sabato 21 luglio 2012

British do it better





Se dico Serie Tv immediatamente tutti pensano all'America, a quelle serie tanto famose e tanto conosciute che, anche se con ritardo di qualche mese, arrivano anche da noi in Italia. Oggi però non voglio parlare dei telefilm made in USA, troppo si è detto e spesso anche con troppo entusiasmo, oggi voglio parlare di Serie Inglesi.
Eh già, perché i nostri amici d'oltre Manica non solo hanno una produzione massiccia, ma anche di tutto rispetto e, a mio parere, mediamente superiore persino al colosso americano. Sono sicuramente di meno, anche perché il metodo produttivo è totalmente diverso (in Gran Bretagna c'è la BBC, una specie di Rai ma che sforna capolavori), ma non hanno assolutamente nulla da invidiare alle loro cugine, tanto che sempre più spesso le osannate serie tv USA sono remake di omonimi successi British.
Come certamente avrete capito, io sono un'amante della tv britannica, ma non mi interessa farne un'apologia, né portare avanti un confronto USA vs UK, anche perché sarebbe del tutto sterile; mi interessa invece dare dei consigli, cercando di essere più obiettiva possibile.
L'estate è ormai inoltrata e per noi poveri serial addicted è tempo di penuria, di astinenza forzata, di caccia allo spoiler, ma è anche tempo di recuperi, il momento di guardare con calma tutto ciò che ci è sfuggito.
Ecco quindi 5 serie tv, rigorosamente British, da recuperare assolutamente, quelle che tutti, per un motivo o per l'altro, dovrebbero vedere.



Luther



L'ispettore John Luther è un tipo che salta subito all'occhio: nero, grosso, sguardo penetrante, spalle curve... e un senso di ciò che è bene e male piuttosto ambiguo. Luther è un personaggio affascinante, tanto fragile quanto il suo aspetto esteriore appare imponente, un uomo tormentato che si muove in una Londra cupa e noir.
La prima stagione è composta da 6 episodi, la seconda da 4 episodi, insomma, da divorare in tre giorni!
Consigliata perché: l'ottima recitazione di tutto il cast, un Idris Elba straordinario, una fotografia come non se ne vedono spesso e una trama appassionante che vi terrà incollati allo schermo.



Doctor Who



Il motivo principale per cui questa serie è nella lista è principalmente di carattere culturale. Doctor Who è probabilmente LA SERIE INGLESE, quella che fa il 50% di share il giorno di natale, quella che persino la Regina guarda e che chiunque conosce. Non esiste in Italia un fenomeno che può essere equiparato alla popolarità del Dottore (ah, non l'ho detto? La serie parla di uno strano alieno, il Dottore appunto, che viaggia nello spazio e nel tempo a bordo di una cabina blu della polizia degli anni 60 chiamata TARDIS), se non altro perché lui è in giro ben dall'ottobre del 1963. Ovviamente non chiederei mai di recuperare tutte le stagioni, sarebbe assurdo, ma si può benissimo iniziare da quella che è chiamata “la nuova serie”, iniziata nel 2005.
Consigliata perché: è un classico per bambini e adulti, le potenzialità sono infinite, il personaggio del Dottore è di quelli che ti restano nel cuore come un vecchio amico, perché fa tornare bambini e scoprire cose magiche.



Life on Mars



La premessa è semplice e intrigante: il detective ispettore Sam Tyler viene investito da un'auto nel 2008 e quando apre gli occhi è il 1973.
Da qui la vicenda prende risvolti psicologici inaspettati, ma è pur sempre un poliziesco e tale rimane. L'ambientazione è curatissima, inoltre i personaggi sono tutti davvero originali e sfaccettati, in particolare Sam e il burbero Gene Hunt.
Degno di nota è anche Ashes to Ashes, sequel di Life on Mars ma ambientato negli anni 80, il cui finale è forse uno dei migliori che abbia mai visto.
Consigliata perché: la cura dei dettagli, momenti e dialoghi assolutamente cult, un finale memorabile, la colonna sonora che tra David Bowie e altri è da ascoltare in eterno.



Sherlock



Probabilmente non avrà bisogno di presentazioni, ormai è la serie del momento, ma io la consiglio lo stesso. Sherlock è la trasposizione ai giorni nostri delle avventure del famoso detective di Backer Street e gioca con il canon e i riferimenti in un modo che delizierà i fan del testo letterario. Steven Moffat e Mark Gatiss, creatori della serie, sono probabilmente tra i migliori sceneggiatori in circolazione e la regia di McGuigan è particolarissima e affascinante.
Consigliata perché: grandi attori, sceneggiatura perfetta e adrenalina a mille, soli 6 episodi che diventeranno una vera e propria droga.



Downton Abbey



Può essere definita quasi una soap in costume e può risultare forse pesante, ma alla fine è indifferente, è tutto perfetto all'interno di questa incredibile panoramica su una società in piccolo (Downton, appunto) che ci permette di entrare nei personaggi e di vedere la storia attraverso di loro. Inoltre, la ricostruzione di costumi e ambienti è una gioia per gli occhi.
Consigliata perché: è quanto di più vicino alla perfezione ci possa essere, Maggie Smith al suo meglio e una serie di personaggi delineati divinamente.


§§§


Ci sarebbero moltissime altre serie che avrei voluto inserire, ma alla fine ho cercato di andare oltre i miei meri gusti personali ed evidenziare 5 serie che credo debbano essere viste da tutti a prescindere. L'estate è appena iniziata e manca ancora molto prima che le nostre serie preferite facciano ritorno, quindi coraggio, che il recupero abbia inizio! Ma questa volta God save the Queen!


*Chiara*

1 commento:

  1. Le recupero e me le sparo tutte, ovviamente! (Con Doctor Who e Sherlock mi cogli un pò meno impreparata XD, ma non ferratissima, avrai notato! :) ). Bell'articolo Chiara, molto ben scritto, complimenti!

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