Una moglie un po goffa, un po insicura e profondamente sfiduciata, un marito cinico e burbero, questo è Il Matrimonio che Vorrei o Hope Springs in lingua originale, si questo è uno dei rarissimi casi in cui la traduzione completamente sbagliata non è così completamente sbagliata, la stramba rivisitazione del titolo è adeguata al film anche se quello originale è leggermente più "poetico".
Il sapiente regista di Io e Marley, Il Diavolo veste Prada e il più recente Un Anno da Leoni, David Frankel, confeziona e costruisce un film molto elegante e sofferente, anche se forse il suo film meno riuscito, che offre molti spunti di riflessioni riguardanti la vita di coppia (ovviamente).
Molto discrete (non eccezionali in effetti) le interpretazoni dei protagonisti principali Meryl Streep e Tommy Lee Jones e non da meno Steve Carell nel ruolo del terapista di coppia standard e un po stereotipato, anche lui assodato interprete di talento che non delude mai.
L'unico appunto che potrei fare al film è sulle dinamiche musicali della prima parte, Frankel è un regista che usa molte canzoni nei suoi progetti e forse qui nella prima parte appunto, sono forse troppo abusate e un po stucchevoli, per il resto tutto giusto e misurato.
Commedia amara tutta realistica.
Mat
sabato 17 novembre 2012
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