lunedì 7 aprile 2025

David di Donatello 2025 - 'Parthenope' e 'Berlinguer - La Grande Ambizione' guidano le nomination

Annunciate questa mattina le nomination ai David di Donatello 2025, arrivati alla loro 70a edizione.

Due film guidano le nomination, Parthenope di Paolo Sorrentino e Berlinguer - La grande ambizione di Andrea Segre, entrambi con 15 candidature a testa.
I due titoli sono tallonati da altre due pellicole con 14 nomination, Vermiglio di Maura Delpero, e L'Arte della Gioia, serie tv diretta da Valeria Golino che, essendo passata anche per i cinema, è stata ammessa ai David. Sorpresa per Gloria!, film d'esordio di Margherita Vicario, che ottiene ben 9 nomination.

La cerimonia di premiazione si terrà il 7 maggio al Teatro 5 di Cinecittà, e sarà ovviamente trasmessa in diretta da RaiUno. Coppia inedita di presentatori, la cerimonia infatti darà condotta da Elena Sofia Ricci e Mika.

Ecco tutte le nomination.

Miglior film
Berlinguer - La grande ambizione di Andrea Segre, 
Parthenope di Paolo Sorrentino,
'Il tempo che ci vuole' di Francesca Comencini, 
L'arte della gioia di Valeria Golino,
Vermiglio di Maura Delpero

Miglior regia
Andrea Segre per Berlinguer - La grande ambizione,
Francesca Comencini per Il tempo che ci vuole,
Valeria Golino per L'arte della gioia,
Paolo Sorrentino per Parthenope,
Maura Delpero per Vermiglio

Miglior attore protagonista
Elio Germano –  Berlinguer - La grande ambizione,
Francesco Gheghi – Familia,
Fabrizio Gifuini  - Il tempo che ci vuole,
Silvio Orlando - Parthenope,
Tommaso Ragno - Vermiglio

Miglior attrice protagonista
Barbara Ronchi - Familia,
Romana Maggiora Vergano - Il tempo che ci vuole,
Tecla Insolia - L'arte della gioia,
Celeste Della Porta - Parthenope,
Martina Scrinzi - Vermiglio

Miglior attrice non protagonista
Geppi Cucciari - Diamanti,
Tecla Insolia - Familia,
Valeria Bruni Tedeschi - L'arte della gioia,
Jasmine Trinca - L'arte della gioia,
Luisa Ranieri - Parthenope

Miglior attore non protagonista
Roberto Citran - Berlinguer - La grande ambizione,
Francesco Di Leva - Familia,
Guido Caprino - L'arte della gioia,
Pierfrancesco Favino - Napoli-New York,
Peppe Lanzetta - Parthenope

Miglior esordio alla regia
Edgardo Pistone per Ciao bambino,
Margherita Vicario per Gloria!,
Loris Lai per I bambini di Gaza,
Gianluca Santoni per Io e il Secco,
Neri Marcorè per Zamora

Migliore sceneggiatura originale
Andrea Segre e Marco Pettenello per Berlinguer - La grande ambizione,
Enrico Maria Artale per El Paraiso,
Margherita Vicario e Anita Rivaroli per 'Gloria!',
Francesca Comencini per Il tempo che ci vuole,
Paolo Sorrentino per Parthenope,
Maura Delpero per Vermiglio

Migliore sceneggiatura non originale
Gianni Amelio e Alberto Taraglio per Campo di Battaglia,
Francesco Costabile, Vittorio Moroni e Adriano Chiarelli per 'Familia',
Roberto Proia per Il ragazzo dai pantaloni rosa,
Valeria Golino, Francesca Marciano, Valia Santella, Luca Infascelli e Stefano Sardo per L’arte della gioia,
Gabriele Salvatores per Napoli - New York

Miglior produttore
- Berlinguer - La grande ambizione, Marta Donzelli e Gregorio Paonessa per Vivo Film, Francesco Bonsembiante per Jolefilm, con Rai Cinema, in collaborazione con Joseph Rouschop per Tarantula, Martichka Bozhilova per Agitprop:
- Ciao bambino, Gaetano Di Vaio e Giovanna Crispino per Bronx Film, Alessandro Elia e Walter De Majo per Anemone Film, Andrea Leone e Antonella Di Martino per Mosaicon Film, Santo Versace e Gianluca Curti per Minerva Pictures;
- Gloria!, Valeria Jamonte, Manuela Melissano, Carlo Cresto-Dina per Tempesta, con Rai Cinema, in collaborazione con Katrin Renz per Tellfilm;
- Vermiglio, Francesca Andreoli, Leonardo Guerra Seràgnoli, Santiago Fondevila Sancet, Maura Delpero per Cinedora, con Rai Cinema, in collaborazione con Charades (coproduzione con la Francia), Versus (coproduzione con il Belgio);
- Vittoria, Nanni Moretti, Lorenzo Cioffi, Giorgio Giampà, in collaborazione con Alessandra Stefani

Miglior autore della fotografia
Luan Amelio Ujkaj - Campo di battaglia,
Matteo Cocco - Dostoevskij,
Daniele Ciprì - Hey Joe,
Fabio Cianchetti - L'arte della gioia,
Daria D'Antonio - Parthenope,
Mikhail Krichman - Vermiglio

Miglior compositore
IOSONOUNCANE - Berlinguer - La grande ambizione,
Thom Yorke - Confidenza,
Margherita Vicario - Gloria!,
Colapesce - Iddu,
Nicola Piovani - Il treno dei bambini

Migliore canzone originale
"Knife Edge", da Confidenza - musica, testi e interpretazione di Thom Yorke;
"Diamanti", da Diamanti - musica di Giuliano Taviani e Carmelo Travia, testi di Giorgia Todrani e interpretazione di Giorgia;
"Atoms", da Familia - musica e testi di Valerio Vigliar e interpretazione di Greta Zuccoli;
"Aria!", da Gloria! - musica e testi di Margherita Vicario, Davide Pavanello, Edwyn Clark Roberts, Andrea Bonomo e Gianluigi Fazio e interpretazione di Margherita Vicario;
"La malvagità", da Iddu - Musica, testi e interpretazione di Colapesce

Miglior scenografia
- Berlinguer - La grande ambizione, scenografia Alessandro Vannucci e arredamento di Laura Casalini;
- L'arte della gioia, scenografia di Luca Merlini e arredamento di Giulietta Rimoldi;
- Le Déluge - Gli ultimi giorni di Maria Antonietta, scenografia di Tonino Zera e arredamento di Maria Grazia Schirripa e Carlotta Desmann;
- Parthenope, scenografia di Carmine Guarino e arredamento di Iole Autero;
- Vermiglio, scenografia di Pirra e Vito Giuseppe Zito e arredamento di Sara Pergher

Migliori costumi
Mary Montalto - Gloria!,
Maria Rita Barbera - L'arte della gioia,
Massimo Cantini Parrini - Le Déluge - Gli ultimi giorni di Maria Antonietta,
Carlo Poggioli - Parthenope,
Andrea Cavalletto - Vermiglio

Miglior trucco
Sara Morlando, Rossella Sicignano, Leonardo Cruciano e Viola Moneta - Berlinguer - La grande ambizione,
Maurizio Fazzini - L'arte della gioia,
Alessandra Vita e Valentina Visintin - Le Déluge - Gli ultimi giorni di Maria Antonietta,
Paola Gattabrusi e Lorenzo Tamburini - Parthenope,
Frédérique Foglia - Vermiglio

Miglior acconciatura
Desiree Corridoni - Berlinguer - La grande ambizione,
Marta Iacoponi e Carla Indoni - Gloria!,
Aldo Signoretti e Domingo Santoro - Le Déluge - Gli ultimi giorni di Maria Antonietta,
Marco Perna - Parthenope,
Tiziana Argiolas - Vermiglio

Miglior montaggio
Jacopo Quadri - Berlinguer - La grande ambizione,
Walter Fasano - Dostoevskij,
Giogiò Franchini - L'arte della gioia,
Cristiano Travaglioli - Parthenope,
Luca Mattei - Vermiglio

Miglior suono
- Berlinguer - La grande ambizione, presa diretta Alessandro Palmerini, montaggio del suono Marc Bastien, creazione suoni Vincent Grégorio e mix Franco Piscopo;
 - Campo di battaglia, presa diretta Emanuele Cicconi, montaggio del suono Alessandro Feletti, creazione suoni Alessandro Giacco e mix Marco Falloni;
- Gloria!, presa diretta Xavier Lavorel, montaggio del suono Daniela Bassani, creazione suoni François Wolf e mix Maxence Ciekawy;
- Parthenope, presa diretta Emanuele Cecere, montaggio del suono Silvia Moraes, creazione suoni Mirko Perri e mix Michele Mazzucco,
p- Vermiglio, Presa diretta Dana Farzanehpour, montaggio del suono Hervé Guyader, creazione suoni Hervé Guyader e mix Emmanuel De Boissieu

Migliori effetti visivi - VFX
- Berlinguer - La grande ambizione, supervisore Tristan Lilien e producer Michel Denis;
- L'arte della gioia, supervisore Francesco Niolu e producer Rodolfo Migliari;
- Limonov, supervisore Fabio Tomassetti e producer Daniele Tomassetti;
- Napoli-New York, supervisore Victor Perez;
- Parthenope, supervisore Rodolfo Migliari e producer Lena Di Gennaro

Miglior casting
Stefania De Santis - Berlinguer - La grande ambizione,
Anna Pennella - Familia,
Massimo Appolloni - Gloria!,
Francesco Vedovati, Anna Maria Sambucco e Massimo Appolloni - L'arte della gioia,
Stefania Rodà e Maurilio Mangano - Vermiglio

Miglior film documentario - Premio David Cecilia Magnini
Duse - The Greatest di Sonia Bergamasco
Il cassetto segreto di Costanza Quatriglio
L'occhio della gallina di Antonietta De Lillo
Lirica Ucraina di Francesca Mannocchi
Prima della fine - Gli ultimi giorni di Berlinguer di Samuele Rossi

Miglior cortometraggio
Domenica sera di Matteo Tortone,
La confessione di Nicola Sorcinelli,
La ragazza di Praga di Andree Lucini,
Majonezë di Giulia Grandinetti,
The Eggregores' Theory - Andrea Gatopoulos

Miglior film internazionale
Anora di Sean Baker,
Conclave di Edward Berger,
Giurato numero 2 di Clint Eastwood,
La zona d'interesse di Jonathan Glazer,
Perfect Days di Wim Wenders

David giovani
Berlinguer - La grande ambizione di Andrea Segre,
Familia di Francesco Costabile,
Il ragazzo dai pantaloni rosa di Margherita Ferri,
Il tempo che ci vuole di Francesca Comencini,
Napoli-New York di Gabriele Salvatores

David dello Spettatore (il film con maggiori presenze in sala)
Diamanti di Ferzan Ozpetek

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