martedì 20 ottobre 2015

Freeheld - la recensione

La vera storia di Laurel Hester, detective di polizia nel New Jersey che, affetta da cancro terminale, intraprese una vera e propria battaglia per far sì che i suoi benefici pensionistici potessero andare alla sua compagna Stacie.

Freeheld è un film che punta a commuovere il suo pubblico, lo fa piuttosto palesemente e alla fine ci riesce anche, grazie soprattutto alle due magnifiche interpreti, una sempre perfetta Julianne Moore e una fantastica Ellen Page. Entrambe donano un'interpretazione misurata, mai eccessiva nonostante il pesante trucco che sfigura la Moore per la maggior parte del film. Ottimo come sempre anche Steve Carrell, comic relief atto a sdrammatizzare una storia che è davvero pesante e drammatica, anche se le sue battute non sempre risultano riuscite e a volte sono un po' fuori luogo.

Senza particolari guizzi, Peter Sollett porta a casa un buon film che riesce perfettamente nel suo intento di toccare le corde più emotive, provocando più di qualche lacrima in sala, un po' meno quando si tratta di andare a fondo in una denuncia sociale e politica riguardo un argomento di grande attualità, relegato alle didascalie finali forse eccessivamente lunghe e piuttosto buoniste.

0 commenti:

Posta un commento