martedì 29 aprile 2014

'Star Wars VII': ancora rumor sul cast, vecchio e nuovo

"Il casting è quasi completato, non siamo ancora pronti ad annunciarlo, ma lo faremo a breve", così parlava Alan Horn, chairman della Disney, qualche giorno fa riguardo al cast di 'Star Wars VII'. E mentre loro lasciano milioni di fan in sospeso, i rumor continuano a rincorrersi online.

Prima di tutto, il cast originale.
Harrison Ford, Carrie FisherMark Hamill sono stati avvistati tutti e tre a Londra, si presume che siano lì per incontrare il regista J.J. Abrams e, secondo alcuni rumor, addirittura per girare qualche scena.
I tre attori, cioè Han Solo, la Principessa Leila e Luke Skywalker (nel caso ci fosse bisogno di ricordarlo), non sono stati ancora confermati nel cast ma Carrie Fisher ha più volte dichiarato con una discreta certezza che saranno tutte tre nel film. Oggi Deadline riporta un ulteriore rumor sul cast originale, in particolare su Harrison Ford che, secondo il sito, potrebbe avere un ruolo "gigantesco" in questo settimo capitolo della saga.

Secondo punto importante: il nuovo cast.
Tantissimi i nomi fatti negli ultimi mesi e tantissimi gli attori che sono stati provinati, in modo generico e in modo più specifico (distinzione fatta da Saoirse Ronan quando ha raccontato alcuni particolari del suo provino che comprendeva l'uso di una spade laser). L'unico nome che sembra davvero molto vicino a una conferma fra quelli rumoreggiati, è quello di Adam Driver (visto nella serie tv 'Girls'). Molto insistenti anche le voci su John Boyega ('Attack the Block') e l'esordiente Maisie Richardson-Sellers, secondo i rumor frontrunner in una lista di giovani attrici per un ruolo non di primo piano, forse come figlia di Obi-Wan Kenobi.
Secondo quanto scritto oggi da Deadline, l'attore Oscar Isaac ('Inside Llewyn Davies') avrebbe ottenuto una parte molto importante. Ovviamente non c'è ancora nulla di confermato. Un altro che potrebbe essere coinvolto sembra essere Zac Efron. L'attore ha svolto il provino parecchio tempo fa e fin da subito si è parlato di un suo coinvolgimento nel film, stavolta però a rivelare che qualcosa effettivamente si sta muovendo è stato lo stesso Efron durante un'intervista con 5 News.

Siamo tutti in attesa di un annuncio ufficiale che, secondo qualcuno, potrebbe arrivare il 4 maggio in occasione dello Star Wars Day.

mercoledì 23 aprile 2014

'Jurassic World': Bryce Dallas Howard nelle prime foto ufficiali dal set

Sono iniziate da qualche giorno alle Hawaii le riprese di 'Jurassic World', quarto capitolo della saga di 'Jurassic Park' (1993).
Entertainment Weekly ci porta sul set del film e posta tre immagini ufficiali, in cui vediamo anche una delle protagoniste, Bryce Dallas Howard.




Il regista Colin Trevorrow ha anche rilasciato alcune dichiarazioni, promettendo azione: "Ieri ero sotto una gru assieme a Chris Pratt, tutto sporco e intento a fissare il dinosauro immaginario che stava cercando di ucciderlo. Siamo scoppiati a ridere. A volte bisogna lasciarsi andare e farsi coinvolgere dal sentimento".

Mentre in un'altra intervista rilasciata a Empire ha parlato dei possibili sequel di questo 'Jurassic World' e del personaggio di Omar Sy: "Abbiamo parlato molto di possibili sequel. Il nostro obiettivo è creare qualcosa di meno arbitrario ed episodico, qualcosa che potesse creare un arco narrativo da sviluppare in maniera seriale e desse la sensazione di una storia completa. [...] Omar Sy è sostanzialmente il migliore amico di Chris Pratt. Lavorano insieme e ci sono delle scene d'azione decisamente forti con loro insieme. Volevo creare un rapporto di amicizia memorabile, che potesse condurre verso i potenziali sequel".

'Jurassic World' vede nel cast Chris Pratt, Bryce Dallas Howard, Ty Simpkins, Vincent D'Onofrio, BD Wong (unico attore presente anche in 'Jurassic Park'), Jake Johnson, Nick Robinson, Omar Sy e Irrfan Khan. Uscita fissata al 12 giugno 2015.

martedì 22 aprile 2014

Noah - la recensione

Darren Aronofsky non ha paura delle grandi sfide e con il suo kolossal biblico 'Noah' porta al cinema una delle storie più conosciute della Bibbia (Genesi, Antico Testamento).

Discendente diretto di Adamo, Noè è figlio di Seth, fratello di Caino e Abele. Durante una notte, in sogno, vede l'arrivo del grande diluvio che spazzerà via il genere umano, ormai deviato, arrogante e malvagio, dalla faccia della Terra. Noè interpreta quel sogno, è il Creatore che gli sta dando un compito: salvare gli esseri innocenti della Terra dal castigo divino, cioè gli animali.
Dopo essersi consultato con il saggio nonno, Matusalemme, Noè decide di costruire un'enorme Arca, ad aiutarlo ci saranno i tre figli, Sam, Cam e Jafeth, la figlia adottiva Ila e la fedele moglie Naamah. Non solo, Noè avrà anche l'aiuto delle più antiche creature presenti sulla Terra, gli Angeli Caduti. Le difficoltà saranno moltissime per Noè, dovrà difendere l'Arca dagli attacchi degli uomini, guidati da Tubal-cain - discendente di Caino - che pretendono di salvarsi, sopravvivere al lungo diluvio e, in un eccesso di religiosità, cercare di assecondare il volere del Creatore fino in fondo, sacrificando anche la sua famiglia.

Senza paura, Darren Aronofsky - ateo proveniente da una famiglia ebraica - affonda le mani nella Bibbia, prendendosi consapevolmente molti rischi, e ne tira fuori un film che non parla di un arca piena di animali che si salvano da un diluvio ma parla di religione, fede, ambientalismo, mitologia e soprattutto umanità. Il Noè di Aronofsky non è un santo illuminato dal Signore (che nel film non viene mai chiamato Dio ma "Creatore" e a tratti risulta crudele nel suo punire e "non agire"), è un uomo devoto, che guarda in alto, che non si tira indietro dall'uccidere, un uomo sorretto da una famiglia che lo segue e lo aiuta ma che non stenta a metterlo in dubbio quando, in assenza di un segnale divino, la sua devozione e abnegazione totale per il compito che gli è stato assegnato lo avvicinano alla pazzia. Noè è molto umano nel suo agire, nel suo resistere, soffrire e sbagliare.

Nella Bibbia la storia di Noè si sviluppa in soli quattro capitoli, così regista e sceneggiatore hanno inserito elementi per ampliare la storia e renderla più cinematografica e "più blockbuster", per questo si sono concessi anche delle incursioni nel fantasy, come gli Angeli Caduti rappresentati come giganti di pietra, che i più "integralisti" potranno forse vedere come qualcosa di inaccettabile. In realtà questi espedienti hanno un senso nella sfera puramente cinematografica, sono compromessi calcolati che alla fine funzionano. Aronofsky riesce a far immedesimare lo spettatore in tutti i personaggi, non solo Noè ma anche la moglie e i figli, anche Cam, il più dubbioso e "debole" della famiglia. Perciò quei piccoli tradimenti della storia originale della Bibbia diventano intelligenti espedienti per creare una storia cinematograficamente funzionante e giusta, coinvolgente e appassionante. Questo non significa che il film sia privo di difetti, i rischi che Aronofsky si prende, nei risvolti fantasy, nell'esagerazione e nella scelta di un montaggio velocissimo, in particolare nelle digressioni sulla creazione - che includono anche la teoria scientifica e astrofisica -, possono sembrare stonate all'interno del film.

Grande merito della riuscita di 'Noah' va al cast. Il film si poggia sulla schiena di un solidissimo Russell Crowe, convincente, assolutamente credibile e coinvolgente. Interpretazione che però a sua volta trova sostegno nell'altrettanto solida Jennifer Connelly, molto brava ed essenziale per caratterizzare il personaggio di Noè. Molto buone anche le prove di Emma Watson e Logan Lerman, i due personaggi più approfonditi oltre i protagonisti principali. Del cast, in cui tutti fanno il loro dovere, fanno parte anche Douglas Booth, Ray Winstone e Anthony Hopkins.

'Noah' era considerato un film molto rischioso fin dal giorno dell'annuncio e ha mantenuto queste aspettative, non è un film accondiscendente verso il pubblico, non è un film che cerca di piacere a tutti i costi, probabilmente non è nemmeno il film che molti si aspettavano di vedere ma è un film che cinematograficamente funziona, che trova un buon equilibrio tra il tema religioso e lo spettacolo, senza però trasformare il tema biblico e religioso in spettacolo. 'Noah' è un blockbuster tanto quanto un film biblico, si prende libertà di inserire elementi nuovi, delle incursioni fantasy ma, se prima o dopo la visione andiamo a (ri)leggere i capitoli della Genesi che raccontano della storia di Noè, ci rendiamo conto che è molto più vicino al racconto originale della Bibbia di quanto si possa immaginare.

giovedì 17 aprile 2014

Cannes 67 - l'elenco di tutti i film del Festival!

Si è tenuta oggi la conferenza stampa di presentazione del programma del 67/o Festival di Cannes (14-25 maggio).

In Concorso troviamo nomi di alto livello come David Cronenberg, i fratelli Dardenne, Mike Leigh, Atom Egoyan, Tommy Lee Jones, Olivier Assayas, Xavier Dolan e Ken Loach. Presente in gara anche l'Italia con il nuovo film di Alice Rohrwacher, con Monica Bellucci e Alba Rohrwacher protagoniste.

Sorpresa nella sezione Un Certain Regard dove troviamo un film diretto da Ryan Gosling, al suo esordio come regista, poi Mathieu Amalric, Wim Wenders e Asia Argento.
Fuori Concorso verrà presentato il film d'animazione 'Dragon Trainer 2' e il nuovo film di Zhang Yimou, 'Coming Home'. Film d'apertura, già annunciato da tempo, 'Grace of Monaco'.

Tante le star protagoniste dei film attese sulla croisette: Nicole Kidman ('Grace of Monaco'); il cast di 'Maps to the Stars', Julianne Moore, Mia Wasikowska, Robert Pattinson, Olivia Williams, Sarah Gadon e John Cusack; Steve Carrell e Channing Tatum per 'Foxcatcher'; Jessica Chastain e James McAvoy per 'Eleanor Rigby'; Hilary Swank, Meryl Streep e Tommy Lee Jones per 'The Homesman': i doppiatori di 'Dragon Trainer 2'; Guy Pearce e (di nuovo) Robert Pattinson per 'The Rover'; Juliette Binoche, Kristen Stewart e Chloe Moretz per 'Sils Maria'; Marion Cotillard per 'Two Days One Night', e tanti altri.

Ecco l'elenco di tutti i film del Festival di Cannes 2014.

Film d'apertura:
"Grace Of Monaco" (U.S.A./France) dir. Olivier Dahan

Concorso:
"Captives" (Canada) dir. Atom Egoyan
"Foxcatcher" (U.S.A.) dir. Bennett Miller
"Goodbye To Language" (France) dir. Jean-Luc Godard
"The Homesman" (U.S.A./France) dir. Tommy Lee Jones
"Jimmy's Hall" (U.K) dir. Ken Loach
"Leviathan" (Russia) dir. Andrey Zvyagintsev
"Maps To The Stars" (Canada) dir. David Cronenberg
"Le Meraviglie - The Marvel" (Italy) dir. Alice Rohrwacher
"Mommy" (Canada) dir. Xavier Dolan
"Mr. Turner" (U.K) dir. Mike Leigh
"Phoenix" (Germany) dir. Christian Petzold
"Saint Laurent" (France) dir. Bertrand Bonello
"The Search" (France) dir. Michel Hazavanicius
"Sils Maria" (France) dir. Olivier Assayas
"Still The Water" (Japan) dir. Naomi Kawase
"Two Days One Night" (Belgium) dir. Jean-Pierre & Luc Dardennes
"Wild Tales" (Argentina) dir. Damian Szifron
"Winter Sleep" (Turkey) dir. Nuri Bilge Ceylan

Fuori Concorso: 
"Coming Home" (China) dir. Zhang Yimou
"How To Train Your Dragon 2" (U.S.A.) dir. Dean DeBlois

Un Certain Regard: 
"Amour Fou" (dir. Jessica Hausner)
"Bird People" (dir. Pascale Ferran)
"The Blue Room" (dir. Mathieu Amalric
"Charlie's Country" (dir. Rolf De Heer)
"Eleanor Rigby" (dir. Ned Benson)
"Fantasia" (dir. Wang Chao)
"A Girl At My Door" (dir. July Jung)
"Harcheck mi Headro" (dir. Keren Yedaya)
"Jauja" (dir. Lisandro Alonso)
"Lost River" (dir. Ryan Gosling)
"The Misunderstood" (dir. Asia Argento)
"Party Girl" (dir. Marie Amachoukeli, Claire Burger e Samuel Theis)
"Run" (dir. Philippe Lacote)
"Salt Of The Earth" (dir. Wim Wenders & Juliano Ribeiro Salgado)
"Snow In Paradise" (dir. Andrew Hulme)
"Titli" (dir. Kanu Behl)
"Tourist" (dir. Ruben Ostlund)
"Unhappy Youth" (dir. Jaime Rosales)
"Xenia" (dir. Panos Koutras)

Proiezioni di Mezzanotte:
"The Rover" (dir. David Michod)
"The Salvation" (dir. Kristian Levring)
"The Target" (dir. Chang)

Proiezioni Speciali: 
"Bridges Of Sarajevo" (anthology film)
"Caricaturists: Fantasies Of Democracy" (dir. Stephanie Valloatto)
"Eau Argentee" (dir. Mohammed Ossana)
"Les Gens Du Monde" (dir. Yves Yeuland)
"Maidan" (dir. Sergei Loznitsa)
"Red Army"  (dir. Polsky Gabe)

mercoledì 16 aprile 2014

Frame by Frame: X-Men: Giorni di un Futuro Passato [FINAL TRAILER]

Manca poco al 22 maggio! La 20th Century Fox ha rilasciato un nuovo spettacolare trailer di X-Men: Giorni di un Futuro Passato di Bryan Singer.
Il trailer mostra una nuova prospettiva della trama rendendo l'idea del film ancora più semplice.

Ecco il nostro Frame by Frame con le immagini più interessanti di questo Final Trailer: