Negli ultimi giorni è girata la notizia di un possibile sequel di Constantine, film del 2005 con Keanu Reeves protagonista, su cui la Warner era impegnata in collaborazione con HBO Max. Purtroppo non è così.
A fare chiarezza è stato il regista del film, Francis Lawrence, che non solo ha spento gli entusiasmi su un sequel ma ha fatto capire che è proprio la Warner a non essere interessata.
Intervistato da Slash Film, il regista ha raccontato che, dopo l'uscita del film del 2005, effettivamente il team si era messo al lavoro per un sequel, di cui si è parlato anche in tempi più recenti.
"Tutti volevamo farlo. Aveva incassato abbastanza, quindi volevamo realizzare un film vietato ai minori in modo più responsabile. Con responsabile intendo che avremmo realizzato un film meno costoso rispetto al primo che non pensavamo sarebbe stato vietato ai minori", ha dichiarato Lawrence, "Abbiamo lavorato al sequel per un po' e siamo tornati a parlarne di recente. È sempre stata una questione in sospeso per noi perché tutti amiamo il primo film e sappiamo che è diventato di culto per una cerchia di persone, perciò sarebbe bello realizzarlo. Io e Keanu ne abbiamo parlato un bel po' in effetti."
Quindi anche Keanu Reeves sarebbe pronto a tornare nel ruolo di Constantine, ma i sogni si sono scontrati con i piani completamente diversi della Warner.
"Sfortunatamente non ricordo neanche di chi siano i diritti, ma con la storia degli universi condivisi, e visto che Constantine è della Vertigo, che fa parte della DC, ci sono già dei piani, con Constantine diversi e cose simili", ha detto ancora Lawrence, "Al momento non abbiamo la disponibilità del personaggio per un progetto cinematografico o televisivo, ed è una seccatura. Ci siamo informati tutti, ed è folle avere Keanu, che adorerebbe girare un altro Constantine, oltre a noi, e sentirci dire: "Ah, no, abbiamo altri piani". Ma vedremo cosa succederà".
Perciò il progetto di un sequel di Constantine, con Keanu Reeves di nuovo protagonista, rimarrà nel cassetto di Francis Lawrence, con la Warner che sembrerebbe pronta ad utilizzare il personaggio in qualche universo tra i tanti che ha lasciato aperti. Un vero peccato.
Il film del 2005 col tempo è diventato un piccolo cult. Costato 100 milioni di dollari, ne ha incassati 230, un buon risultato per un film vietato ai minori e tratto da un fumetto quando ancora non erano così di moda i cinecomic. Notevole il cast, oltre a Keanu Reeves, il film vedeva anche Rachel Weisz, Shia LaBeouf, Djimon Hounsou, Peter Stormare, e Tilda Swinton nel ruolo dell'Arcangelo Gabriele.
venerdì 17 luglio 2020
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