La pandemia ha stravolto il mondo del Cinema e la Warner ha deciso di fare un passo molto importante che potrebbe cambiare il futuro del settore, o almeno quello del prossimo anno.
Tutti i film della Warner previsti per il 2021 usciranno nei cinema e in contemporanea anche in streaming su HBOMax. Quello di Wonder Woman 1984 (che sarà disponibile anche in 4K) non sarà quindi un caso isolato, per il prossimo anno diventerà la "normalità" per la major.
I motivi dietro questa scelta sono da ricercare nella necessità di accontentare la AT&T, la casa madre della WarnerMedia, decisa a incassare nonostante la pandemia che costringe i cinema a chiudere, non sarà un esperimento solo per le feste natalizie ma durerà tutto il prossimo anno. Inoltre va considerata la volontà di spingere HBOMax e aumentare le iscrizioni per permettergli di competere con Netflix, Disney+ e simili.
"Siamo vivendo un contesto storico senza precedenti e sono richieste delle soluzioni creative, inclusa questa nuova iniziativa della Warner Bros. Pictures Group", ha dichiarato Ann Sarnoff, CEO di WarnerMedia, "Nessuno desidera rivedere i film sul grande schermo più di noi. Sappiamo che il contenuto è la linfa vitale della distribuzione cinematografica, ma dobbiamo necessariamente fare i conti con la realtà dei fatti, una realtà che vedrà i cinema americani in operatività ridotta per buona parte del 2021. Con questa strategia annuale, potremo supportare i nostri partner nella distribuzione cinematografica con una serie di film di altissimo livello, dando anche agli spettatori che non hanno un cinema nei paraggi o non sono ancora pronti a tornare in sala, la possibilità di gustarsi i nostri meravigliosi film del 2021. Una situazione win-win per tutti, per il pubblico e per la sala".
Tra i film previsti per questo 2021 ci sono titoli molto attesi, come Dune di Denis Villeneuve, Matrix 4, Godzilla vs. Kong, The Suicide Squad, e ancora The Little Things, Judas and the Black Messiah, Tom & Jerry, Mortal Kombat, Those Who Wish Me Dead, The Conjuring: The Devil Made Me Do It, In The Heights, Space Jam: A New Legacy, Reminiscence, Malignant, The Many Saints of Newark, King Richard, e Cry Macho.
Quella della Warner può essere considerata come una mossa "di rottura" che costringerà anche le altre major, soprattutto la Disney e la Universal, a muoversi. La Disney ha già sperimentato questa formula, ma solo per pochi casi (Mulan, Soul) mentre è intenzionata a far uscire altri titoli attesi, come Black Widow, nelle sale; la Universal invece ha stretto un accordo con la catena AMC per ridurre al minimo la finestra per far arrivare il prima possibile i film in streaming (noleggio). Interessante sarà vedere la reazione degli esercenti americani.
Il discorso HBOMax non riguarda l'Italia ma non è escluso che questa scelta della Warner possa avere delle ripercussioni sulle uscite italiane nei cinema.
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