giovedì 13 dicembre 2012

'Lo Hobbit un Viaggio Inaspettato' - commento a caldo

Sono bastate 2 note musicali e un font dorato per farmi sussultare il cuore, un sussulto che non vedevo l'ora di ri-avere.

Visto in 3D (normale) è un film  a se stante che non ricorda molto Il Signore degli Anelli come dicono in molti. Giustamente anche "lo Hobbit" libro e "il Signore degli Anelli" libri erano quasi due stili differenti, e così e stato anche con la trasposizione cinematografica di Peter Jackson.
Certo, ci sono molte citazioni della trilogia cinematografica iniziata 11 anni fa, era una cosa ovvia, c'è chi dice troppe ma per me no, sono tutte citazioni funzionali alla storia, quale più quale meno, un contatto deve pur esserci e non poteva essere solo un anello.

Il film in generale scorre molto bene, tutto molto dosato e misurato e il tocco fiabesco (rispetto a Il Signore degli Anelli) è gradevole e lo si nota soprattutto nella scala cromatica delle atmosfere che si respirano durante tutto il viaggio.
Le interpretazioni, Martin Freeman è Bilbo Baggins, la perfezione assoluta, Ian McKellen meraviglioso e il doppiaggio di Gigi Proietti è discreto, ci si fa l'orecchio. Andy Serkis SPETTACOLARE, un Gollum anche migliore del precedente, mi ha davvero fatto spalancare gli occhi!

Effetti visivi degni della trilogia, soprattutto Gollum, l'unica cosa negativa (o no) che ho notato è la troppa "plasticosità" delle altre creature.
Colonna sonora, che ve lo dico a fare.
Il 3D, come ho già detto ho visto il film in 3D standard ma è comunque riuscito a sorprendermi, perfetto, poche sbavature, il miglior 3D dopo Avatar.

E ora basta aspettare dicembre 2013 per continuare questo splendido viaggio, e magari riuscir a vedere il film in formato HFR 3D a 48 fotogrammi al secondo prima di quel giorno!

Mat

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