Presentato in Concorso il nuovo film di Terrence Malick, A Hidden Life, accolto piuttosto bene dalla critica.
Malick non era presente alla conferenza stampa ma era a Cannes e ieri ha assistito all'anteprima serale. Il regista più schivo del mondo non è riuscito ad evitare di essere immortalato in alcuni video e foto.
La pellicola è tratta da una storia vera, quella del contadino austriaco Franz Jägerstätter (August Diehl) che viveva, insieme alla moglie e alle tre figlie, in un piccolo villaggio vicino al confine con la Germania. Convinto cattolico e obiettore di coscienza, Franz fu l'unico nel villaggio a non piegarsi alla volontà dei nazisti e a votare contro l'annessione dell'Austria alla Germania di Hitler. Una volta scoppiata la guerra si rifiutò di arruolarsi e di prestare giuramento al Reich e a Hitler e per questo venne accusato di tradimento, portato a Berlino, incarcerato e poi ucciso.
La presentazione del film è stata affidata ai due attori protagonisti, August Diehl e Valerie Pachner, entrambi entusiasti di aver lavorato con Malick.
"È uno dei film più emozionanti nella mia carriera", ha dichiarato Diehl, "Non lo ritengo un film sugli eroi, ma piuttosto sulle scelte personali e silenziose, legate all'invisibilità del privato e non alla notorietà dell'eroe. È anche un film sociale, sulle persone che, mentre tutti acconsentono, si fermano e dicono no, perché sentono che c’è qualcosa di sbagliato. Un tema attuale, specialmente nell'Europa di oggi con gli sviluppi storici cui assistiamo. Ma non è qualcosa solo di politico, riguarda più in generale l’approccio personale, il capire che ci sono cose giuste e cose sbagliate".
Nel cast anche Matthias Schoenaerts, Michael Nyqvist e Bruno Ganz, per gli ultimi due in particolare si tratta di un film postumo, per Ganz proprio l'ultimo lavoro fatto.
lunedì 20 maggio 2019
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