Magic Mike, che cos'ha di magico mi son sempre chiesto, boh, e comunque vedendo il film non l'ho capito.
E' inutile che chi lo ha fatto, ora ci venga a dire che è un film che racconta una storia dura di vita vissuta, perchĂ© francamente non è così, o meglio, cerca di esserlo,"intortartandoti" alla bene e meglio, con tutti il clichĂ© dei film drammatici, dei dialoghi "pesanti" per farti dire << aah caspita perĂ², non deve esser stato facile poverino>>.
Se c'è una parte seria va cercata col lanternino!
Nonostante tutto tecnicamente è di medio livello, la fotografia e le inquadrature sono standard, non sembra nemmeno un film di Soderbergh, ma ormai ci ha abituato ad una qualità discontinua nei suoi lavori.
A livello recitativo boh, mi ha fatto solo piacere rivedere Channing Tatum ballare breakdance come al suo esordio in Step Up, Alex Pettyfer credo che sia uno dei peggiori attori esistenti in questo momento, ma comunque non se ne preoccupa perché sa di esser un bel ragazzo e le porte gli si spalancheranno lo stesso anche senza talento, gli altri Matt Bomer, Matthew McConaughey, Joe Manganiello ecc, sono tutti personaggi di contorno, per dire, Bomer dirà 4 parole in croce in tutto il film e Manganiello forse nemmeno 2...l'inutilità !
Fatto sta che farĂ un grande incasso grazie al pubblico femminile dalla "mutandina bagnata facile", di sicuro non grazie ai veri amanti del cinema.
Film da rivalutare con il tempo senza ragazzine urlanti in sala.
Mat
domenica 23 settembre 2012
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