Dopo il grande successo del primo film del 2020, torna Enola Holmes, sorella minore di Sherlock, alle prese con una nuova misteriosa avventura.
Dopo aver risolto con successo il suo primo caso, Enola è pronta ad intraprendere una carriera da investigatrice, proprio come il suo famoso fratello. L'inizio non è semplice, la gente non si fida della sua giovane età, e quando ormai è in procinto di chiudere bottega, ecco entrare nel suo ufficio una ragazzina che le chiede di ritrovare la "sorella" scomparsa. Enola accetta l'incarico che la porterà ad infiltrarsi in una fabbrica di fiammiferi, infestata da quella che sembra una epidemia di tifo. Lì è stata vista per l'ultima volta la ragazza scomparsa che in realtà, come Enola scoprirà, stava a sua volta indagando su qualcosa, un mistero che coinvolge nomi molto importanti, politici, polizia e un misterioso personaggio che collega il caso di Enola e quello di Sherlock.
Stessa formula del primo ma con qualcosa in più, Enola Holmes 2 ha prima di tutto il pregio di non essere solo una copia del suo predecessore. In questo sequel, la Storia si intreccia con le vicende del film, come viene spiegato alla fine, la protesta delle donne nella fabbrica di fiammiferi nel 1888 è stato un momento determinante nella lotta per i diritti delle donne e dei lavoratori, e questo fatto reale fa da sfondo al mistero che Enola deve affrontare. Il mistero, questo è l'elemento che il sequel ha in più rispetto al primo. Enola Holmes 2 è molto più "Holmes", ci sono più indagini, più indovinelli, indizi da seguire, interpretare e districare, e c'è l'intreccio con Sherlock, che apre la porta a un personaggio essenziale e immancabile quando si parla di Sherlock Holmes, spianando anche la strada a un possibile (praticamente certo) terzo capitolo.
Enola Holmes 2 è un film con una forte impronta femminile, è pervaso dal "girl power", ma lo fa senza mai risultare stucchevole o forzato, e per questo un applauso lo merita lo sceneggiatore Jack Thorne.
Come il primo, il film si appoggia sulle giovani spalle di Millie Bobby Brown, presente in quasi tutte le inquadrature e, forse non dovrebbe, eppure ancora una volta sorprende la sua capacità di reggere tutta la storia (quasi) da sola. L'attrice sa essere leggera e spiritosa, e sa anche come calibrare i momenti più seri, conferma di avere una grande padronanza della scena, anche quando deve rompere la quarta parete, caratteristica presente anche nel capitolo precedente. Perfetta l'intesa con Henry Cavill, nuovamente nei panni di Sherlock, i due dialogano in modo estremamente naturale. Sempre perfetta Helena Bonham Carter, il suo spazio è minore rispetto al primo film ma si fa sentire (e adorare) in ogni secondo in cui è presente sullo schermo.
Non sempre un sequel riesce a superare il primo capitolo, in questo caso sì. Enola Holmes 2 è un film che diverte e intrattiene con leggerezza e una buona dose di mistery in stile "Sherlock Holmes".
Il film è già disponibile su Netflix.
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