano parecchio quando lavori con Robert [Downey Jr.], perché è uno che ogni giorno vuole provare qualcosa di nuovo, e non puoi che assecondarlo perché è divertente. E a tal proposito, sono molto arrabbiato con Shane [Black], che non mi sta aiutando per nulla! 'Iron Man 3' non mi sta aiutando per nulla, l’ho visto e mi sono detto: 'Oh cavolo, ha azzeccato tutto!', e ora mi sento sotto pressione. È sempre bello quando Tony incontra un altro supereroe, perché diventa ancora più figo. Vede e dice: 'Beh, sì, ho un’armatura enorme, l’ho inventata io! Ah, tu sei capace di usare un martello? Incredibile, sei una persona speciale!'. Ama la competizione."

Due fratelli in 'The Avengers 2', potrebbero essere Scarlet Witch e Quicksilver. Aspettiamo annunci ufficiali.


Frra



lunedì 22 aprile 2013

'Attacco al Potere - Olympus Has Fallen' - la recensione

Action movie firmato Antoine Fuqua, con un cast di star, tante esplosioni e una storia fra le più classiche mai viste.

Mike Banning (G.Butler) è uno degli agenti di sicurezza del Presidente degli Stati Uniti (A.Eckhart), il più "figo" e il più amico. Alla Vigilia di Natale, a causa di un incidente, si trova a salvare il Presidente ma a lasciar morire la moglie per una questione di priorità. Messo alla porta, dopo un anno e mezzo, Mike lavora dietro una scrivania al Ministero e guarda la Casa Bianca dalla finestra. Nel bel mezzo di un incontro diplomatico un gruppo di nordcoreani attacca la Casa Bianca, prende in ostaggio il Presidente e il suo staff e si chiudono nel bunker minacciando di fare una strage a livello nazionale. Accorso sul luogo, Mike si troverà da solo contro i terroristi e sarà l'unica speranza per salvare il Presidente e il paese intero.

'Attacco al Potere' ('Olympus Has Fallen' in originale, e ha un perché questo titolo) ha una trama molto semplice e molto ovvia, classica da film d'azione in cui un uomo che ha perso la sua reputazione si ritrova ad essere eroe, solo contro tutti. Nell'attacco terroristico alla Casa Bianca, Fuqua non si fa mancare nulla: attacco aereo (con il Monumento a Washington che crolla in modo molto simile alle Torri Gemelle), autobus bomba, turisti che si trasformano in terroristi armati, kamikaze e infiltrati, tutto nel giro di 20 minuti. Risultato? i terroristi conquistano la Casa Bianca, ammazzano praticamente tutti e si chiudono nel bunker con gli ostaggi, compreso il Presidente. Se il film fosse stato realistico i terroristi si sarebbero aspettati che dal nulla sarebbe spuntato l'eroe duro e puro ma evidentemente quelli di 'Attacco al Potere' non hanno visto nessun film con Bruce Willis. Dopo le tante esplosioni iniziali il film diventa quasi un videogioco, con il protagonista che deve portare a termine le sue missioni: recuperare il figlio del Presidente; abbattere i nemici; salvare il Presidente; salvare il paese. Tutto ambientato all'interno di una Casa Bianca deserta e distrutta e condito da botte, spari, battute "da film d'azione" ed esplosioni. Curiosa la scelta della nazionalità dei terroristi, abbandonati i paesi arabi, i russi erano già stati usati per un film simile ('Air Force One' con Harrison Ford presidente-eroe), la scelta è caduta sui nordcoreani, prima dei recenti avvenimenti.

Il cast è stranamente "di peso" per un film del genere che alla fine non ha bisogno di grandi interpretazioni. Gerard Butler è molto credibile come eroe che salva tutti da solo, meno Aaron Eckhart come Presidente degli Stati Uniti, non per colpa sua ma il personaggio è un po' troppo splendente, senza macchia e stereotipato. Poi il film può contare su attori di tutto rispetto come Angela Bassett, Morgan Freeman, Melissa Leo, Ashley Judd (per 8 minuti), Robert Forster, Cole Hauser e Radha Mitchell (Hauser e la Mitchell come la Judd).

Un film d'azione semplice, rumoroso, volutamente esagerato che se ne frega degli errori o le imprecisioni, e che se fosse finito prima dell'irreale discorso finale del Presidente sarebbe stato molto meglio. Un film d'azione che si vede bene seduti sul divano in una sera in cui non si vuole impegnare il cervello.



Frra

giovedì 18 aprile 2013

Cannes 66 - ecco tutti i film del Festival!

Si è tenuta questa mattina a Parigi la conferenza stampa di presentazione del 66° Festival di Cannes, che si terrà fra il 15 al 26 maggio.

Il film d'apertura, si sapeva già, sarà 'Il Grande Gatsby' di Baz Luhrmann, che si porta dietro un carico notevole di attori, Leonardo Di Caprio, Carey Mulligan, Tobey Meguire su tutti; mentre a chiudere sarà 'Zulu', con Orlando Bloom e Forest Whitaker.

Diversi nomi "pesanti" nel Concorso, i fratelli Coen, James Gray, Alexandre Payne, Nicolas Winding Refn, Polanski, Soderbergh, Miike. A sorpresa in concorso il film che vede come regista Valeria Bruni Tedeschi. A rappresentare l'Italia in concordo sarà Paolo Sorrentino con 'La Grande Bellezza'. Presidente della giuria del concorso, come sappiamo, è Steven Spielberg.
Confermata la presenza nella sezione Un Certain Regard di 'The Bling Ring', nuovo film di Sofia Coppola, con Emma Watson, e per l'Italia ci sarà Valeria Golino con 'Miele'. Da sottolineare anche la presenza di Claire Denis e James Franco. Presidente della giuria Thomas Vinterberg. A presiedere la giuria dei cortometraggi invece sarà Jane Campion.

Madrina del Festival, Audrey Tautou. Ecco l'elenco di tutti i film.


Film d'apertura - 'Il Grande Gatby' di Baz Luhrmann
Film di chiusura - 'Zulu' di Jérôme Salle

CONCORSO - presidente di giuria: Steven Spielberg

'Only God Forgives' di Nicolas Winding Refn
'La Grande Bellezza' di Paolo Sorrentino
'Borgman' di Alex Can Warmerdam
'Behind the Candelabra' di Steven Soderbergh
'The Immigrant' di James Gray
'Jeune et Jolie' di François Ozon
'La Vie d'Adele' di Abdellatif Kechiche
'Wara No Tate' di Takashi Miike
'Soshite Chichi Ni Naru' di Kore-Eda Hirokazu
'Tian Zhu Ding' di Jia Zhangke
'Grisgris' di Mahamat-Saleh Haroun
'Nebraska' di Alexander Payne
'Heli' di Amat Escalante
'Le Passe' di Asghar Farhadi
'Michael Kohlhaas' di' Arnaud Despallieres
'Inside Llewyn Davis' di Ethan and Joel Coen
'Un Chateau en Italie' di Valeria Bruni-Tedeschi
'La Venus a la Fourrure' di Roman Polanski
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UN CERTAIN REGARD presidente della giuria: Thomas Vinterberg

'The Bling Ring' di Sofia Coppola
'Miele' di Valeria Golino
'L'Inconnu du La' di Alain Guiraudie
'Bends' di Flora Lau
'L'image Manquante' di Rithy Panh
'La Jaula de Oro' di Diego Quemada-Diez
'Anonymous' di Mohammad Rasoulof
'Sarah Préfére la Course' di Chloé Robichaud
'As I Lay Dying' di James Franco
'Grand Central' di Rebecca Zlotowski
'Fruitvale Statio' di Ryan Coogler
'Les Salauds' di Claire Denis
'Norte, Hangganan ng Kasaysayan' di Lav Diaz
'Omar' di Hany Abu-Assad
'Death March' di Adolfo Alix jr
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FUORI CONCORSO

'All is Lost' di  J.C Chandor
'Blood Ties' di Guillaume Canet
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PROIEZIONI SPECIALI

'Weekend of a Champion' di Roman Polanski
'Seduced and Abandoned' di James Toback
'Otdat Konci' di Taisia Igumentseva
'Muhammad Ali's Greatest Fight' di Stephen Frears
'Stop the Pounding Heart' di Robero Minervini
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PROIEZIONI DI MEZZANOTTE

'Monsoon Shootout' di Amit Kumar
'Blind Detective' di Johnnie To
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OMAGGIO A JERRY LEWIS

'Max Rose' dir Daniel Noah

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Frra



lunedì 15 aprile 2013

Mtv Movie Awards 2013 - i vincitori

Si sono svolti ieri sera (questa notte) gli Mtv Movie Awards 2013, presentati da Rebel Wilson.

A trionfare come miglior film dell'anno è stato 'The Avengers', tre premi fra cui Best Villain per Tom Hiddleston, ma la serata ha visto esultare anche 'Il Lato Positivo - Silver Linings Playbook', che si è portato a casa i premi per i migliori attori protagonisti, a Jennifer Lawrence e Bradley Cooper.

Piccola gloria anche per l'ultimo capitolo di 'Twilight', con Taylor Lautner che ha vinto il premio come miglior performance a petto nudo, mentre Kristen Stewart è tornata a casa a mani vuote visto che il premio come Best Hero è andato a Martin Freeman e il suo Bilbo ne 'Lo Hobbit: Un Viaggio Inaspettato'.
Premiati speciali per Jamie Foxx (Generation Awards), Will Farrell (Comedic Genius Awards) e Emma Watson (Trailblazer Awards, premio come attrice più promettente).

Ecco l'elenco dei vincitori.

MOVIE OF THE YEAR
Django Unchained
Silver Linings Playbook
TED
The Avengers
The Dark Knight Rises

BEST FEMALE PERFORMANCE
Anne Hathaway – Les Miserables
Mila Kunis – TED
Jennifer Lawrence – Silver Linings Playbook
Emma Watson – The Perks of Being a Wallflower
Rebel Wilson – Pitch Perfect

BEST MALE PERFORMANCE
Ben Affleck – Argo
Bradley Cooper – Silver Linings Playbook
Daniel Day-Lewis – Lincoln
Jamie Foxx – Django Unchained
Channing Tatum – Magic Mike

BEST VILLAIN
Javier Bardem – Skyfall
Leonardo DiCaprio – Django Unchained
Marion Cotillard – The Dark Knight Rises
Tom Hardy – The Dark Knight Rises
Tom Hiddleston – The Avengers

BREAKTHROUGH PERFORMANCE
Rebel Wilson – Pitch Perfect
Ezra Miller – The Perks of Being a Wallflower
Eddie Redmayne – Les Miserables
Suraj Sharma – Life of Pi
Quvenzhane Wallis – Beasts of the Southern Wild

BEST KISS
Kerry Washington e Jamie Foxx – Django Unchained
Kara Hayward e Jared Gilman – Moonrise Kingdom
Jennifer Lawrence e Bradley Cooper – Silver Linings Playbook
Mila Kunis e Mark Wahlberg – Ted
Emma Watson e Logan Lerman – The Perks of Being a Wallflower

BEST SHIRTLESS PERFORMANCE
Christian Bale – The Dark Knight Rises
Daniel Craig – Skyfall
Taylor Lautner – The Twilight Saga: Breaking Dawn – Part 2
Seth MacFarlane as Ted – Ted
Channing Tatum – Magic Mike

BEST FIGHT
Jamie Foxx vs. Candieland Henchmen – Django Unchained
Daniel Craig vs. Ola Rapace – Skyfall
Mark Wahlberg vs. Seth MacFarlane as Ted – Ted
Robert Downey Jr., Chris Evans, Mark Ruffalo, Chris Hemsworth, Scarlett Johansson and Jeremy Renner vs. Tom Hiddleston – The Avengers
Christian Bale vs. Tom Hardy – The Dark Knight Rises

BEST "WTF" MOMENT
Jamie Foxx and Samuel L. Jackson – “Candieland Gets Smoked” in Django Unchained
Denzel Washington – “Final Descent” in Flight
Anna Camp – “Hack-Appella” in Pitch Perfect
Javier Bardem – “Oops… There Goes His Face” in Skyfall
Seth MacFarlane as Ted – “Ted Gets Saucy” in Ted

BEST ON-SCREEN DUO
Leonardo DiCaprio and Samuel L. Jackson – Django Unchained
Bradley Cooper and Jennifer Lawrence – Silver Linings Playbook
Mark Wahlberg and Seth MacFarlane as Ted – TED
Robert Downey Jr. and Mark Ruffalo – The Avengers
Will Ferrell and Zach Galifianakis – The Campaign

BEST SCARED-AS-SH*T PERFORMANCE
Jessica Chastain – Zero Dark Thirty
Alexandra Daddario – Texas Chainsaw 3D
Martin Freeman – The Hobbit: An Unexpected Journey
Jennifer Lawrence – House at the End of the Street
Suraj Sharma – Life of Pi
BEST HERO
Martin Freeman, The Hobbit: An Unexpected Journey

TRAILBLAZER AWARD
Emma Watson

COMEDIC GENIUS AWARD
Will Ferrell

GENERATION AWARD
Jamie Foxx



Frra







sabato 13 aprile 2013

'Jimmy Bobo - Bullet to the Head' - la recensione

"E' una questione di Star-Power", così aveva sintetizzato Sylvester Stallone in una sua intervista, in merito al perché lui stesso, Arnold Schwarzenegger, Bruce Willis ecc. siano ancora simboli impareggiabili del genere action.

'Bullet to the Head' è in sostanza una dimostrazione lampante del perché un prodotto molto semplice (o se vogliamo anche banale) con Stallone protagonista possa funzionare a dovere, mentre con altri attori (di nuova generazione) aventi meno "potenza popolare", il discorso sia molto più difficile.

'Bullet to the Head' unisce il mito di Sylvester Stallone con la classe (registica) di Walter Hill in una sorta di poliziesco buddy-movie dalla sceneggiatura scorrevole e prevedibile, ad misuram di fisico e interpretazione per Sly, affiancato da una buona "spalla" che ha le vesti di Sung Kang, due personaggi diametralmente opposti il cui obiettivo in comune li rende indissolubilmente partner.

Da dove si parte e dove si arriva è palese prima ancora che inizino i titoli di testa e Walter Hill è bravo ad abbinare ironia e violenza, facendo scorrere il tutto attorno alla figura di Stallone (il cui mito è omaggiato in particolare nelle foto-repertorio di arresti precedenti del suo personaggio), dando alla pellicola una tonalità adrenalinica e divertente allo stesso tempo.
Stallone si (ri)cimenta in una performance only-action, stile anni '90, il suo Jimmy Bobo è freddo, spietato ma nel contempo anche umano e sentimentale, (il solito) spettacolo per tutti coloro che sono suoi tifosi/fan. Apprezzabili anche le performance del partner Sung Kang e del cattivo (ed enorme) di turno Jason Momoa.

In sintesi, 'Bullet to the Head' non è un vero e proprio gioiellino del genere ma un prodotto apprezzabile che funziona a dovere, grazie alla fondamentale presenza scenica di Stallone in un contesto fatto di tanta action (e pochissimi effetti speciali).

VOTO: 6,5


Alberto

venerdì 12 aprile 2013

Trovato lo sceneggiatore per il prequel di 'Shining'

Da più di un anno non si era più sentito parlare del prequel di 'Shining', romanzo di Stephen King portato al cinema da Stanley Kubrick, ora la Warner ha fatto il primo passo.

Lo sceneggiatore Glen Mazzara ('The Walking Dead') è stato ingaggiato per scrivere 'The Overlook Hotel', il prequel di 'Shining'.

Il film sarà tratto dal prologo della storia, intitolato "Before the Play", capitolo molto dark mai inserito da King nel libro. Tutto girerà intorno alla costruzione dell'albergo sopra un cimitero indiano e di come Delbert Grady, il custode, massacrò brutalmente la sua famiglia con un'ascia. Tutti avvenimenti accaduti prima dell'arrivo di Jack Torrence.

Ma che ne pensa Stephen King di questo progetto? non è felice e, anzi, sperava tanto che questo film non venisse fatto.
Intervistato tempo fa da Entertainmen Weekly, lo scrittore aveva detto: "Il punto è che non è chiaro se abbiano davvero i diritti su 'Before the Play' o meno. Era un prologo del libro, ma venne tagliato, perché l'epilogo del romanzo era intitolato 'After the Play'. C'era roba davvero spaventosa in quel prologo, non ne uscirebbe un brutto film. Vorrei vederlo? Per niente. E al momento non è chiaro quali diritti siano ancora in mano alla Warner. 'The Shining' è un libro decisamente vecchio ormai. Anche i diritti cinematografici si esauriscono, quindi vedremo. Stiamo indagando. Non sto dicendo che impedirò l'uscita del film, perché sono una brava persona. Quando ero bambino mia madre mi diceva: "Stephen, se fossi stato una ragazza saresti sempre stata incinta". Ho la tendenza a lasciare che le persone sviluppino cose. Sono sempre curioso di vedere cosa succederà. Ma sapete una cosa? Preferirei proprio che non lo facessero."

Purtroppo per King invece il film si farà. Al momento non sono note le tempistiche di lavorazione, perciò non si sa quando questo prequel vedrà la luce.


Frra

mercoledì 10 aprile 2013

Nuovo motion poster per 'Star Trek Into Darkness'

Continua la campagna di promozione di 'Star Trek - Into Darkness', di J.J. Abrams.

Mancano due mesi circa all'uscita del film e l'adrenalina sale. Intanto è stato rilasciato online un nuovo affascinante motion poster a mosaico in cui ogni personaggio si muove nel suo spazio. Ci sono il Capitano Kirk (Chris Pine), Spock (Zachary Quinto) e Uhura (Zoe Saldana), mentre al centro padroneggia l'immagine di John Harrison (Benedict Cumberbatch). Ed è proprio il misterioso villain ad animare le fantasie online: chi è in realtà John Harrison? I fan più accaniti un'idea se la sono già fatta.

Il film uscirà negli States il 15 maggio mentre da noi arriverà il 13 giugno. Intanto godiamoci questo bellissimo motion poster.





Frra

BAFTA Television Awards: le nomination




Sono state annunciate le nomination ai BAFTA Tv, equivalente inglese degli Emmy americani, che premiano il meglio del meglio della televisione britannica. Tantissimi i volti noti anche al grande schermo, come Ben Wishaw e Sean Bean, candidati entrambi tra i migliori attori, o Imelda Stauton tra le interpreti femminili. 
Parade's End, dramma in costume di successo della BBC si aggiudica ben 7 nomination, ma svettano anche The Hollow Crown (riproposizione delle tragedie di Shekespeare dedicate alla corona britannica), The Girl e Ripper Street, novità della stagione, e The Hour che, nonostante il mancato rinnovo dopo la seconda stagione, accoglie ancora i favori della critica.
Per quanto riguarda le serie straniere, le americane Game of Thrones e Homeland dominano senza troppe sorprese, ma si inserisce inaspettatamente anche Girls a confermare il primato della HBO.
Grandi assenti, invece, Downton Abbey e Doctor Who che fin ora non erano mai mancati tra i nominati.
I premi saranno consegnati il 12 Maggio 2013, al Royal Festival Hall e si potranno vedere in diretta sulla BBC.
Ecco la lista completa delle nominations:




Leading Actor
Ben Whishaw – Richard II (The Hollow Crown)
Derek Jacobi – Last Tango in Halifax
Sean Bean – Accused (Tracie’s Story)
Toby Jones- The Girl
Leading Actress
Anne Reid – Last Tango in Halifax
Rebecca Hall – Parade’s End
Sheridan Smith – Mrs Biggs
Sienna Miller – The Girl
Supporting Actor
Peter Capaldi – The Hour
Stephen Graham – Accused (Tracie’s Story)
Harry Lloyd – The Fear
Simon Russell Beale – Henry IV Part 2(The Hollow Crown)
Supporting Actress
Anastasia Hille – The Fear
Imelda Staunton – The Girl
Olivia Colman – Accused (Mo’s Story)
Sarah Lancashire – Last Tango in Halifax

Entertainment Programme
Alan Carr for Alan Carr: Chatty Man
Ant and Dec for I’m A Celebrity… Get Me Out Of Here!
Graham Norton for The Graham Norton Show
Sarah Millican for The Sarah Millican Show
Female Performance in a Comedy Programme
Jessica Hynes for Twenty Twelve
Julia Davis for Hunderby
Miranda Hart for Miranda
Olivia Colman for Twenty Twelve
Male Performance in a Comedy Programme
Greg Davies for Cuckoo
Hugh Bonneville for Twenty Twelve
Peter Capaldi for The Thick of It
Steve Coogan for Welcome To the Places of My Life
Single Drama
Everyday
The Girl
Murder
Richard II (Hollow Crown)
Miniseries
Accused
Mrs Biggs
Parade’s End
Room at the Top
Drama Series
Last Tango in Halifax
Ripper Street
Scott And Bailey
Silk
Soap and Continuing Drama
Coronation Street
EastEnders
Emmerdale
Shameless
International
The Bridge
Game of Thrones
Girls
Homeland
Factual Series
24 Hours in A&E
Great Ormond Street
Make Bradford British
Our War
Specialist Factual
All in the Best Possible Taste with Grayson Perry
The Plane Crash
The Plot to Bring Down Britain’s Planes
The Secret History of Our Streets
Single Documentary
7/7: One Day in London
Baka: A Cry From the Rainforest
Lucian Freud: Painted Life
Nina Conti – A Ventriloquist’s Story: Her Master’s Voice
Features
Bank of Dave
Grand Designs
The Great British Bake Off
Paul O’Grady: For the Love of Dogs
Reality and Constructed Factual
The Audience
I’m a Celebrity… Get Me Out of Here!
Made in Chelsea
The Young Apprentice
Current Affairs
Britain’s Hidden Housing Crisis (Panorama Special)
The Other Side of Jimmy Savile (Exposure)
The Shame of the Catholic Church (This World)
What Killed Arafat? (Al Jazeera Investigates)
News Coverage
BBC News at Ten: Syria
Channel 4 News: Battle for Homs
Hillsborough – The Truth at Last (Granada Reports)
Sport and Live Event
The London 2012 Olympics: Super Saturday
The London 2012 Olympic Opening Ceremony: Isle of Wonder
The London 2012 Paralympic Games
Wimbledon 2012 – Men’s Final
Entertainment Programme
Dynamo Magician Impossible
The Graham Norton Show
Have I Got News for You
A League of Their Own
Comedy Programme
Cardinal Burns
Mr Stink
The Revolution Will Be Televised
Welcome to the Places of My Life
Situation Comedy
Episodes
Hunderby
The Thick of It
Twenty Twelve
Radio Times Audience Award (voted for by members of the public)
Call the Midwife
Game of Thrones
The Great British Bake Off
Homeland
The London 2012 Olympic Opening Ceremony
Strictly Come Dancing

venerdì 5 aprile 2013

Frame by frame: Carrie

Il ballo di fine anno sarà il vostro inferno.
Tutti noi (o quasi) ricordiamo il discreto “Carrie – Lo Sguardo di Satana” di Brian De Palma del 1976, tratto da “Carrie” romanzo di Stephen King (primo racconto di King trasposto sul grande schermo), con protagonista un inquietante, quanto potente, Sissy Specek nei panni di Carrie, la giovane teenager incompresa che nasconde un oscuro segreto che sarà alla base di tutto il film.

E ora a quasi 40 anni dall'originale uscirà un remake con un grande potenziale, almeno a giudicar dai primi 2 trailer usciti. Con la bravissima Chloë Grace Moretz protagonista insieme alla grandissima Julianne Moore.
Ecco a voi il nostro frame by frame del trailer appena uscito!
Molte similitudini e somiglianze con il suo predecessore. Un bene o un male?! Speriamo sia un bene!

Carrie (uscita italiana il 28 Novembre)

























































































































 Mat