Nel giorno di quella che sarebbe dovuta essere la vigilia del Festival di Cannes 2020, il delegato generale Thierry Fremaux ha spento le ultime speranze, la 73a edizione non ci sarà ... almeno non forma "fisica".
"Stando ad oggi, è difficile immaginare una edizione "fisica" di Cannes 2020, così dovremo fare qualcosa di diverso", ha dichiarato Fremaux in una intervista a Screen International, senza specificare o fare ipotesi sulle possibili alternative. "Vogliamo promuovere i film che abbiamo visto e amato, arrivati da tutto il mondo", ha poi aggiunto, "Opere meravigliose che è nostro dovere aiutare a trovare un pubblico e che ora andranno altrove, sarò molto contento per loro. La cosa più importante è che il più ampio numero di spettatori possa vederli".
A giugno il festival annuncerà una selezione di titoli scelti tra quelli che avrebbero dovuto partecipare alla 73a edizione, e che a quanto pare riceveranno comunque il "bollino" di Cannes 2020. Tra questi: Soul della Disney / Pixar, The French Dispatch di Wes Anderson, e Tre Piani di Nanni Moretti.
Era previsto anche un ritorno di Netflix, fuori Concorso, con Da 5 Bloods, nuovo film di Spike Lee, con il regista che era stato chiamato come presidente di giuria ("Spero possa tornare il prossimo anno", ha detto Fremaux).
Ancora in piedi l'ipotesi di una collaborazione con Venezia e altri festival autunnali per la condivisione di alcuni titoli, anche se su questo punto Fremaux non rivela quasi nulla: "Ci stiamo lavorando, questi piani dipendono da come sarà la situazione sanitaria. Sapremo di più a giugno".
Insomma, dobbiamo aspettare giugno per saperne di più.
lunedì 11 maggio 2020
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
0 commenti:
Posta un commento