Dopo l'annuncio che Ben Affleck avrebbe preso maschera e mantello per calarsi nei panni di Batman in 'Batman Vs. Superman', di Zack Snyder, si è scatenato il putiferio online, fan furiosi, petizioni contro questa scelta, ironia, ma soprattutto c'è stato fin da subito, e c'è ancora, tanto tanto scetticismo.
Colleghi, amici ed "ex-Batman" si sono subito schierati con Affleck mentre l'attore, consapevole del polverone che si era alzato, ha evitato di esporsi più di tanto, solo qualche dichiarazione veloce. Ora tocca a lui.
Intervistato da Playboy Magazine, Ben Affleck ha parlato del "comprensibile scetticismo", di Daredavil, dei propri dubbi sul ruolo, della visione di Zack Snyder sul film, delle differenze fra quello che sarà il suo Batman e quello della coppia Bale/Nolan.
Ecco le sue parole:
"Era una reazione che avevo preventivato. La stessa Warner Bros. mi aveva detto "Dovresti sapere quello in cui stai per andarti a ficcare". E mi hanno mostrato i commenti fatti sul casting delle altre persone collegati a ruoli come questo sottolineando come, all'inizio, sia sempre così.
Quando mi hanno chiesto se volessi interpretare Batman, ho dovuto declinare l'offerta perché non mi vedevo nella parte. Prima però mi hanno chiesto di dare un'occhiata a quello che il regista/sceneggiatore, Zack Snyder, stava elaborando, così da capire bene se potessi adattarmi alla cosa. E ho potuto constatare che si trattava di materiale incredibile.
Si tratta di un approccio unico a Batman che riesce, al contempo, a essere rispettoso della mitologia. Mi ha emozionato. E ad un tratto mi sono ritrovato a un reading per la parte. Quando le persone lo vedranno, avrà più senso di quanto ne abbia ora o di quanto ne abbia avuto inizialmente anche per me stesso. Non voglio rivelare troppo, ma l'idea di base è quella di ridefinire Batman in una maniera che non vada a competere con quanto fatto da Christian Bale e Christopher Nolan, ma del tutto appropriata al canone del personaggio. Sarà più vecchio e saggio, specie in relazione al Superman di Henry Cavill.
Capisco bene, sono in difetto con gli utenti di Internet. Se pensassi che il risultato possa essere un altro Daredevil uscirei a fare un picchetto contro me stesso [ride]. Perché accettare questo film se non avessi la sicurezza che si tratta di un ottimo progetto in cui io posso avere la possibilità di fare qualcosa di positivo? 'Daredevil' è l'unico film di cui posso dire di essere davvero pentito. Mi piace la storia, il personaggio, ma il come l'ho mandato a puttane è una cosa che resterà sempre con me.
Magari è per questo che ho accettato di fare Batman."
mercoledì 4 dicembre 2013
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