Nel secondo giorno, Venezia cala due coppie di assi pesanti, Michael Fassbender e Alicia Vikander per il film La Luce sugli Oceani, e Amy Adams e Jeremy Renner per lo sci-fi Arrival.
Ancora romanticismo al Lido, sia sul grande schermo che nella realtà. C'era grande attesa da parte della stampa (anche quella rosa) per l'arrivo di Michael Fassbender e Alicia Vikander, per presentare La Luce sugli Oceani, il film che ha fatto scoccare la scintilla tra i due.
Il film, tratto dall'omonimo romanzo di M.L. Stedman, è ambientato dopo la fine della I Guerra Mondiale e racconta la storia di un guardiano del faro australiano e di sua moglie che un giorno trovano su una barca alla deriva una bambina. La adottano, la crescono, e un giorno, tornati a terra, scoprono che la vera madre è ancora viva e disperata per la scomparsa della bambina.
Il film è diretto da Derek Cianfrance (Blue Valentine) e vede nel cast anche Rachel Weisz. Fredda l'accoglienza dopo la proiezione stampa, pochi applausi e recensioni non esaltanti
Durante la conferenza stampa, la scena è tutta per Fassbender e la Vikander, che hanno aperto facendosi i complimenti a vicenda. "Sapevo di questo progetto, sapevo che Michael era un grande attore e volevo provare a fare questo film, ero nervosa ma volevo farlo", ha dichiarato il premio Oscar Alicia Vikander. Risposta di Michael Fassbender: "Ero terrorizzato da Alicia, era così fiera di aver ottenuto la parte, era così affamata. Conosco quella sensazione, all'inizio della carriera l'ho provata anche io, sai di avere una grande opportunità per uscire dall'ombra e ti impegni al massimo. Mi provocava sul set, questa fame ti fa andare avanti e io dovevo essere alla sua altezza". Fassbender ha poi parlato del regista e del suo metodo: "Derek ti spinge a superarti chiedendoti sempre di più. Credi di aver raggiunto qualcosa e lui ti fa stare un'altra mezz'ora sulla scena".
"The Light Between Oceans più che una storia d'amore è un film sulla vita, sul perdono e il saper guardare avanti", ha dichiarato Fassbender riguardo al film, "Il peso di una decisione sbagliata ha un effetto dirompente, così la storia diventa una battaglia per la verità. Tom è infinitamente morale, sa cosa è giusto e cosa è sbagliato. Ho amato moltissimo questo personaggio, mi sembrava un uomo del passato forte, leale, e allo stesso tempo generoso, capace di fare scelte forti per amore pur sapendo che sono sbagliate".
In Italia il film arriverà a febbraio 2017.
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Altri film presentato è lo sci fi Arrival, di Denis Villeneuve (assente perché impegnato sul set del sequel di Blade Runner), con Amy Adams e Jeremy Renner.
Sulla Terra compaiono dei misteriosi ed enormi oggetti volanti, dei monoliti, che si scopriranno essere navicelle aliene. Per investigare viene formata una squadra d'elite, capitanata dalla linguista Louise Banks (Adams), che ingaggia una corsa contro il tempo che metterà a rischio la sua vita per cercare risposte su quegli oggetti, mentre il mondo si prepara a combatterli col rischio di una guerra globale.
Ottima l'accoglienza, con le critiche che hanno sottolineato la (solita) performance eccellente della Adams.
"Fantascienza ricca di emozioni", così descrive il film la protagonista Amy Adams, "Era una sceneggiatura bellissima, l’ho letta di getto e mi ha sorpresa fino all'ultima pagina. Non ho mai pensato che fosse un film di fantascienza, il regista ha cercato in ogni modo di farci superare la barriera tecnologica".
Jeremy Renner si è trovato subito a suo agio in un ruolo molto diverso da quelli interpretati di recente. "Dopo un arciere e molti militari, interpretare un matematico è stata una grande sfida", ha dichiarato l'attore, "anche dal punto di vista linguistico. Anche se per me rimane molto importante la comunicazione non verbale". Entusiasta del suo personaggio anche Amy Adams. "Ti conquista sin dall'inizio", ha detto l'attrice, "da quando vediamo il suo passato drammatico e capiamo l'umanità che ha dentro e la spinta alla comunicazione con gli altri. E' un'eroina del dialogo in uno scenario in cui c'è chi è pronto a scatenare una guerra". Un personaggio capace di guardare al futuro, l'unico aspetto che l'attrice non vorrebbe avere. "Sono la regina dell'ansia, conoscere il mio destino non credo che mi calmerebbe", ha detto la Adams, che poi ha rivelato il suo amore per E.T. e una particolarità: chiedere ai registi il motivo per cui hanno scelto lei. "Lo chiedo a tutti, se mi danno una risposta vaga, rinuncio al progetto. Denis invece mi ha risposto che aveva bisogno di vedere i miei pensieri e io ero in grado di farli trasparire".
L'uscita italiana è fissata al 24 novembre.
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Presentato anche il nuovo film di Gabriele Muccino, L'Estate Addosso, con un cast di giovani attori e la colonna sonora di Jovanotti.
giovedì 1 settembre 2016
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