Si è conclusa la 71a Mostra d'Arte Cinematografica di Venezia. La giuria presieduta dal compositore Alexandre Desplat ha assegnato il Leone d'Oro a film 'A Pigeon Sat on a Branch Reflecting on Existence' del regista svedese Roy Andersson.
Molto bene l'Italia. Alba Rohrwacher e l'attore americano Adam Driver, entrambi protagonisti del film di Saverio Costanzo 'Hungry Hearts', hanno vinto la Coppa Volpi per le migliori interpretazioni.
"Non so se tutti i giurati abbiano fatto lo stesso", ha dichiarato il presidente di giuria Alexandre Despat, "ma personalmente non mi sono voluto preparare sugli aspetti tecnici dei film, sono voluto arrivare al cinema digiuno per lasciarmi commuovere e colpire". Il compositore ha poi risposto in modo molto diplomatico e "distaccato" ai giornalisti italiani che gli chiedevano delle possibilità avute dai film italiano per il Leone d'Oro. "Non capisco la domanda", ha risposto Desplat, "significa che io che sono francese avrei dovuto spingere un film francese? Abbiamo giudicato con spirito di correttezza ed equità. O pensate forse che due premi su otto non siano sufficienti per l’Italia?". Non ha tutti i torti Deplat.
A parlare in modo più approfondito dei film italiani ci ha pensato il giurato Carlo Verdone: "Tutti i film italiani erano buoni ma si vota a maggioranza e la giuria si è spostata verso quello che aveva più chance di discussione, e che comunque ci aveva colpiti ed emozionati soprattutto attraverso la regia e la performance attoriale, nonostante anche Munzi e Martone abbiano realizzato opere molto importanti. Quello di Costanzo è un film angusto, claustrofobico, con una tensione che sale sempre di più. Soprattutto siamo stati attenti alla qualità". Verdone poi all'Adnkronos ha aggiunto: "Non nego che fosse una giuria intellettuale, ma abbiamo avuto rispetto per tutti i film anche quelli non premiati. Non c'è stata unanimità sempre, ma in molti casi sì".
Il vincitore del Leone d'Oro, Roy Andersson, ringraziando ha voluto omaggiare il cinema italiano che lo ha ispirato "e che ha dato tanti maestri e il più grande è Vittorio De Sica. 'Ladri di biciclette' è il film che più mi ha influenzato. Una scena le vale tutte: il disoccupato che va al monte di pietà a impegnare le lenzuola. Quella scena da sola ti fa capire quanti poveri c’erano a Roma in quegli anni. La stessa empatia l’ho cercata nel mio cinema seguendo l’esempio di De Sica".
"Questo premio è soprattutto al film perché noi lo abbiamo amato e siamo contenti se altri lo ameranno", ha detto Alba Rohrwacher ricevendo il premio, "L'abbiamo fatto in pochi e credendoci molto. Ma non mi aspettavo assolutamente la Coppa Volpi". A chi le ha chiesto della reazione della sorella Alice (che ha vinto un premio a Cannes) ha risposto: "E' felicissima!". Adam Driver non era presente alla cerimonia di chiusura (impegnato al Festival di Toronto), il premio è stato ritirato dal regista Saverio Costanzo ma Alba Rohrwacher ha assicurato che l'attore ha avuto la notizia, "Noi partiamo domattina per raggiungerlo e festeggiare insieme", ha detto l'attrice.
Ecco l'elenco dei vincitori.
Leone d’Oro per il miglior film
A Pigeon Sat on a Branch Reflecting on Existence di Roy Andersson
Leone d’Argento per la migliore regia
The Postman’s White Nights di Andrei Konchalovsky
Gran Premio della Giuria
The Look of Silence di Joshua Oppenheimer
Premio Speciale della Giuria
Sivas di Kaan Müjdeci
Coppa Volpi per la migliore interpretazione maschile
Adam Driver per Hungry Hearts di Saverio Costanzo
Coppa Volpi per la migliore interpretazione femminile
Alba Rohrwacher per Hungry Hearts di Saverio Costanzo
Premio Marcello Mastroianni a un giovane attore o attrice emergente
Romain Paul per Le dernier coup de marteau di Alix Delaporte
Premio per la migliore sceneggiatura
Tales di Rakhshan Banietemad
Premio Orizzonti per il miglior film
Court di Chaitanya Tamhane
Premio Orizzonti per la migliore regia
Naji Abu Nowar per Theeb
Premio Speciale della Giuria Orizzonti
Belluscone, una storia siciliana di Franco Maresco
Premio Orizzonti per il migliore cortometraggio
Maryam di Sidi Saleh
Premio Orizzonti per la miglior interpretazione maschile o femminile
Emir Hadzihafizbegovic per These Are The Rules di Ognjen Svilicic
Leone del Futuro - Premio Venezia Opera Prima 'Luigi De Laurentiis'
Court di Chaitanya Tamhane
Premio Venezia Classici per il Miglior Film restaurato
Una giornata particolare di Ettore Scola
Premio Venezia Classici per il Miglior Documentario sul cinema
Animata Resistenza di Francesco Montagner e Alberto Girotto
domenica 7 settembre 2014
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