Ad Halloween, si sa, il terrore e i mostri la fanno da padrone e niente è meglio di un bel film horror, vero?
Fantasy-horror targato Guillermo del Toro. Un'affascinante favola nera che trasporta lo spettatore in un mondo tanto fantastico quanto reale e strettamente collegato alla violenta realtà della Guerra Civile spagnola. Animato da intriganti fauni e inquietanti creature, il film di Del Toro conquista subito per lo stile e l'estetica, grazie anche a una meravigliosa fotografia e delle splendide scenografie, e commuove in un finale carico di significato.
L'opera di John Carpenter è uno di quei film maturati nel tempo. Etichettato come "flop" nel 1982, oggi è considerato un vero e proprio cult del genere horror fantascientifico. Al centro della storia un gruppo di persone costrette a convivere (capitanate da un eccezionale Kurt Russell) e una entità aliena in grado di entrare in un uomo, infettarlo, trasformarlo in mostro e assumerne le sembianze replicandolo perfettamente. Il risultato è il panico, la paranoia del non sapere chi è chi, acuite dal luogo estremo in cui si svolge l'azione, una fredda e isolata base in Antartide. Con effetti speciali "materiali" (animatronics, lattice, modellini) e un finale che lascia tutto in sospeso.
Tratto dall'omonimo fumetto di James O'Barr, è una storia d'amore e vendetta, con un'estetica dark-rock e un personaggio principale, Eric Draven, che ha conquistato subito il pubblico. A consegnarlo al mito però è stata l'assurda e prematura scomparsa di Brandon Lee (assolutamente perfetto nei panni de "Il Corvo"), morto sul set a causa di una incredibile leggerezza da parte dello staff nell'uso di una pistola.
Per noi di Frame non sempre l'horror è la soluzione più appropriata per la notte delle streghe.
Ecco 5 film che secondo noi sono ottime alternative per festeggiare degnamente la festa più spaventosa dell'anno!
Frankenweenie
Tim Burton prende il suo vecchio cortometraggio sul bambino che riporta in vita il suo cane e ne fa un omaggio incredibile ai vecchi film horror di serie B da lui tanto amati.
In stop motion e in bianco e nero, questo film vi catapulterà in un mondo fatto di personaggi bizzarri e citazioni cinematografiche. Spaventoso e divertente.
Intervista col Vampiro
Un cast eccezionale (su cui spicca un incredibile Tom Cruise) e Neil Jordan alla regia per la riuscitissima trasposizione del romanzo gotico di Anne Rice. Vampiri, sangue, amore e morte si alternano in un'atmosfera cupa e romantica, grazie anche alla splendida fotografia.
Il vero film sui vampiri prima che i film sui vampiri diventassero di moda.
Il Labirinto del Fauno
Fantasy-horror targato Guillermo del Toro. Un'affascinante favola nera che trasporta lo spettatore in un mondo tanto fantastico quanto reale e strettamente collegato alla violenta realtà della Guerra Civile spagnola. Animato da intriganti fauni e inquietanti creature, il film di Del Toro conquista subito per lo stile e l'estetica, grazie anche a una meravigliosa fotografia e delle splendide scenografie, e commuove in un finale carico di significato.
La Cosa
L'opera di John Carpenter è uno di quei film maturati nel tempo. Etichettato come "flop" nel 1982, oggi è considerato un vero e proprio cult del genere horror fantascientifico. Al centro della storia un gruppo di persone costrette a convivere (capitanate da un eccezionale Kurt Russell) e una entità aliena in grado di entrare in un uomo, infettarlo, trasformarlo in mostro e assumerne le sembianze replicandolo perfettamente. Il risultato è il panico, la paranoia del non sapere chi è chi, acuite dal luogo estremo in cui si svolge l'azione, una fredda e isolata base in Antartide. Con effetti speciali "materiali" (animatronics, lattice, modellini) e un finale che lascia tutto in sospeso.
Il Corvo
Tratto dall'omonimo fumetto di James O'Barr, è una storia d'amore e vendetta, con un'estetica dark-rock e un personaggio principale, Eric Draven, che ha conquistato subito il pubblico. A consegnarlo al mito però è stata l'assurda e prematura scomparsa di Brandon Lee (assolutamente perfetto nei panni de "Il Corvo"), morto sul set a causa di una incredibile leggerezza da parte dello staff nell'uso di una pistola.
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