Una "guerra della corrente" che il regista Alfonso Gomez-Rejon mette in scena come un Risiko luminoso alimentato da lampadine gialle e rosse. Da una parte Edison, con la sua lampadina e la forza della corrente continua, purtroppo inefficace, dall'altra gli sfidanti, che puntano tutto sul potere della corrente alternata: scelta tanto pericolosa quanto rischiosa.
Il film, già completato nel 2017, arriva finalmente in sala dopo una post-produzione turbolenta legata allo scandalo Weinstein. Nel complesso, Edison - L'Uomo che Illuminò il Mondo, è un film godibile ma non memorabile, vanta un cast stellare e capace, pilotato però con poca precisione, forse anche a causa di una sceneggiatura rigida, a tinte bianche e nere, con poche sfumature, e da una regia poco fluida. A risentirne è soprattutto la caratterizzazione dei personaggi, anchilosati, composti e chiusi, capaci di emozionare con il contagocce.
La miccia si accende, la luce si abbassa, ma il fuoco artificiale non abbaglia come ci si sarebbe aspettati da un progetto di questa portata.
Francesca Matteucci
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