domenica 28 giugno 2020

Sacha Baron Cohen si è infiltrato in un comizio di estrema destra scatenando il panico

Non è nuovo a certe cose, stavolta Sacha Baron Cohen ha deciso di rischiare andando a scherzare con l'estrema destra americana.

L'attore ha scatenato il finimondo a Olympia, nello stato di Washington, dopo essersi infiltrato in una manifestazione dell'estrema destra, la March for Our Rights 3, organizzata dalla Washington Three Percenters per promuovere l'uso delle armi.

Cohen, travestito da contadino, avrebbe prenotato all'ultimo secondo un posto sul palco spacciandosi per sponsor, una volta davanti alla platea, l'attore ha iniziato a cantare una canzone dai toni estremamente razziste, contro Obama, i vaccini, il complotto della pandemia ("iniezioni dell’influenza di Whuan nei bambini"), contro le mascherine ("decapitare chiunque indossi una mascherina come fanno i Sauditi"). All'inizio la platea lo ha accolto molto bene, cantando anche alcune parti del testo, poi però qualcuno ha iniziato a capire e la situazione è precipitata.
Con un post su Facebook, uno dei membri del consiglio cittadino di Yelm ha attaccato Sacha Baron Cohen dicendo che la sua security avrebbe impedito agli organizzatori di farlo scendere dal palco e che poi lo avrebbero difeso quando l'attore è dovuto scappare dalla folla inferocita rifugiandosi su un'ambulanza.

Aspettiamo un commento di Sacha Baron Cohen. C'è chi ipotizza che l'attore stesse girando un nuovo episodio della serie di Showtime Who Is America?.

Ecco il video della sua esibizione.



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