mercoledì 5 settembre 2012

Festival di Venezia - Giorno 8

Due film importanti segnano l'ottavo giorno della Mostra, il secondo film italiano in concorso e un film sulla sfrenata adolescenza che vede protagoniste due delle stelline piĂ¹ amate dai ragazzini.

Attesissimo fin da quando sono iniziate le riprese, 'Bella Addormentata' di Marco Bellocchio è finalmente arrivato al Lido, insieme al suo bel carico di polemiche, una decina di esponenti di Movimento per la Vita hanno manifestato contro il film (che non hanno visto).
Il cast è composto da Alba Rorhwacher, Piergiorgio Bellocchio, Maya Sansa, Toni Servillo, Brenno Placido, Michele Riondino, Roberto Herlitzka, Gianmarco Tognazzi e Isabelle Huppert.

La storia ruota attorno agli ultimi sei giorni di vita di Eluana Englaro. Il film perĂ² non parla della ragazza ma di alcuni personaggi indirettamente collegati a lei. Sei storie parallele. Una è quella di Eluana con tutte le polemiche che ha portato; c'è una ragazza in coma, figlia di una famosa attrice molto cattolica che la vuole tenere in vita a tutti i costi tra suore e mille preghiere mentre il fratello vorrebbe staccare la spina; una tossica che prova continuamente a suicidarsi ma il medico cerca di salvarla; poi ci sono altri due personaggi che seguono la vicenda di Eluana alla tv; e un politico della maggioranza che deve votare una legge che non condivide e che in passato ha staccato la spina alla moglie, motivo per cui la figlia, cattolica, non gli parla piĂ¹.

In conferenza stampa il regista si è detto consapevole degli effetti che potrĂ  avere questo film, tuttavia non vuole farne una bandiera: "Inevitabilmente Bella addormentata sposterĂ , almeno in parte, il dibattito sul tema dell’eutanasia. Ma non vorrei che fosse trascurato il film. Anche perchĂ© sarebbe assolutamente innaturale per me utilizzarlo come bandiera di una tesi. Certo ho le mie idee, la mia posizione è sempre stata discretamente laica. Ma non mi sono convertito se è questo che volete sapere". Il film comunque mantiene sempre una grande imparzialitĂ , non si prende le parti di nessuno e nemmeno le si accusa per le loro idee, anche quando sono sbagliate o estreme, come la religiosissima madre (interpretata da I.Huppert) che vorrebbe salvare la figlia con le preghiere. "Il suo atteggiamento estremo, è qualcosa che considero al limite del patologico, eppure lo ammiro" ha detto Bellocchio. Inevitabile un accenno all'attualitĂ  con la vicenda del cardinal Martini: "Sono rimasto molto colpito. Non è in discussione la sua fede ma il suo chiedere una sedazione e l'esprimersi contro l'accanimento terapeutico. Nel mio film ricordo come Papa Wojtyla dicesse di lasciarlo tornare alla casa del padre".

Il film ha convinto, ha ricevuto discreti applausi dai critici che ne hanno sottolineato anche la bellezza visiva. Il Leone d'Oro sembra fuori portata ma c'è chi spera in un premio,


Altro evento della giornata, è il film 'Spring Breakers' di Harmony Korine, presentato in concorso.
Protagoniste Ashley Benson, Vanessa Hudgens, Heather Morris, Selena Gomez, piĂ¹ un quasi irriconoscibile James Franco.

Quattro teenagers, Brit, Candy, Bess e la timida Faith, durante la tradizionale (per gli americani) "vacanza di primavera". Sei giorni di sballo totale su una spiaggia, fra alcool e droghe. Le ragazze perĂ² sono a corto di soldi così decidono prima di tutto di rapinare una tavola calda per poi partire alla ricerca dello sballo. Dopo una settimana vengono arrestate e finiscono in cella (in costume). Vengono tirate fuori da Alien (J.Franco), rapper con una collezione di mitra e la passione per B.Spears. Da quel momento la vacanza sale ad un livello pericoloso, spaccio di droga e omicidi, ma che per loro è solo sballo.

Chi leggendo i nomi del cast ha storto un po' il naso dovrà ricredersi, il film ha convinto. Niente atmosfera adolescenziale, il film è cupo e incredibilmente realistico nel mostrare una generazione vuota di contenuto. Quello che viene raccontato è quello che si vede in giro, le ragazzine del film non sono esseri astratti ma esempi reali che si possono trovare in ogni scuola. Questo inquieta non poco ed è per questo che il film riesce nel suo intento.
Il regista Korine ha passato del tempo a "studiare" dei veri liceali: "E’ una generazione con un tipo di anima nuova, cresciuta con videoclip, videogiochi e le bambine in tv. Il passo dal vedere a fare è piccolo. Mi incuriosivano questi personaggi e li ho raccontati".
A colpire ci pensano anche i volti delle attrici, due in particolare, Vanessa Hudgens e Selena Gomez, nate sotto il segno della Disney, sono idoli delle teenagers di mezzo mondo. Questo film le ritrae in modo molto diverso da come i fan sono abituate a vederle. "Quando ho ricevuto il copione temevo che non sarei riuscita ad affrontare il ruolo naturalmente. Ma sul set è stato fantastico. Fare la cattiva ragazza è divertentissimo", ha detto la Hudgens in conferenza. Selena Gomez invece ha ammesso di aver temuto che questo film potesse intaccare la sua fama di "ragazza pulita" e che potesse scioccare troppo i giovanissimi fan (è giovanissima anche lei!): "Arrivando dal mondo Disney chiaramente vengo etichettata. Questo film mi ha dato una possibilità di crescere. Ma ho preferito evitare uno shock troppo grande ai miei fan". A chiudere ci ha pensato James Franco con una battuta: "I ragazzini di Disney Channel ameranno questa roba!".

Intanto, squadre di ragazzine, che non potranno vedere il film perché vietato ai minori, assediano il Lido per vedere i loro idoli, scortate dalle mamme e dai papà.


Frra

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