lunedì 24 febbraio 2020

Scandalo Weinstein: l'ex produttore Harvey Weinstein dichiarato colpevole

Si è concluso il processo di New York a carico dell'ex produttore Harvey Weinstein, accusato di molestie e violenza sessuale.

Poco fa la giuria, formata da sette uomini e due donne, ha emesso il verdetto. Harvey Weinstein è stato dichiarato colpevole di due dei cinque capi d'accusa, per aggressione sessuale di primo grado nei confronti dell'ex assistente di produzione Miriam Haley, e di stupro di terzo grado verso l'aspirante attrice Jessica Mann. La giuria lo ha dichiarato colpevole anche dello stupro dell'attrice Annabella Sciorra, ascoltata come testimone, fatto per cui il produttore non può essere perseguito perché accaduto troppo tempo fa ma che, a quanto pare, ha avuto grande importanza nel processo e per la giuria.
Per quanto riguarda il capo d'accusa più grave, aggressione sessuale predatoria, la giuria non ha raggiunto un verdetto unanime, richiesto dal giudice, ed è stato quindi assolto.

Harvey Weinstein, che si è sempre dichiarato innocente sostenendo che le donne (sono oltre 80 quelle che lo hanno denunciato) fossero tutte consenzienti, rischia 25 anni di carcere.

Davanti al tribunale, una schiera di donne si era riunita in attesa del verdetto, tra queste anche le attrici Rose McGowan e Rosanna Arquette, anche loro vittime di Weinstein.

Quello di New York non sarà l'unico processo per Harvey Weinstein, l'ex produttore è indagato per stupro e molestie anche a Los Angeles.

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