venerdì 9 settembre 2016

Venezia 73 - giorno 10

Giornata segnata dallo stile di Emir Kusturica, che porta al Lido il suo ultimo film, On the Milky Road. Con Monica Bellucci.

Ambientata durante la guerra dei Balcani, il film racconta la storia tra due persone che non hanno più nulla da perdere, un lattaio (Kusturica) che ogni giorno attraversa il fronte per portare il latte alla sua guarnigione, e una compaesana disinibita che vorrebbe sposarlo. I sogni della donna però si infrangono quando arriva nel paese una misteriosa italiana.

Un film in pieno stile Kusturica, selvaggio (pieno di animali in situazioni particolari, tipo le oche che fanno il bagno nel sangue di maiale), e pieno di musica balcanica. Il film è ispirato a un cortometraggio, intitolato Our Life, scritto dalla figlia del regista.

"Volevo parlare della guerra e del trauma bellico da un punto di vista particolare. Il periodo più drammatico per molte persone è proprio quello che comincia a guerra finita", ha dichiarato Kusturica, ma oltre alla guerra c'è anche la storia d'amore, che il regista descrive come "un Jules et Jim al contrario, adatto a un uomo come me, che ha una personalità molto femminile".

Kusturica ha rivelato di aver fortemente voluto Monica Bellucci nel cast: "Volevo Monica a tutti i costi e la storia ruota attorno a lei". Per la Bellucci è stata un'esperienza piuttosto difficile, l'attrice ha dovuto mettersi alla prova sia fisicamente - nel film ci sono accesi litigi, inseguimenti e una scena di volo - ma anche come attrice, visto che ha dovuto recitare in serbo. "Il mio ruolo è quello di una donna completa, femminile, dolce, materna ma che al momento dell'azione non ha scrupoli", ha spiegato la Bellucci alla stampa, "Uno dei ruoli più maturi che abbia mai interpretato. Racconta l'amore, la sessualità e la sensualità al di là di ogni regola, mostrando due persone non più giovani che hanno vissuto tutto nella vita e che, proprio quando non si aspettano più niente, sperimentano qualcosa di magico".
Nel film il personaggio di Monica Bellucci pronuncia una battuta che sembra scritta proprio per lei: "La bellezza mi ha creato solo problemi". Concetto con cui l'attrice concorda ma solo in parte, affrontando il tema con grande serenità. "E' vero. La bellezza è un'arma a doppio taglio, produce curiosità ma anche violenza, quindi bisogna saperla gestire, anche se io la vedo più come un regalo che come un maledizione... e poi basta saper aspettare un po' e passa", ha dichiarato l'attrice.

Riguardo al film, e alla sua faticosa lavorazione, Kusturica rivendica questo realismo: "Il cinema odierno spesso non si prende il tempo necessario, noi abbiamo trascorso tre anni e mezzo in un luogo anche impervio, a contatto con la natura, c'è stata anche una terribile alluvione, la peggiore degli ultimi cent'anni. Ci siamo mossi a un ritmo diverso rispetto all'industria. Fare un film di corsa non garantirebbe questi risultati".

Accoglienza un po' incerta da parte della stampa, il film non ha entusiasmato. In Italia uscirà con il titolo Sulla Via Lattea.

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